come volevasi dimostrare stava diventando una partita trappola, parma catenacciaro fin dal primissimo minuto pronto poi a punire di rimessa e che ha continuamente spezzettato il gioco con perdite di tempo e falli tattici, quanto meno finche è riuscito a tenere lo 0-0...
alla fine l'abbiamo spuntata grazie ad un casuale retropassaggio dei gialloblu sui piedi di sanchez che sul filo del fuorigioco sblocca lo status quo; da quel momento in poi la squadra di casa si è dovuta sbilanciare facendo cosi il gioco preferito dell'inter che in contropiede raddoppia.
(si, perche al di la di tutte le chiacchiere noi siamo bravi solo a ripartire quando gli avversari si aprono altrimenti con le squadre chiuse non siamo capaci di fare un gioco diverso e sbattiamo inutilmente contro i pullman in area...).

detto ciò ieri ho visto parecchia gente sottotono, in primis lukaku che ha fatto si un assist ma per il resto molto fumoso e poco concreto, addirittura il signor nessuno valenti nel primo tempo non gli ha fatto vedere boccia, il che è tutto dire...
abbastanza sulle gambe pure barellone cosi come hakimi che tranne un paio di spunti poi è stato anonimo per tutta la gara, idem perisic che ieri sera è tornato il solito evanescente che era stato fino ad un mese fa.

e anche sul gol subito buona parte della colpa è stata sua che non ha seguito hernani sulla sua fascia di competenza, in concorso con vidal pure lui fuori posizione in quell'occasione... paradossalmente l'inter era stata molto piu equilibrata con eriksen in campo in copertura sulla nostra fascia sinistra e con l'ingresso di vidal invece si è aperto un buco nel quale il parma si è infilato andando al gol...

alla fine si è sofferto troppo per battere un avversario sulla carta parecchio scarso ma che contro di noi ha tirato fuori una grinta ed una cattiveria tali che se avesse giocato sempre cosi da inizio campionato, oggi sarebbe tutt'altro che in una posizione cosi vicina alla retrocessione...

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"Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita". Avv. Prisco

Nella prima parte di campionato avevano anche un altro allenatore.
Ad agosto mi ero stupito dell'esonero di D'Aversa che, comunque, aveva sempre portato una salvezza più o meno tranquilla(forse ricordo male).

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MOU IL GRANDE

Vabe ma ormai lo si sa che contro le squadre che decidono di non giocarsela a viso aperto facciamo parecchia fatica.
Non a caso il filotto di vittorie è arrivato nel periodo in cui abbiamo incontrato squadre che se la vogliono giocare anche tra le piccole

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«Dopo aver stretto la mano ad un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita» P.P.

E' un modo elegante per dire che hai ragione in ogni caso?

Avete sofferto ma avete vinto (meritatamente), quindi a conti fatti stava diventandolo ma non si è rivelata una partita trappola.



Be diciamo che il D'Aversa-bis non si è rivelato affatto così proficuo dal punto di vista dei risultati.

Liverani: 16 partite (2 vittorie, 6 pareggi, 8 sconfitte) = 12 punti

D'Aversa: 9 partite (0 vittorie, 3 pareggi, 6 sconfitte) = 3 punti

La media punti di Liverani faceva #@*§, ma D'Aversa è riuscito a fare anche peggio (con l'aggravante di essersi fatto rimontare per ben 2 volte nelle ultime 3 gare da situazione di doppio vantaggio). E tra l'altro il "nuovo" allenatore ha anche potuto beneficiare del mercato di gennaio e dei relativi ritocchi (Liverani spesso e volentieri causa indisponibilità di Inglese e Cornelius è stato costretto anche giocato senza punte di ruolo).

Lungi da me difendere Liverani, ma direi che sulla retrocessione (che sarà) non ci sarà di certo solo la sua firma. Posto che, alla fine della fiera, le colpe principali vanno ascritte alla società (e in tal senso l'addio del d.s. Faggiano si è rivelata ben più sanguinosa del previsto).

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Esser e Riuk ma che partita avete visto ? Sapete cosa sia il catenaccio ? Nei primi 20/25 minuti l'Inter ha avuto diverse ripartenze sfruttate male, un paio con Hakimi e alcune potenziali sbagliate per errori dei centrocampisti o di Lukaku; dove l'avete visto il catenaccio ?

il parma è partito fin da subito con 10 uomini dietro la palla tranne man che per tutto il tempo che è stato in campo non ha fatto altro che tuffarsi, fingere di aver subito fallo, spezzettare il gioco, perdere tempo, etc etc...

in piu ogni volta che potevano, i gialloblu tenevano palla indietro, giravano a destra e a sinistra aspettando che l'inter salisse su a pressare per farli correre a vuoto insomma hanno fatto ostruzionismo per oltre un tempo, fino a quando casualmente l'inter non è andata in vantaggio e allora ha iniziato a scoprirsi di piu...

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"Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita". Avv. Prisco

Sì ma non ha parcheggiato nessun pullman davanti la porta, tant'è che le occasioni del primo tempo sono arrivate in contropiede con Hakimi e molte potenziali sono state sprecate per errori nelle ripartenze.

Non so che significhi per un allenatore essere "forte in campionato, ma scarso nelle coppe". Mi sforzo, ma proprio non riesco a caprilo.

Questo è un altro equivoco che imperversa fra salotti TV e opinionisti.
Avere palle gol contro chi scatenaccia è più difficile per tutte le squadre. Dipende da quando la si sblocca e da quanto si è bravi a giocare questo tipo di partite. L'Inter sa anche giocare contro questo tipo di squadre, ma è vero probabilmente che non è un'eccellenza in questo.
Però si dice spesso, per giustificare le debacle delle nostre squadre in Europa, che la ragione delle sconfitte è che gli avversari "giocano a viso aperto". Poi alla fine perdiamo (uso il plurale eh, non dico solo l'Inter) contro chi gioca a viso aperto, e contro chi si chiude facciamo comunque fatica.
Sarà forse il caso di smetterla di guardare le partite solo in questo senso (cioè di come si imposta tatticamente la partita), trattando le partite alla stregua di partite di scacchi?
Chiudersi significa PROVARE a concedere poco all'avversario, attaccare significa PROVARE ad avere di più pur concedendo qualcosa.
Poi però in quello che si vede, ed in quello che effettivamente accade, ci passa il MONDO. Il mondo della singola partita giocata in quel determinato momento, con quegli assetti ma anche con quei valori tecnici, psicologici, fisici, storici.
Questo per dire che il Parma ha fatto quel che doveva fare. L'Inter è questa, è riuscita a sbloccarla e la partita si è incanalata per il verso giusto.
Il calcio è questo, vive di momenti, ed è brutto che in base ai momenti, ogni volta, si debbano poi fare deduzioni di assolutismi alla fine poi sempre tattici, e mai di altro. Per cui io non comprendo queste critiche assolutistiche per l'aver vinto una partita in cui non si è stati brillanti per un tempo. Per me questa vittoria è simbolo della forza dell'inter più dei 5-2 o 6-2 in rimonta.
Nessuno ha Xavi e Iniesta a centrocampo e Messi 20enne in attacco per cui tutte le sante partite, che l'avversario si chiuda o meno, si va in porta col pallone 10 volte a partita.

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VUOI PORTARLA A MANGIARLA? VA BENE FALLO.

LM10 Tu se' Lo mio Maestro 10 e 'l mio autore, tu se' solo colui da cu' io tolsi lo bello stile che m' ha fatto onore !. !. !.

Mi è capitato però di vedere gente pestare i fiori al monumento ai caduti a Bologna. Gli ho insultati e sono scappati.

Dopo quella col Genoa altra impresa dell'Inter.

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Il calcio in Italia è quello sport per cui si gioca novanta minuti e alla fine è colpa dell'arbitro Jack O'Malley

non è un problema di mentalita e basta, è ovvio che quando una squadra parcheggia il bus davanti alla propria area di rigore è dififcile per tutti fare gol... ma ancora di piu lo è per l'inter perche non ha un solo giocatore in grado di superare l'uomo in dribbling, creare superiorita numerica e quindi liberare un uomo davanti alla porta avversaria...

non stiamo parlando ne di iniesta ne di messi o chi per lui ma nella rosa attuale nerazzurra l'unico che poteva dare un plus nello specifico era il solo sensi che purtroppo ormai è un ex calciatore da oltre un anno. neppure il tanto osannato (non da me...) eriksen ne è in grado nonostante la strombazzata qualita tecnica per cui l'unico modo perche l'inter possa anadare facilmente in porta è trovarsi di fronte chi gioca a viso aperto altrimenti come con l'udinese o contro la stessa juve del match di ritorno di coppa italia, creiamo zero occasioni da gol e la partita non la vinciamo mai...

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"Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita". Avv. Prisco