DROL ha scritto:
Non hai detto semplicemente che è un gesto da non condannare. Gli hai dato una giustificazione "umana"
Non lo è. E' un gesto provocatorio in risposta ad un altro gesto provocatorio, che in una dinamica da stadio non è niente di strano.
Devo andare a riprendere il messaggio dove usi parole secondo me inadatte?
Questa di Ancelotti per esempio suona più ipocrita/da condannare del gesto di Mou. Giustificare il gesto perché sono stati ricevuti degli insulti vuole dire due cose:
- giustificare tutti quelli futuri (e ci sta)
- aver taciuto in tanti casi analoghi dove però gli offesi o gli offendenti erano persone di fazioni avverse. E allora si diventa ipocrita
- non credo faccia testo visto che il conflitto di interessi è palese: Ancelotti è stato insultato uguale da quelle stesse persone. Che posizione potrà mai avere?
Quanto alla seconda, sarei stato curioso di sentire, sempre per dovere di cronaca, il modo di schierarsi di Ancelotti se ha sentito gli insulti ricevuti da Buffon a al San Paolo (ho visto dei video girati live
). Insulti esemplificati da un messaggio nel topic dello stesso Effino eh, nessuna invenzione: se un tifoso medio su un forum ha fatto queste uscite figurati in curva. Ecco, sarei stato curioso di sentire Ancelotti riguardo la reazione di Buffon che ha pensato a giocare e basta. Solo per rimanere al più recente dei casi.
Ma ognuno deve fare il gioco della parte, mi rendo conto. Solo che questi schieramenti o queste giustificazioni etico-morali senso non ce l'hanno e non posso fare a meno di rigettarle quando le leggo in questi discorsi
Lo ricordo bene il messaggio originario eh, difatti ti ho confermato quell'impostazione.
Dal punto di vista umano è una reazione comprensibile, tradotto per me è una cosa che ci può stare.
E' umanamente comprensibile perché ci sta che, dopo aver beccato copiosi insulti e aver vinto una partita in quel modo, ti venga voglia di rispondere foss'anche provocatoriamente a chi ti ha offeso (un professionista non dovrebbe farlo, ma poi subentra anche la dimensione umana che ti può portare a reagire così, giusto o sbagliato che sia). Non capisco cosa non ti torni nel discorso "reazione umana" (che poi è lo stesso identico termine che usò Allegri dopo il ritorno con il Real Madrid nel commentare alcune reazioni dei giocatori juventini e lo show nel post partita di Buffon, per citarti un episodio che conoscerai bene).
Per come l'ho usata io la parola comprensibile ha una sfumatura diversa rispetto a giustificabile (anche se in effetti possono essere considerati come sinonimi). Nel mio caso intendevo proprio dire che è un gesto che "si può comprendere" ma non necessariamente e per forza di cose "giustificare".
Sulle dichiarazioni di Ancelotti te le ho riportate per dovere di cronaca. Ma qualche spunto interessante c'è. Poi hai detto benissimo tu, ognuno fa il gioco delle parti e cerca di guardare alcune cose piuttosto che altre. Ma il discorso di Ancelotti non è stato solo "di parte" ma tira in ballo un pò tutti e non giustifica a priori ogni reazione:
"Ognuno di noi che va sul campo ha una responsabilità prima, durante e dopo le partite ma essere insultati per 90′ non è bello ed è comprensibile la reazione di Mourinho, non ha fatto niente di volgare, si intende occultare 90′ di insulti, ma non mi riferisco solo alla tifoseria della Juve, succede a Napoli come a Milano"Ancelotti non ha detto che ad ogni partita in cui ti becchi gli insulti devi reagire automaticamente, ma ha detto semplicemente che ci può stare che si reagisca così ed è quindi comprensibile (anche lui ha usato questa parola).
ps: Giovedi sera all'Olimpico Strootman e Garcia si sono beccati 90 minuti (e oltre) di insulti (come del resto sapevano sarebbe accaduto). Non hanno reagito o risposto, ma nel caso in cui lo avessero fatto avrei pensato e detto le stesse identiche cose. Umanamente avrei compreso una reazione provocatoria di risposta a degli insulti. Fa parte del gioco, appunto.