Fiorentina-Juve, i tifosi della curva Fiesole non saranno sugli spalti: "Niente da festeggiare"Gesto di protesta degli ultras della curva Fiesole della Fiorentina: hanno annunciato che diserteranno la partita di domani con la Juventus dopo aver chiesto invano il rinvio per solidarietà verso le vittime del maltempo. "La Curva Fiesole a fronte della decisione di giocare regolarmente la partita non sarà presente sugli spalti. Non c'è niente da festeggiare. Dare un segnale contro questa ingiustizia è un atto che ci viene dai nostri sentimenti ma anche dalla nostra ragione", si legge nel post pubblicato sui social. https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/ ... alti.shtmlOggi come oggi, almeno al suo interno, il calcio non si può definire più un'attività ludica, uno svago, ma è un lavoro vero e proprio, con i vari contratti da onorare con la federazione, la lega, le tv, gli sponsor, un'azienda che per produrre deve andare avanti, come vanno avanti tutte le attività produttive di Firenze e dintorni. Inoltre, con un calendario così fitto, diventa sempre più difficile rinviare le partite. I tifosi della Fiesole, con la loro presa di posizione di qualche giorno fa, hanno dimostrato di essere rimasti ad un'idea di calcio ormai sorpassata, oppure hanno voluto esercitare un potere che a loro non compete.
Alla fine disertare gli spalti è certamente la soluzione più coerente, ma anche qui le modalità mi lasciano perplesso: volete esprimere solidarietà? Fatelo e basta, senza tanti proclami sui giornali. Alla fine sembra un po' tutto finalizzato anche a farsi notare, ad acquisire importanza, un sentimento direi abbastanza comune tra i gruppi di tifosi organizzati di tutti gli stadi: alla fine ogni occasione è buona per affermare la propria presenza, per dire che senza di loro il calcio non va avanti, che la loro presenza in curva è indispensabile. Purtroppo per loro non è più così, il calcio va avanti lo stesso e il periodo del Covid lo ha dimostrato.