termopiliano ha scritto:
Il paragone lo puoi fare quelle che sono le competitors del momento o comunque con quelle squadre che come risorse generali sono (più o meno) alla pari o su livelli simili. Quindi il Napoli ci sta che possa essere paragonata con Roma, Milan, Inter e Lazio. La puoi anche paragonare con la Juventus se vuoi, perché no.
Poi tutte le contingenze (societarie e altro) di cui parli in riferimento all'Inter ci stanno e va bene, ma il confronto si può fare eccome. Anzi, come monte ingaggi l'Inter in questi anni è sempre stata di gran lunga superiore al Napoli. Quindi avete anche avuto più risorse, numeri alla mano...
risorse fin troppo limitate causa il fpf, il napoli invece ha da anni i conti a posto come la juve ed un presidente che dal punto di vista econoimico non ha nulla da invidiare a nessuno, anzi.. eppure, ripeto, quando si tratta di dover investire per far fare quel gradino in piu, ecco che dela puntualmente fa un passo indietro... sbaglio o è stato sempre lui a dire ad agosto che il napoli non aveva bisogno di acqusiti importanti e che cavani non serviva perche il vero cavani sarebbe stato lui?? appunto...
termopiliano ha scritto:
Mi parli dell'Inter non competitiva come rosa dal 2012. Dai un occhio alla rosa del Napoli di quegli anni (2011/2012 o 2012/2013) e poi ne riparliamo.
non era paragonare le due rose il riferimento al 2012 ma al fatto che da allora ad oggi l'inter non è piu riuscita a tornare a quei livelli, anche e non solo per demeriti societari. che il napoli invece sia andato in crescendo è sotto gli occhi di tutti, eh...
termopiliano ha scritto:
ps: Da come scrivi tu comunque pare che gli acquisti di Gabigol e Joao Mario siano stati imposti dalla provvidenza divina e non scelti consapevolmente dalla società del momento...
no, imposti da una nuova dirigenza, in piu cinese e quindi impreparata e non all'altezza di gestire un club importante come l'Inter...
ed infatti l'errore fu proprio del neo proprietario zhang che si fece fregare da kia con l'acquisto dei suddetti pacchi, andando contro la volontà di ausilio e dell'allenatore dell'epoca che non li volevano assolutamente.
ripeto, queste non sono scuse ne giustificazioni ma la riconferma che una continuita dirigenziale, accompagnata da esperienza e conoscenze calcistiche non si comprano al mercato e quindi, pur avendo delle possibilità economiche ma sprecandole come fece al suo arrivo suning, non si fa altro che rallentare ulteriormente qualsiasi progetto di crescita tecnica della squadra...