fuzz77 ha scritto:
ilverme ha scritto:
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Sono d'accordo su tutto, Conte è di per sé bravissimo nel breve (vedi euro 2016) e a fare le nozze con i fichi secchi, tuttavia è un allenatore dal fiato corto e con soluzioni limitate, con il quale è pressoché inutile come dici tu programmare nel lungo periodo.
Eriksen è passato dal fare il trequartista o il regista in una squadra prettamente offensiva a fare la mezzala in una squadra con modulo all'italiana.
Se proprio deve continuare a giocare a tre dietro, segno ulteriore di poca fiducia nei propri mezzi, potrebbe passare ad un 3412 con il danese dietro alle punte, ma così sarebbe obbligato a mettere due fabbri davanti alla difesa e giocherebbe ancora più basso.
3412 sarebbe identico ad ora fondamentalmente, ci ritroveremmo ancora con i terzini (ali, esterni o come diavolo chiamarli) schiacciati sulla linea dei difensori e i 3 coprire tutti i 65 metri della larghezza del campo da soli
io resto del parere che la difesa piu' efficace e per assurdo piu' offensiva resti quella a 4, con uno dei due terzini che spingono, quindi i centrocampisti essendo uno in piu', possono dare maggiore apporto alla fase offensiva, perche' numericamente anche dietro sei in uno in piu', che poi diventi un 433 oppure 442 o un albero di natale, questo spetta al tecnico in base alle caratteristiche delle punte e dei centrocampisti...
va beh, io poi continuo a non capire perche' due scarsi (tecnicamente maniscalchi intendo) possano giocare assieme e due buoni no...
le grosse squadre, vedi barca, city e real (inidpendentemente dal modulo) e per restare in italia l'ultimo milan di ancelotti, prima cercano di mettere in mezzo al campo tutta la qualita' possibile e solo dopo mettere UN maniscalco (e non 2!!!!!!!!!!!!) a dare equilibrio
qui si parla di mentalita', non di modulo e via dicendo... un centrocampo brozo con eriksen e uno tra' barella e vecino, non e' che faccia cosi' schifo... ma ripeto e' mentalita'
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#IL_FANTASMA_OUT - #DAVIDE_CALABRIA_UNO_DI_NOI
In un'epoca in cui, smartphone, telefonini, tablet e porcherie varie, suonano e vibrano come se non ci fosse una nuova alba, quante perle di saggezza, conoscenza e beatitudine avresti potuto regalarci ancora...
Santo subito mio Maestro e Mentore Germano Mosconi