wonderwall ha scritto:
Posto che con questo atteggiamento tattico andrebbero in difficoltà pure Van Dijk e Chiellini.
La "normalità" l'abbiamo già sperimentata, come vado ripetendo, con Ranieri nel finale di stagione. Meno gol presi ma quasi per niente pressing, rare occasioni da gol create, risultati non eclatanti. Tanto vale prendersi qualche rischio visto che, in tempi recenti, quando l'abbiamo fatto abbiamo sfiorato la finale di Champions (no, non ho cambiato idea sull'esonero del Difra: nel secondo anno non ci ha capito niente e si è incaponito su un gioco che non poteva sostenere con la gente a disposizione).
Guardiamo l'aspetto positivo (c'è): la Roma ha dominato trascorrendo la maggior parte della partita nella metà campo avversaria e creando, i gol sarebbero potuti essere tranquillamente anche cinque o sei. I problemi difensivi li limiti in vari modi: 1) acquistando interpreti migliori (il tempo per farlo c'è) 2) mettendo un mediano vero che faccia filtro e sappia verticalizzare (in rosa c'è Veretout, proviamolo, secondo me potrebbe andare bene, sennò anche qui c'è il mercato, ma bisogna decidersi in fretta se non si è convinti che possa essere l'ex giocatore della Fiorentina) 3) siamo alla prima di campionato, giocare in questo modo è difficile, ma gli automatismi col tempo e con il giusto impegno dovrebbero migliorare 4) Florenzi dà un grande contributo ma non è un difensore ed era stato, saggiamente spostato in avanti, perché Fonsy l'ha rimesso là dietro? Come scrive Il Romanista, Zappacosta al suo posto, Florenzi davanti e Under spostato dall'altra parte.