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esser ha scritto:
credo che quelle cessioni siano state piu o meno obbligate per rientrare nei bilanci e non subire ulteriori sanzioni dalla uefa per il mancato fpf... e tutto sommato se le partenze di pjanic e salah hanno avuto ovvie ripercussione tecniche, quelle di nainngo e della lavatrice ad oggi invece sono tutt'altro che rimpianti...

il problema della roma non è stato (solo) l'aver dovuto cedere per problemi finanziari ma anche il non essere stata in grado di trovare sostituti adeguati però credo che anche qui ci siano questioni di bilancio alle spalle: se buona parte del ricavato delle cessioni va impiegato per risanare le casse significa che poi per il mercato ne rimane pochino e quindi, non potendo investire su nomi importanti o comunque gia affermati, monchi ha optato per delle giovani scommesse che in quanto tali sono comunque rischiose...


i dobloni che hanno preso per salah sono stati spesi tutti 15 giorni dopo per quel bidone di schick ed i bisanti di niangolan sono stati spesi per prendere altre due o tre mezze calzette... non ho voglia di andare a snoccilare nel passato per vedere cosa sia stato fatto con il denaro di pjanic ma se tanto mi da tanto... questo li costringe a dovere utilizzare sempre (a meno che non sia in punto di morte) ddr che non ha piu' 28 anni e strotman andava bene per farlo riposare...
quindi mochi se tanto mi da tanto, ha fatto soldi (e tanti) solo con Becker, ruolo davvero sacrificabilissimo e operazione logicissima da fare, per il resto a quanto possa vedere ha fatto operazioni alla pari ma abbassando notevolmente la qualita' della rosa

ragioniamo in ottica anno prossimo, con quelli nuovi per prima cosa, non sono certo che l'accesso alla coppa dei campioni sia garantito e non penso che la roma attuale possa raggiungere un exploit come la semifinale di coppa (che significano tanti sodi in piu') come l'anno passato... e dzeko e ddr avranno un anno in piu' e dopo i 33 anni un anno in piu' pesa davvero parecchio... se fosse per motivi di bilancio oppure per lo stadio che mai si fara', l'anno prossimo cosa vendono per fare cassa???? il colosseo alla coca-cola???


ps
@esser preparati, se quest'anno vediamo un pelo di luce, ci pensera' marotta, con operazioni alla monchi a ributtarci in una latrina zeppa del peggior liquame organico

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MessaggioInviato: mer 28 nov 2018, 12:38 
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La questione qui è prettamente psicologica.
Si è consapevole di essere a un passo dal baratro e tutti si cagano perennemente in mano. Ieri il primo tempo il Real era sotto, non riusciva minimamente a giocare e abbiamo avuto 3-4 occasioni da gol nitide (clamorose quelle 3 consecutive). Però là davanti manca sempre la cattiveria giusta: prima Schick da pochi passi tira una ciavattata nelle braccia di Courtois (eh vabbè, Schick ormai è mentalmente perso, a Roma non può più stare, ma non è una novità), poi dopo invece di tirare una bordata da far entrare il belga con tutto il pallone dentro la porta da pochi passi tira un'altra ciavattata parata facilmente. Kluivert è l'esatto contrario, di occasioni nitide non ne ha avute, ma quando si è ritrovato a tirare ha sempre sparato una cannonata alta, sintomo che la voglia di fare ce l'ha, e proprio per questo tende a strafare. Drammatico comunque il momento in cui si è ammazzato per mettere in mezzo un pallone lungo che ha attraversato tutta l'area piccola senza nessuno che la insaccasse perchè Schick stava tranquillamente a passeggiare pochi passi prima convinto che il compagno non ci sarebbe mai arrivato. Poi la batosta finale è arrivata da Under, fino a quel momento il più propositivo in assoluto in attacco, stava facendo passare una giornata da incubo a Marcelo e Ramos (splendido quando se li è fumati tutti e due da fermo), ma quell'errore al 45' non è assolutamente perdonabile. Lì si è perso anche lui, consapevole che quella roba farà ben presto il giro del mondo, un po' alla Karius o Dzeko di 2 anni fa. Spero non si perda.

Lo spogliatoio è comunque rotto, come è rotto il rapporto coi tifosi. Ora Kolarov lo stanno dilaniando a suon di "Chi è che non ci capiva di calcio, eh Kolarov?", Nzonzi se l'è presa sul personale per i fischi, anche se per me erano fischi generali che sarebbero arrivati anche se ci fosse stato Totti al posto del francese, i giovani si sentono persi, i vecchi pensano più a salvare il loro onore che a dare una mano, Dzeko non ha palesemente più voglia di giocare, almeno non qua, Schick non potrà mai spiccare il volo in giallorosso, Kluivert è forte ma ha il tipico carattere di quello che farà una carriera sottotono, Under è fortissimo ma quest'errore metterebbe in ginocchio pure Messi, Fazio è finito, Manolas si starà rompendo i #@*§ di stare in questo team, il centrocampo è a pezzi e l'unica sicurezza in questo momento è, incredibilmente, un ragazzino di 19 anni.
Come ho già detto, l'unica soluzione qui è ricostruire la squadra da 0 con acquisti non mirati, ma miratissimi. L'unico grande colpevole è Monchi, inutile girarci intorno, ha costruito una squadra di #@*§ togliendo certezze per inserire incertezze. Ma prima di prenderlo non lo sapeva che Pastore ha un problema gravissimo ai polpacci? Suppongo di sì visto che le visite per le terapie conservative penso fossero prenotate da tempo. Hai pagato 20 milioni e 4 stagionali uno che grasso che cola farà 15 presenze. Da ritiro del patentino di DS.

Però in questi casi il popolino richiede sempre a gran voce il sangue dell'allenatore, il capro espiatorio per eccellenza. E sarà probabilmente proprio la sua di testa a cadere, sacrificio accettabile se si porta dietro pure quella dello spagnolo.

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Ultima modifica di redguerrier il mer 28 nov 2018, 12:40, modificato 1 volta in totale.

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ilverme ha scritto:
schick non e' un giocatore da roma, a parte questo giovani o non giovani, uno che si mangia un tap-in da un metro dalla porta (in questo forum vi e' molta gente che critica la cristina e marione perche' segnano parecchie reti su tap-in) e il tuo stopper che manda in porta il centravanti avversario... queste porcherie le paghi anche con il chievo, figuriamoci contro il real madrid

pensare che anche qui c'era gente che a gennaio era a favore della cessione di dzeko al chelsea

mia opinione: zaniolo, santon e due denari per niangolan, il prossimo anno pinamonti, ranocchia e loro auto per manolas o florenzi... questo non e' uno sfotto', ma una considerazione, io da due anni che ve lo dico amici romanisti, giocate tutti gli anni "scommesse martingala" per andare alla pari e non fare il botto, prima poi il conto lo paghi caro e salato

ditemi in soldoni, quanto ha ricavato pulito la roma con le cessioni di niangolan, strotman, pjanic e salah? nulla se non indebolirsi e avere piu' gente a libro paga
Io sono anni che vado dicendo che questa società è una sciagura, a forza di giocare col fuoco prima o poi il conto te lo presentano.
Il problema è cosa succederà il prossimo anno vista la molto probabile non qualificazione in Champions.. se ti vendi le mutande pure se arrivi tra le prime 4 figurarsi se si finisce dal quinto posto in giù x cui o si azzecca in toto una campagna acquisti come quella del post 26 maggio o la Roma verrà fortemente ridimensionata ritornando, vista anche la crescita della concorrenza, ai ranghi del primo periodo americano.

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redguerrier ha scritto:
La questione qui è prettamente psicologica.
Si è consapevole di essere a un passo dal baratro e tutti si cagano perennemente in mano. Ieri il primo tempo il Real era sotto, non riusciva minimamente a giocare e abbiamo avuto 3-4 occasioni da gol nitide (clamorose quelle 3 consecutive). Però là davanti manca sempre la cattiveria giusta: prima Schick da pochi passi tira una ciavattata nelle braccia di Courtois (eh vabbè, Schick ormai è mentalmente perso, a Roma non può più stare, ma non è una novità), poi dopo invece di tirare una bordata da far entrare il belga con tutto il pallone dentro la porta da pochi passi tira un'altra ciavattata parata facilmente. Kluivert è l'esatto contrario, di occasioni nitide non ne ha avute, ma quando si è ritrovato a tirare ha sempre sparato una cannonata alta, sintomo che la voglia di fare ce l'ha, e proprio per questo tende a strafare. Drammatico comunque il momento in cui si è ammazzato per mettere in mezzo un pallone lungo che ha attraversato tutta l'area piccola senza nessuno che la insaccasse perchè Schick stava tranquillamente a passeggiare pochi passi prima convinto che il compagno non ci sarebbe mai arrivato. Poi la batosta finale è arrivata da Under, fino a quel momento il più propositivo in assoluto in attacco, stava facendo passare una giornata da incubo a Marcelo e Ramos (splendido quando se li è fumati tutti e due da fermo), ma quell'errore al 45' non è assolutamente perdonabile. Lì si è perso anche lui, consapevole che quella roba farà ben presto il giro del mondo, un po' alla Karius o Dzeko di 2 anni fa. Spero non si perda.

Lo spogliatoio è comunque rotto, come è rotto il rapporto coi tifosi. Ora Kolarov lo stanno dilaniando a suon di "Chi è che non ci capiva di calcio, eh Kolarov?", Nzonzi se l'è presa sul personale per i fischi, anche se per me erano fischi generali che sarebbero arrivati anche se ci fosse stato Totti al posto del francese, i giovani si sentono persi, i vecchi pensano più a salvare il loro onore che a dare una mano, Dzeko non ha palesemente più voglia di giocare, almeno non qua, Schick non potrà mai spiccare il volo in giallorosso, Kluivert è forte ma ha il tipico carattere di quello che farà una carriera sottotono, Under è fortissimo ma quest'errore metterebbe in ginocchio pure Messi, Fazio è finito, Manolas si starà rompendo i #@*§ di stare in questo team, il centrocampo è a pezzi e l'unica sicurezza in questo momento è, incredibilmente, un ragazzino di 19 anni.
Come ho già detto, l'unica soluzione qui è ricostruire la squadra da 0 con acquisti non mirati, ma miratissimi. L'unico grande colpevole è Monchi, inutile girarci intorno, ha costruito una squadra di #@*§ togliendo certezze per inserire incertezze. Ma prima di prenderlo non lo sapeva che Pastore ha un problema gravissimo ai polpacci? Suppongo di sì visto che le visite per le terapie conservative penso fossero prenotate da tempo. Hai pagato 20 milioni e 4 stagionali uno che grasso che cola farà 15 presenze. Da ritiro del patentino di DS.

Però in questi casi il popolino richiede sempre a gran voce il sangue dell'allenatore, il capro espiatorio per eccellenza. E sarà probabilmente proprio la sua di testa a cadere, sacrificio accettabile se si porta dietro pure quella dello spagnolo.
Il problema allenatore cmq esiste perché Di Francesco ha i suoi limiti di gestione dello spogliatoio e nel dare un'identità di gioco alla squadra. Per il resto io la penso come te: questa rosa non è riproponibile, se la stagione finirà a carte 48 ci sarà un bel repulisti a cominciare credo dal ds che verrà ricordato a quel punto come una delle sóle peggiori della nostra storia, rivoluzione però comporta come hai detto ripartire da zero quindi non aspettiamoci subito una squadra capace di lottare subito x i vertici: faremo x qualche anno il campionato della Fiorentina o, se ci dice bene, della Lazio sempre nella speranza che si faccia sto benedetto stadio e che Pallotta finalmente venda ad uno realmente interessato alla Roma.

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redguerrier ha scritto:
La questione qui è prettamente psicologica.
Si è consapevole di essere a un passo dal baratro e tutti si cagano perennemente in mano. Ieri il primo tempo il Real era sotto, non riusciva minimamente a giocare e abbiamo avuto 3-4 occasioni da gol nitide (clamorose quelle 3 consecutive). Però là davanti manca sempre la cattiveria giusta: prima Schick da pochi passi tira una ciavattata nelle braccia di Courtois (eh vabbè, Schick ormai è mentalmente perso, a Roma non può più stare, ma non è una novità), poi dopo invece di tirare una bordata da far entrare il belga con tutto il pallone dentro la porta da pochi passi tira un'altra ciavattata parata facilmente. Kluivert è l'esatto contrario, di occasioni nitide non ne ha avute, ma quando si è ritrovato a tirare ha sempre sparato una cannonata alta, sintomo che la voglia di fare ce l'ha, e proprio per questo tende a strafare. Drammatico comunque il momento in cui si è ammazzato per mettere in mezzo un pallone lungo che ha attraversato tutta l'area piccola senza nessuno che la insaccasse perchè Schick stava tranquillamente a passeggiare pochi passi prima convinto che il compagno non ci sarebbe mai arrivato. Poi la batosta finale è arrivata da Under, fino a quel momento il più propositivo in assoluto in attacco, stava facendo passare una giornata da incubo a Marcelo e Ramos (splendido quando se li è fumati tutti e due da fermo), ma quell'errore al 45' non è assolutamente perdonabile. Lì si è perso anche lui, consapevole che quella roba farà ben presto il giro del mondo, un po' alla Karius o Dzeko di 2 anni fa. Spero non si perda.

Lo spogliatoio è comunque rotto, come è rotto il rapporto coi tifosi. Ora Kolarov lo stanno dilaniando a suon di "Chi è che non ci capiva di calcio, eh Kolarov?", Nzonzi se l'è presa sul personale per i fischi, anche se per me erano fischi generali che sarebbero arrivati anche se ci fosse stato Totti al posto del francese, i giovani si sentono persi, i vecchi pensano più a salvare il loro onore che a dare una mano, Dzeko non ha palesemente più voglia di giocare, almeno non qua, Schick non potrà mai spiccare il volo in giallorosso, Kluivert è forte ma ha il tipico carattere di quello che farà una carriera sottotono, Under è fortissimo ma quest'errore metterebbe in ginocchio pure Messi, Fazio è finito, Manolas si starà rompendo i #@*§ di stare in questo team, il centrocampo è a pezzi e l'unica sicurezza in questo momento è, incredibilmente, un ragazzino di 19 anni.
Come ho già detto, l'unica soluzione qui è ricostruire la squadra da 0 con acquisti non mirati, ma miratissimi. L'unico grande colpevole è Monchi, inutile girarci intorno, ha costruito una squadra di #@*§ togliendo certezze per inserire incertezze. Ma prima di prenderlo non lo sapeva che Pastore ha un problema gravissimo ai polpacci? Suppongo di sì visto che le visite per le terapie conservative penso fossero prenotate da tempo. Hai pagato 20 milioni e 4 stagionali uno che grasso che cola farà 15 presenze stagionali.

Però in questi casi il popolino richiede sempre a gran voce il sangue dell'allenatore, il capro espiatorio per eccellenza. E sarà probabilmente proprio la sua di testa a cadere, sacrificio accettabile se si porta dietro pure quella dello spagnolo.


no Red non e' psicologica, e' gestione scellerata da parte di una societa' nettamente non all'altezza nemmeno di sfruttare i ricavi il fatto dello psicologico centra poco perche' vi sono troppi giocatori non all'altezza e praticamente tutta la rosa e' con la valigia in mano pronta alla prossima stagione altrove

giocare le scommesse martingala ti portano nella spazzatura prima del botto! oltretutto i vostri dirigenti sono dei somari anche dal punto di vista economico! guadagni xxx da uno buono e ne prendi 3 sperando che uno vada bene, intanto GLI ALTRI DUE NON GIOCANO, quasto fatto 2 volte a stagione, per ti ritrovi trigoria piena di gente che al posto di giocare a pallone dovrebbero aiutare la cuoca, oppure pulire il parcheggio

aveva piu' senso mettere in tasca i soldi dei soliti noti ovvero salah, niangolan, pianic e becker e spendere poco o nulla, acquistando cani non di razza (ma spendendo poco) perche' voi siete lunica squadra che possiede gente come ddr, florenzi e ora dezko (che l'anno passato si e' incazzato non poco perche' aveva appena preso una supercasa a roma) che se ne andrebbero solo con le leggi raziali...
no, avete scommesso!!! ora non avete ne i soldi per lo stadio e neppure una squadra zeppa di giovani talenti e la colpa sai di chi e'???

del vostro presidente che non ci guadagnera' nulla e vi lascera' una squadra debole

wonderwall ha scritto:
Il problema allenatore cmq esiste perché Di Francesco ha i suoi limiti di gestione dello spogliatoio e nel dare un'identità di gioco alla squadra. Per il resto io la penso come te: questa rosa non è riproponibile, se la stagione finirà a carte 48 ci sarà un bel repulisti a cominciare credo dal ds che verrà ricordato a quel punto come una delle sóle peggiori della nostra storia, rivoluzione però comporta come hai detto ripartire da zero quindi non aspettiamoci subito una squadra capace di lottare subito x i vertici: faremo x qualche anno il campionato della Fiorentina o, se ci dice bene, della Lazio sempre nella speranza che si faccia sto benedetto stadio e che Pallotta finalmente venda ad uno realmente interessato alla Roma.


hai scritto dopo e leggi sopra, l'allenatore non centra nulla, sono tutti scazzzati, con la valigia in mano alcuni e altri che hanno preso consapevolezza di essere mezzi giocatori... te lo dico perche' di gente normomodotata (ma in un campo da calcio peggio di mia mamma che invalida purtroppo) ne abbiamo avuti parecchi e i tecnici si trovano costretti a farli giocare...
il presidente (al quale non importa nulla di calcio) vi ha distrutto dimostrandosi un pessimo affarista

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wonderwall ha scritto:
redguerrier ha scritto:
La questione qui è prettamente psicologica.
Si è consapevole di essere a un passo dal baratro e tutti si cagano perennemente in mano. Ieri il primo tempo il Real era sotto, non riusciva minimamente a giocare e abbiamo avuto 3-4 occasioni da gol nitide (clamorose quelle 3 consecutive). Però là davanti manca sempre la cattiveria giusta: prima Schick da pochi passi tira una ciavattata nelle braccia di Courtois (eh vabbè, Schick ormai è mentalmente perso, a Roma non può più stare, ma non è una novità), poi dopo invece di tirare una bordata da far entrare il belga con tutto il pallone dentro la porta da pochi passi tira un'altra ciavattata parata facilmente. Kluivert è l'esatto contrario, di occasioni nitide non ne ha avute, ma quando si è ritrovato a tirare ha sempre sparato una cannonata alta, sintomo che la voglia di fare ce l'ha, e proprio per questo tende a strafare. Drammatico comunque il momento in cui si è ammazzato per mettere in mezzo un pallone lungo che ha attraversato tutta l'area piccola senza nessuno che la insaccasse perchè Schick stava tranquillamente a passeggiare pochi passi prima convinto che il compagno non ci sarebbe mai arrivato. Poi la batosta finale è arrivata da Under, fino a quel momento il più propositivo in assoluto in attacco, stava facendo passare una giornata da incubo a Marcelo e Ramos (splendido quando se li è fumati tutti e due da fermo), ma quell'errore al 45' non è assolutamente perdonabile. Lì si è perso anche lui, consapevole che quella roba farà ben presto il giro del mondo, un po' alla Karius o Dzeko di 2 anni fa. Spero non si perda.

Lo spogliatoio è comunque rotto, come è rotto il rapporto coi tifosi. Ora Kolarov lo stanno dilaniando a suon di "Chi è che non ci capiva di calcio, eh Kolarov?", Nzonzi se l'è presa sul personale per i fischi, anche se per me erano fischi generali che sarebbero arrivati anche se ci fosse stato Totti al posto del francese, i giovani si sentono persi, i vecchi pensano più a salvare il loro onore che a dare una mano, Dzeko non ha palesemente più voglia di giocare, almeno non qua, Schick non potrà mai spiccare il volo in giallorosso, Kluivert è forte ma ha il tipico carattere di quello che farà una carriera sottotono, Under è fortissimo ma quest'errore metterebbe in ginocchio pure Messi, Fazio è finito, Manolas si starà rompendo i #@*§ di stare in questo team, il centrocampo è a pezzi e l'unica sicurezza in questo momento è, incredibilmente, un ragazzino di 19 anni.
Come ho già detto, l'unica soluzione qui è ricostruire la squadra da 0 con acquisti non mirati, ma miratissimi. L'unico grande colpevole è Monchi, inutile girarci intorno, ha costruito una squadra di #@*§ togliendo certezze per inserire incertezze. Ma prima di prenderlo non lo sapeva che Pastore ha un problema gravissimo ai polpacci? Suppongo di sì visto che le visite per le terapie conservative penso fossero prenotate da tempo. Hai pagato 20 milioni e 4 stagionali uno che grasso che cola farà 15 presenze. Da ritiro del patentino di DS.

Però in questi casi il popolino richiede sempre a gran voce il sangue dell'allenatore, il capro espiatorio per eccellenza. E sarà probabilmente proprio la sua di testa a cadere, sacrificio accettabile se si porta dietro pure quella dello spagnolo.
Il problema allenatore cmq esiste perché Di Francesco ha i suoi limiti di gestione dello spogliatoio e nel dare un'identità di gioco alla squadra. Per il resto io la penso come te: questa rosa non è riproponibile, se la stagione finirà a carte 48 ci sarà un bel repulisti a cominciare credo dal ds che verrà ricordato a quel punto come una delle sóle peggiori della nostra storia, rivoluzione però comporta come hai detto ripartire da zero quindi non aspettiamoci subito una squadra capace di lottare subito x i vertici: faremo x qualche anno il campionato della Fiorentina o, se ci dice bene, della Lazio sempre nella speranza che si faccia sto benedetto stadio e che Pallotta finalmente venda ad uno realmente interessato alla Roma.


L'anno scorso ha fatto una grandissima stagione, altrochè. In campionato ci sta arrivare terzi e non reggere il passo di quel Napoli e quella Juve, saremmo arrivati terzi pure con Spalletti.
Poi se quest'anno ti danno in mano una rosa che non vale più di quella laziale o della Fiorentina, più di tanto non puoi fare. Ieri che colpe ha avuto per esempio? Nessuna, non dipende dall'allenatore Fazio e Under che fanno le cappelle. Anzi, diciamogli grazie che abbiamo comunque passato i gironi, come se non fosse mai successo che abbiamo buttato punti con CSKA o col Viktoria Plzen.

L'identità di gioco l'aveva data eccome, e a me piaceva pure parecchio: squadra altissima, fuorigioco al limite della perfezione e conseguente pressing con avversari che il più delle volte nella loro trequarti non sapevano cosa fare col pallone. Il problema sono i giocatori, non è un caso che almeno 4-5 volte a partita inquadrano Di Francesco che sbraita e si strappa i capelli perchè urla "alzatevi" e quelli stanno invece fermi come statuine.

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Sul fatto che la rosa della Roma sia inferiore a quella della Lazio o della Fiorentina mi sembra una discreta forzatura però. La Roma come organico non mi sembra sia distante anni luce da Inter e Napoli, tutt'altro.

Di Francesco per me è un buon allenatore e temo che rischierete anche di rimpiangerlo (soprattutto se arriva Paulo Sousa, come si vociferava), ma non direi che quest'anno allena una squadra così scarsa (al di là di quelli che poi possono essere i gravi errori individuali). Sicuramente è nettamente più forte della Lazio e ovviamente della Fiorentina.

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

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redguerrier ha scritto:
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La questione qui è prettamente psicologica.
Si è consapevole di essere a un passo dal baratro e tutti si cagano perennemente in mano. Ieri il primo tempo il Real era sotto, non riusciva minimamente a giocare e abbiamo avuto 3-4 occasioni da gol nitide (clamorose quelle 3 consecutive). Però là davanti manca sempre la cattiveria giusta: prima Schick da pochi passi tira una ciavattata nelle braccia di Courtois (eh vabbè, Schick ormai è mentalmente perso, a Roma non può più stare, ma non è una novità), poi dopo invece di tirare una bordata da far entrare il belga con tutto il pallone dentro la porta da pochi passi tira un'altra ciavattata parata facilmente. Kluivert è l'esatto contrario, di occasioni nitide non ne ha avute, ma quando si è ritrovato a tirare ha sempre sparato una cannonata alta, sintomo che la voglia di fare ce l'ha, e proprio per questo tende a strafare. Drammatico comunque il momento in cui si è ammazzato per mettere in mezzo un pallone lungo che ha attraversato tutta l'area piccola senza nessuno che la insaccasse perchè Schick stava tranquillamente a passeggiare pochi passi prima convinto che il compagno non ci sarebbe mai arrivato. Poi la batosta finale è arrivata da Under, fino a quel momento il più propositivo in assoluto in attacco, stava facendo passare una giornata da incubo a Marcelo e Ramos (splendido quando se li è fumati tutti e due da fermo), ma quell'errore al 45' non è assolutamente perdonabile. Lì si è perso anche lui, consapevole che quella roba farà ben presto il giro del mondo, un po' alla Karius o Dzeko di 2 anni fa. Spero non si perda.

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Però in questi casi il popolino richiede sempre a gran voce il sangue dell'allenatore, il capro espiatorio per eccellenza. E sarà probabilmente proprio la sua di testa a cadere, sacrificio accettabile se si porta dietro pure quella dello spagnolo.
Il problema allenatore cmq esiste perché Di Francesco ha i suoi limiti di gestione dello spogliatoio e nel dare un'identità di gioco alla squadra. Per il resto io la penso come te: questa rosa non è riproponibile, se la stagione finirà a carte 48 ci sarà un bel repulisti a cominciare credo dal ds che verrà ricordato a quel punto come una delle sóle peggiori della nostra storia, rivoluzione però comporta come hai detto ripartire da zero quindi non aspettiamoci subito una squadra capace di lottare subito x i vertici: faremo x qualche anno il campionato della Fiorentina o, se ci dice bene, della Lazio sempre nella speranza che si faccia sto benedetto stadio e che Pallotta finalmente venda ad uno realmente interessato alla Roma.


L'anno scorso ha fatto una grandissima stagione, altrochè. In campionato ci sta arrivare terzi e non reggere il passo di quel Napoli e quella Juve, saremmo arrivati terzi pure con Spalletti.
Poi se quest'anno ti danno in mano una rosa che non vale più di quella laziale o della Fiorentina, più di tanto non puoi fare. Ieri che colpe ha avuto per esempio? Nessuna, non dipende dall'allenatore Fazio e Under che fanno le cappelle. Anzi, diciamogli grazie che abbiamo comunque passato i gironi, come se non fosse mai successo che abbiamo buttato punti con CSKA o col Viktoria Plzen.

L'identità di gioco l'aveva data eccome, e a me piaceva pure parecchio: squadra altissima, fuorigioco al limite della perfezione e conseguente pressing con avversari che il più delle volte nella loro trequarti non sapevano cosa fare col pallone. Il problema sono i giocatori, non è un caso che almeno 4-5 volte a partita inquadrano Di Francesco che sbraita e si strappa i capelli perchè urla "alzatevi" e quelli stanno invece fermi come statuine.
A me il gioco della Roma continua a destare perplessità, non è un caso che abbiamo perso la maggior parte dei punti con le piccole che mettono il pullman davanti alla porta e che una volta che si va sotto non si riesce mai a ribaltare il risultato (in un anno e mezzo è successo solo 2 volte).
Poi che come dice Verme il male originale sia chi questa società la gestisce è ormai appurato, ma se unisci la combo rosa mediocre & allenatore mediocre i risultati sono questi.
Per il prossimo anno, quantomeno x ridare anche un pó di entusiasmo alla piazza, proverei a portare un tecnico che faccia giocare bene le proprie squadre, come fece De Laurentiis quando prese Sarri.

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wonderwall ha scritto:
redguerrier ha scritto:
wonderwall ha scritto:
redguerrier ha scritto:
La questione qui è prettamente psicologica.
Si è consapevole di essere a un passo dal baratro e tutti si cagano perennemente in mano. Ieri il primo tempo il Real era sotto, non riusciva minimamente a giocare e abbiamo avuto 3-4 occasioni da gol nitide (clamorose quelle 3 consecutive). Però là davanti manca sempre la cattiveria giusta: prima Schick da pochi passi tira una ciavattata nelle braccia di Courtois (eh vabbè, Schick ormai è mentalmente perso, a Roma non può più stare, ma non è una novità), poi dopo invece di tirare una bordata da far entrare il belga con tutto il pallone dentro la porta da pochi passi tira un'altra ciavattata parata facilmente. Kluivert è l'esatto contrario, di occasioni nitide non ne ha avute, ma quando si è ritrovato a tirare ha sempre sparato una cannonata alta, sintomo che la voglia di fare ce l'ha, e proprio per questo tende a strafare. Drammatico comunque il momento in cui si è ammazzato per mettere in mezzo un pallone lungo che ha attraversato tutta l'area piccola senza nessuno che la insaccasse perchè Schick stava tranquillamente a passeggiare pochi passi prima convinto che il compagno non ci sarebbe mai arrivato. Poi la batosta finale è arrivata da Under, fino a quel momento il più propositivo in assoluto in attacco, stava facendo passare una giornata da incubo a Marcelo e Ramos (splendido quando se li è fumati tutti e due da fermo), ma quell'errore al 45' non è assolutamente perdonabile. Lì si è perso anche lui, consapevole che quella roba farà ben presto il giro del mondo, un po' alla Karius o Dzeko di 2 anni fa. Spero non si perda.

Lo spogliatoio è comunque rotto, come è rotto il rapporto coi tifosi. Ora Kolarov lo stanno dilaniando a suon di "Chi è che non ci capiva di calcio, eh Kolarov?", Nzonzi se l'è presa sul personale per i fischi, anche se per me erano fischi generali che sarebbero arrivati anche se ci fosse stato Totti al posto del francese, i giovani si sentono persi, i vecchi pensano più a salvare il loro onore che a dare una mano, Dzeko non ha palesemente più voglia di giocare, almeno non qua, Schick non potrà mai spiccare il volo in giallorosso, Kluivert è forte ma ha il tipico carattere di quello che farà una carriera sottotono, Under è fortissimo ma quest'errore metterebbe in ginocchio pure Messi, Fazio è finito, Manolas si starà rompendo i #@*§ di stare in questo team, il centrocampo è a pezzi e l'unica sicurezza in questo momento è, incredibilmente, un ragazzino di 19 anni.
Come ho già detto, l'unica soluzione qui è ricostruire la squadra da 0 con acquisti non mirati, ma miratissimi. L'unico grande colpevole è Monchi, inutile girarci intorno, ha costruito una squadra di #@*§ togliendo certezze per inserire incertezze. Ma prima di prenderlo non lo sapeva che Pastore ha un problema gravissimo ai polpacci? Suppongo di sì visto che le visite per le terapie conservative penso fossero prenotate da tempo. Hai pagato 20 milioni e 4 stagionali uno che grasso che cola farà 15 presenze. Da ritiro del patentino di DS.

Però in questi casi il popolino richiede sempre a gran voce il sangue dell'allenatore, il capro espiatorio per eccellenza. E sarà probabilmente proprio la sua di testa a cadere, sacrificio accettabile se si porta dietro pure quella dello spagnolo.
Il problema allenatore cmq esiste perché Di Francesco ha i suoi limiti di gestione dello spogliatoio e nel dare un'identità di gioco alla squadra. Per il resto io la penso come te: questa rosa non è riproponibile, se la stagione finirà a carte 48 ci sarà un bel repulisti a cominciare credo dal ds che verrà ricordato a quel punto come una delle sóle peggiori della nostra storia, rivoluzione però comporta come hai detto ripartire da zero quindi non aspettiamoci subito una squadra capace di lottare subito x i vertici: faremo x qualche anno il campionato della Fiorentina o, se ci dice bene, della Lazio sempre nella speranza che si faccia sto benedetto stadio e che Pallotta finalmente venda ad uno realmente interessato alla Roma.


L'anno scorso ha fatto una grandissima stagione, altrochè. In campionato ci sta arrivare terzi e non reggere il passo di quel Napoli e quella Juve, saremmo arrivati terzi pure con Spalletti.
Poi se quest'anno ti danno in mano una rosa che non vale più di quella laziale o della Fiorentina, più di tanto non puoi fare. Ieri che colpe ha avuto per esempio? Nessuna, non dipende dall'allenatore Fazio e Under che fanno le cappelle. Anzi, diciamogli grazie che abbiamo comunque passato i gironi, come se non fosse mai successo che abbiamo buttato punti con CSKA o col Viktoria Plzen.

L'identità di gioco l'aveva data eccome, e a me piaceva pure parecchio: squadra altissima, fuorigioco al limite della perfezione e conseguente pressing con avversari che il più delle volte nella loro trequarti non sapevano cosa fare col pallone. Il problema sono i giocatori, non è un caso che almeno 4-5 volte a partita inquadrano Di Francesco che sbraita e si strappa i capelli perchè urla "alzatevi" e quelli stanno invece fermi come statuine.
A me il gioco della Roma continua a destare perplessità, non è un caso che abbiamo perso la maggior parte dei punti con le piccole che mettono il pullman davanti alla porta e che una volta che si va sotto non si riesce mai a ribaltare il risultato (in un anno e mezzo è successo solo 2 volte).
Poi che come dice Verme il male originale sia chi questa società la gestisce è ormai appurato, ma se unisci la combo rosa mediocre & allenatore mediocre i risultati sono questi.
Per il prossimo anno, quantomeno x ridare anche un pó di entusiasmo alla piazza, proverei a portare un tecnico che faccia giocare bene le proprie squadre, come fece De Laurentiis quando prese Sarri.


e' l'aspettativa che si viene a creare ogni volta perche' guadagni dal mercato 100, spendi 100 ed i tifosi dicono e pensano... c4zzo ma questi ne sapranno piu' di noi? entusiasmo!!! poi mazzate ed in tasca ti resta la spazzatura... di francesco l'anno scorso ha fatto piu' che bene ma aveva i cambi in mezzo al campo, gli hanno distrutto la zona nevralgica del campo senza guagnare nulla, che deve fare questo cristiano???

e ricordiamo una cosa, la roma e' la roma, ok ripartire da zero ma a nessun tifoso romanista basterebbe, ad esempio la prima zemanlandia di foggia con signori, baiano, codispoti e rambaudi, spettacolo, fenomenale ma poi un settimo posto...

siamo franchi gente

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La differenza tra noi e ste grandi squadre è che loro alla minima occasione la palla la buttano in porta, noi invece ci mangiamo 934857 occasioni.
Tra l'altro ieri non ho visto superiorità del Real, se non nel 2° tempo che ormai avevano le gambe spezzate dai goal.

Schick è ormai improponibile, questi vengono a Roma e fanno cagà..Zaniolo ha grandi margini di crescita.
Florenzi non lo commento più, ogni lancio sempre alle stelle, Fazio che con 50mila metri quadrati di campo butta il pallone indietro...stiamo parlando dell'abc del calcio eh

Io di questa Roma salvo solo Olsen, Kolarov, Pellegrini, Zaniolo e Kluivert...Under e Elsha a sprazzi...Luca Pellegrini anche.

Domenica mi aspetto un'altra sconfitta, e mi rode perchè la vengo a vedere apposta all'Olimpico dalla Spagna :asd

Siamo una squadra veramente smantellata e indebolita, e poi quel pelato del #@*§ va pure dicendo: non siamo un supermercato..

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