JC ha scritto:
La Lazio è a un bivio importantissimo, se ne è andato Milinkovic (la sua cessione davvero tipo effetto domino anche se faccio fatica a criticarla) Immobile è invecchiato, Luis Alberto andrà via.
Questi erano i 3 giocatori più importanti degli ultimi anni che comunque hanno visto una Lazio competitiva, e nessuno era stato pagato cifre folli anzi, senza considerare che vabbè è andato via Sarri ma Sarri non era sempre presente nelle stagioni citate. Direi sto ciclo cominci con Inzaghi, Mentre quella precedente penso sia stata la Lazio di Pioli, Klose, il primo Felipe Anderson, Candreva, Hernanes.
Sarà davvero difficile rimpiazzarli e non riesco ad essere molto ottimista a riguardo.
Nonostante che i problemi maggiori non penso siano a centrocampo, dove appunto vengono o sono stati tolti due di quei tre.
Più come impatto generale sulla squadra, la vedo difficile trovare 3 giocatrori cosi importanti a quelle cifre e non mi immagino spese eccessive.
Molto banalmente possiamo dire che è finito un ciclo. L'asse portante della Lazio di questi ultimi anni sarà difatti "azzerata" e bisognerà ripartire da zero (o quasi). Al momento non si sa nemmeno se rimarranno Felipe Anderson e Zaccagni e addirittura Romagnoli. Si rischia veramente una tabula rasa. Purtroppo considerati i (lentissimi) tempi di reazione della società (o se vogliamo del senatore alias Sor Claudione) dover rifare la rosa da capo non lascia presagire nulla di buono per il futuro. Speriamo bene, ma se fai #@*§ è un attimo ritrovarti al posto del Torino (cioè ad essere relegata a fare campionati di metà classifica senza troppe ambizioni). Che dire, speriamo davvero di non bruciare tutto quello di positivo che è stato costruito diciamo dal 2016 in poi.
Nota a margine. Anche se nell'ambiente questa cosa si fa fatica a capirla (e c'è chi spera di non fare le coppe l'anno prossimo) speriamo che il suddetto ciclo si possa chiudere senza però interrompere la striscia consecutiva di qualificazione alle coppe europee (ripeto, anche fosse la tanto bistrattata Conference).
E' troppo importante rimanere nel giro europeo (anche per avere qualche spicciolo in più da investire sul mercato). Un anno senza Europa porta solo cose negative. In tal senso speriamo che i giocatori (anche se molti con le valigie in mano) abbiano la dignità di chiudere bene la stagione per arrivare almeno 7° e andare in EL o ECL (speriamo la prima).