Forse sono io troppo vicino al popolino, ma avete mai guardato una partita al bar?
Se ne sentono di tutti i colori al bar, figuriamoci allo stadio. Un certo tipo di bestialità/stupidità è insita nell'uomo. Per dire, durante il derby c'era un tipo che conosco che insultava Sirigu a ogni parata.

Appunto. Ma dire a giovinco nano di #@*§ si può, offendere balotelli per il colore della pelle no. E'chiaro che con questa ipocrisia non si andrà mai da nessuna parte

Io una certa sfumatura diversa ce la vedo, certo più all'estero che da noi, mica abbiamo avuto lo schiavismo noi.
Comunque, il fatto è che si tratta di cori. Se fossero striscioni, sarebbe più facile individuare i colpevoli e d'altra parte sarebbe più grave, perché ci sarebbe stato tempo, materiale e denaro perso. Ma qui si tratta di aprire la bocca e fare UH UH UH. Se è un'intera curva a farlo, non puoi daspare tutti. Puoi dare partita persa a tavolino, dando così potere alle tifoserie organizzate che possono ricattare le società. Se sono quattro gatti, nemmeno li becchi.
Come con il tempo sono scomparse le botte dentro agli stadi, tra poco spariranno anche i cori razzisti (da non confondere con quella bestialità della 'discriminazione territoriale': tra un po' si potrà nemmeno urlare 'Noi non siamo napoletani'). Che sono, attenzione, in diminuzione, mica in aumento.
Mi ricordo, tra gli Anni 90 e Duemila, quando avevo l'abbonamento al Delle Alpi: 'ebreo' era un insulto molto diffuso. Brutto, bruttissimo, l'ho capito davvero dopo (durante quegli anni), quando ho studiato e ci sono stato, da visitatore, nei campi di concentramento. "Firenze è una patria di infami, la odio da sempre perché i viola non sono italiani, sono solo una massa di ebrei", si cantava prima, si è cantata leggo nel 2016, oggi forse non più.

Io sono anni che mi sforzo ma non riesco a vedere l'insulto nella parola ebreo. E sai quante volte ce l'hanno cantato, addirittura hanno fatto lo striscione con Anna Frank con la maglia della Roma.

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Più le cose cambiano, più restano le stesse.

LIBERA LA ROMA!

Infatti in sé non è un insulto. Ma se chiamo uno ebreo con l'obiettivo di insultarlo (sottintendendo che essendo ebreo è inferiore, e che magari merita di morire, etc) allora diventa un insulto. Diciamo comunque che il caso della parola 'ebreo' è davvero particolare, perché appunto non nasce come termine dispregiativo.

Appunto infatti mi faccio sempre grasse risate quando succedono questi fatti perchè mettono a nudo l'ipocrisia e il ritardo della gente, per non parlare del Vesuvio lavali col fuoco meritevole delle pene peggiori, mentre se un napoletano inneggia a Nerone è goliardia

Ma infatti. Cioè anche il contesto fa la differenza in alcune situazioni.

Faccio outing. Allo stadio qualche volta mi è capitato di lanciare qualche epiteto pesante o offensivo verso l'avversario di turno. Non ho mai fatto i fatidici "bu" né urlato scimmia a qualcuno, ma qualche "zingaro di #@*§" a Pandev sicuramente mi è scappato per dirne una.

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

E che palle , quanto la stanno a fa lunga , ma è tutto strumentalizzato poi per dire quanto è cattiva la destra, quanto siamo razzisti , vai coi porti aperti e intanto continuamo a vedere le risorse a non far nulla se non stare col cellulare in mano e le cuffiette nelle orecchie( quando va bene, quando va male basta informarsi sulla cronaca giornaliera), ai #@*§ in curva( che tra l'altro stavolta leggo essere in 15 ma si sta a fa il processo come se fossero stati 4000) dico smetterla di fare #@*§ che servono solo come strumento di propaganda a sinistra. Balotelli poi ormai vive di questo, belle paginate su quanto è bravo e bello e via di contratti milionari nonostante non combini nulla dalle calende greche.

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MOTTIANO

Comunque non ti preoccupare. Se ti sta sul #@*§ un giocatore africano invece di buh basta un bel coretto "devi morire" e va bene lo stesso

È quello che mi chiedo pure io

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