Riparliamone quando Icardi farà 31 gol in albiceleste. E poi grazie al cappero che non esiste una corrente unica, sennò quelli come Icardi manco esisterebbero. Ma una corrente maggioritaria sì, come in ogni settore creativo dell'attività umana. Esiste sempre un'ortodossia.

_________________
"Alcuni pensano che il calcio sia una questione di vita o di morte. Non sono d'accordo. Posso assicurarvi che è molto, molto di più." (Bill Shankly)

E allora parliamone quando Icardi avrà almeno una 20ina di partite, visto che i grandi centravanti moderni Aguero ed Higuain hanno fallito in Nazionale.

Ecco appunto, corrente maggioritaria (nemmeno tanto vero), quindi non esiste il centravanti moderno, è una sineddoche capziosa.

_________________

Fa arrapare l'espressione sineddoche faziosa. Bella ricercatezza lessicale. Peccato che nella sostanza poi TUTTA la stampa specializzata (e parlo anche e soprattutto di quella per allenatori) e gli addetti ai lavori dicano tutt'altro. Sul centravanti moderno c'è gente che ci ha scritto la tesi a Coverciano. Qui neghiamo la realtà. Cioè non vedere quanta acqua è passata sotto i ponti da Bierhoff a Lewandoski vuol dire negare l'evidenza, suvvia. Chi segue il calcio da almeno 20 anni sa che è un dato di fatto: un tempo spadroneggiavano i perticoni d'area, oggi no. Chi non andava alle elementari nel 97 ricorda lo stupore generale quando qui arrivò Ronaldo, una punta che la voleva sempre su piedi e tornava a prender palla. Ma di che stiamo parlando?

_________________
"Alcuni pensano che il calcio sia una questione di vita o di morte. Non sono d'accordo. Posso assicurarvi che è molto, molto di più." (Bill Shankly)

Ma l'evoluzione del ruolo non la nega nessuno.
Il fatto è che per me non può essere il parametro di giudizio.
Se Icardi fra 10 anni avrà fatto meglio in Nazionale e in Europa di un Aguero avrà dimostrato di essere un giocatore più efficace, pur con caratteristiche un po' "anacronistiche".

Per dire, Ibrahimovic a valutare solo la completezza sarebbe sopra senza un minimo dubbio a Lewandowski, ma il paragone regge perché il Polacco, pur meno dotato, ha sapute essere anche più efficace in determinati contesti, con la sue caratteristiche.

Ma io non ne faccio un discorso di completezza (che vuol dire tutto e niente: anche Maradona era meno completo di van basten, ma nessuno lo metterebbe sotto all'olandese)... ma di esigenze tattiche attuali. Che icardi sia forte e possa rendere ok. Ma non può farlo incondizionatamente dal contesto. Ecco tutto.

_________________
"Alcuni pensano che il calcio sia una questione di vita o di morte. Non sono d'accordo. Posso assicurarvi che è molto, molto di più." (Bill Shankly)

Ma infatti, se vogliamo, stenderei un velo pietoso sulla Nazionale dove addirittura Messi ha sempre fatto enorme fatica ad emergere.

Vogliamo parlare di Tevez, Aguero, Di Maria, Higuain, lo stesso Milito (mai preso in considerazione) ?...tutta gente dal rendimento straordinario coi Club e, chi più chi meno, hanno sempre faticato con la Nazionale.

Quindi, ok, lasciamo stare l'Argentina e il confronto, in Nazionale, tra Icardi e Higuain.

Io parlo proprio di qualità e caratteristiche: magari cambierà/esploderà ma, AD OGGI, considerando pro e contro non ritengo Icardi un attaccante di primissima fascia. E, soprattutto, mi pare assurdo considerarlo superiore a Dzeko.
Tutto qui.

Non sto dicendo che è scarso, che non vincerà mai nulla, che non maturerà definitivamente, che giocherà sempre in un'Inter da 4-5 posto, ecc.....magari diventerà un top ma ad oggi non è assolutamente questo fenomeno che alcuni vogliono raccontare.

La cosa bella è che fino a 2/3 anni fa Mandzukic era il prototipo del centravanti moderno (pressing, corsa, apertura degli spazi per i compagni etc), adesso a quanto pare è il turno dei i brevilinei come Mertens o Aguero. Intanto i migliori giovani centravanti in circolazione come Morata, Lukaku, Kane, Icardi, lo stesso Gabriel Jesus giocano in maniera diversa. Tra l'altro Morata, Icardi, Kane hanno tipo il record di gol segnati di testa nel 2017

Aguero veniva affiancato sempre da un centravanti classico come Negredo o Dzeko (o addirittura Bony) o atipico come Balotelli o adesso Gabriel Jesus. Curiosamente Guardiola ha incominciato a panchinare Aguero preferendo un centravanti più finalizzatore in area di rigore come il brasiliano. Adesso pare aver trovato l'equilibrio con Aguero dietro al brasiliano.



Mertens, fenomenale da falso 9, ma può rendere solo in quel sistema lì (come Messi in quel Barça lì del 2010/12). Tutti i centravanti sono condizionati dal contesto, mica solo Icardi che anzi, per le sue caratteristiche può segnare in qualunque squadra giochi.
Chi segnerebbe più gol da centravanti, Mertens all'Inter o Icardi al Napoli?

_________________

Mertens al Napoli e Higuain al Napoli segnano (e rendono) di più di Icardi al Napoli.
Come Dzeko alla Roma rende di più di Icardi alla Roma.

E Mertens alla Juve ed Icardi alla Juve?
Vedi che il contesto conta....

_________________

Non so se Mertens segnerebbe esattamente quanto Icardi, ma probabilmente sarebbe molto più utile di Icardi ai nerazzurri, questo sì. Sulla presunta imprescindibilità di Icardi, ricordo che l'anno scorso quando nelle ultime giornate si infortunò il suo sostituto Eder sgollò come non ci fosse un domani (mi pare 5-6 reti in 4 partite o roba così). Nell'Inter esiste un solo giocatore offensivo di grandissima qualità (per cui quest'estate Mourinho pazziava) e non è Icardi.

_________________
"Alcuni pensano che il calcio sia una questione di vita o di morte. Non sono d'accordo. Posso assicurarvi che è molto, molto di più." (Bill Shankly)