Metricamente è sbagliata.

Tornato dallo stadio, ovviamente deluso e (molto) rammaricato. Così a caldo posso dire che stavo peggio dopo Salisburgo (anche se questa come sconfitta è molto più pesante e dannosa, anche in ottica futura). Non che ora stia un fiore, però a memoria dopo quella sciagurata serata europea stavo peggio. Ma questa a differenza dell'altra la soffrirò più nel medio periodo (l'estate è lunga) e sapendo che non c'è possibilità di riscatto (almeno in questa stagione, ovviamente).

Prima di rispondere nel dettaglio ad alcuni interessanti interventi che ho letto, provo a fare una analisi generale...

Analizzare la partita è per me molto difficile, allo stadio (soprattutto per una gara così emotivamente coinvolgente) alcune cose non le cogli al meglio mentre altre le vedi con occhi diversi. Ma ovviamente non la rivedrò (probabilmente) mai in video e quindi per ora devo limitarmi ai giudizi “dal vivo” (quindi con il beneficio del dubbio e con qualche possibile inesattezza).
Per 60/65 minuti comunque ho visto una buona Lazio, propositiva e spesso con il pallino del gioco in mano. Non parlo di dominio schiacciante ovviamente ma sicuramente ci siamo fatti preferire. Poi dal 70' in poi è successo di tutto. Sull'occasione del rigore che porterà al 2-2 è facile concentrarsi sul fallo di De Vrij (e fare dietrologie, che personalmente vorrei evitare). Io mi soffermerei piuttosto su qualche frame prima, lancio lungo sbagliato dall'Inter con Marusic e Strakosha in (quasi) completa solitudine (mi pare che Icardi fosse abbastanza distante dal pallone). Com'è come non è, Strakosha non esce e Marusic invece che aspettare l'uscita del proprio portiere gli passa il pallone, il rinvio del portiere albanese è sbilenco con l'Inter che recupera palla e crea l'azione che porterà al rigore. Non so chi abbia sbagliato nell'occasione (se Strakosha a non uscire o Marusic a non lasciargliela) ma da lì è nato tutto, l'intervento di De Vrij è si scomposto ma Icardi era in ottima posizione per rendersi pericoloso e si sarebbe trovato a tu per tu con Strakosha.
Sul calcio di rigore realizzato (molto freddamente e non era facile) da Icardi ero straconvinto che l'avremmo persa, per una serie di motivi. Sciocco poi Lulic a commettere quel fallo inutile e lasciare la squadra in 10. Il gol del 2-3 era obiettivamente telefonato, si sapeva sarebbe arrivato. Poi a parte un tiro schiacciato da Milinkovic-Savic non siamo più riusciti a renderci pericolosi, diciamo che la frittata l'avevamo ormai fatta facendoci rimontare.
Nel complesso direi, senza voler nulla togliere all'Inter, che oggi (sul resto della stagione avremo modo e tempo di parlarne) ci siano più demeriti della Lazio (nel non averla saputa gestire sul 2-1) che meriti dell'Inter (che per gran parte della partita mi era sembrata in difficoltà tanto da affidarsi con troppa frequenza ai lanci lunghi, soprattutto nella ripresa). Ma questo non sminuisce nulla, nel calcio ci sono tante componenti da prendere in considerazione e una di queste riguarda l'essere cinico e saper sfruttare al meglio gli errori degli avversari.

Ripeto, per le valutazioni sulla stagione ci sarà tempo e modo, però un concetto voglio esprimerlo. L'amarezza resta ed è tanta. Ma se qualcuno ad inizio stagione (senza specificarmi i dettagli e lo svolgimento delle singole partite) mi avesse detto che la Lazio chiudeva 5' in campionato, semifinale di coppa Italia, quarti di finale di E.L. e vincendo la Supercoppa Italiana beh avrei firmato senza pensarci su un attimo. Ci piaccia o no per ora la dimensione (anche come budget e monte ingaggi) della Lazio è questa. Peccato perché andare in champions poteva essere un trampolino di lancio per consolidare la crescita, invece il prossimo anno rischia di essere un nuovo annozero.

Un'ultima chiosa sullo stadio: l'inter sembrava in casa, impressionante ma anche assurdo. Ma la Lazio non ha tifosi?

cristallino.
voi riommers sempre a parlare dell'arbitro, però solo quando, secondo la vostra mente illuminata, vi arbitra contro.
Rivai a vedere le ultime giornate con Montella in campo e i due anni di garcia come vi hanno tirato su in classifica.

cristallino.
voi riommers sempre a parlare dell'arbitro, però solo quando, secondo la vostra mente illuminata, vi arbitra contro.
Rivai a vedere le ultime giornate con Montella in campo e i due anni di garcia come vi hanno tirato su in classifica.

Ripeto, per le valutazioni sulla stagione ci sarà tempo e modo, però un concetto voglio esprimerlo. L'amarezza resta ed è tanta. Ma se qualcuno ad inizio stagione (senza specificarmi i dettagli e lo svolgimento delle singole partite) mi avesse detto che la Lazio chiudeva 5' in campionato, semifinale di coppa Italia, quarti di finale di E.L. e vincendo la Supercoppa Italiana beh avrei firmato senza pensarci su un attimo. Ci piaccia o no per ora la dimensione (anche come budget e monte ingaggi) della Lazio è questa. Peccato perché andare in champions poteva essere un trampolino di lancio per consolidare la crescita, invece il prossimo anno rischia di essere un nuovo annozero.

Che brutto lunedì, per giunta ho anche il giorno libero e poca voglia di impiegarlo con svaghi di vario tipo. Come colonna sonora della giornata direi che la marcia funebre di Chopin ci sta a pennello, sportivamente sto così.
Oggi preferisco non girare troppo il dito nella piaga, preferisco isolarmi dal contesto mediatico sportivo. Leggerò e scriverò sul forum ma non andrò oltre, evito anche di ascoltare la radio. Ovviamente me ne starò ben lontano da facebook, leggere i commenti che circolano nei vari gruppi di tifosi mi farebbe star peggio. Già immagino quanta #@*§ qualcuno starà sputando su squadra e allenatore. Magari poi sono gli stessi che ad inizio anno pronosticavano la Lazio fuori dalla zona Europa o preannunciavano la classica stagione disastrosa post qualificazione europea. Ma vabbè, parlare dopo è come al solito tanto facile quanto inutile.

È un mese che piagnete x una espulsione che a norma di regola ci sta tutta e parlate pure??