Perchè con Totti, la Roma, non vince. Ora senza di lui hanno sfiorato la finale di Champions, con lui, non la vedevano manco cor binocolo.

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MOU IL GRANDE

Romanista pineapple on the pizza
3 su 4 farlocchi:
2 scudoping
1 sculetto
1 ruspetto

Giá, con Totti la Roma non vince: uno scudetto, due Coppe Italia e due Supercoppe.
Senza di lui al momento una semifinale di Champions ma zero trofei.
Direi che il ragionamento fila

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Più le cose cambiano, più restano le stesse.

LIBERA LA ROMA!

E' ovvio che il raggiungimento di una semifinale europea di per sé basta (o può bastare) a ritenere soddisfacente e positiva una stagione. Poi andrebbero discorsi un pò più specifici, per capire cosa lascia questa semifinale. Se appunto può essere un punto di partenza o di arrivo, ad esempio. Questo chiaramente lo dirà il tempo. La valutazione in sé per sé della stagione ovviamente sarà positiva (per società, allenatore e maggioranza dei tifosi).

ps: A proposito della frecciatina, in effetti siete degli habituè di semifinali e successi europei, sempre là state.



Ora non esagerare, incubo peggiore non direi. Avrà vinto tanti derby ma ne ha persi anche tanti. Non vorrei sbagliarmi ma direi che al massimo ne ha vinto 1 in più di quanti ne ha persi (o forse neanche). Detiene il record di gol segnati in un derby ma ne ha giocati anche tanti, appunto. E' sicuramente stato un giocatore temibile ma nel complesso (parlo per me) ti posso dire che ho temuto di più Montella e Vucinic (per citarne due).

ps: Il 26 Maggio in campo c'era anche lui, ovviamente.



No vabbè, se siete contenti voi va bene così. Non serve aggiungere altro (anche sarebbe simpatico ripescare qualche commento passato, ma evito).
Non sto dicendo che vincere trofei è l'unica cosa che conta, non mi far passare per uno juventino. Però ogni tanto vincere non guasta, tutto qui.

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Uno scudetto vinto grazie al cambio di regole.
Comunque in 25 anni di carriera, essendo un fenomeno, avrebbe dovuto vincere di più.

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MOU IL GRANDE

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È quello che dissi all'indomani della semifinale di ritorno, da lí si misura l'ambizione di una società.
Per il resto tu stesso hai detto avresti pagato x fare una semifinale di Champions e x vivere una serata come quella col Barcellona, quindi..



Non è tanto una questione di derby vinti e di gol segnati (anche se vi ha purgato tante volte, tra l'altro ti sei dimenticato Delvecchio nella lista ) ma di ciò che ha rappresentato, un campione bandiera della squadra di cui è tifoso che la porta a certi livelli e con cui passa tutta la sua carriera, quello che poteva essere Nesta x voi ma non è stato.


Aspetta, non sto dicendo che vincere trofei non mi interessa, con questa società purtroppo non ho molta fiducia di riuscirci e mi accontento di quello che passa il convento, che se è quello che mi auspico è già parecchio.. mi fa sorridere solo il fatto che alla fine di Roma-Barcellona quando esultai in maniera contenuta facendo notare che non avevamo vinto nulla tu mi avevi dato del paraculo dicendomi che quel risultato vale come qualche trofeo e ora batti sul tasto degli zero titoli, vabbè..


Per il resto vedere festeggiare da parte dei laziali la nostra eliminazione + della loro Supercoppa è già motivo di soddisfazione..

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Più le cose cambiano, più restano le stesse.

LIBERA LA ROMA!

Cambio di regole che valse x tutti, non solo x la Roma.. non è colpa mia se avevamo Nakata e altri Athirson e Vampeta..

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LIBERA LA ROMA!

Forse pochi ricorderanno che io già nel 2010 dicevo che Totti dava alla Roma tanto quanto toglieva, teoria che condivideva e condivide tuttora mio fratello (laziale) che si sta cacando in mano da quando si è ritirAto.
Non permetteva l'applicazione gerarchica allo spogliatoio, se stavi sul #@*§ a Totti era difficile rimanere alla Roma, se stavi sul #@*§ a totti era difficile arrivare alla Roma, non abbiamo mai avutp il posto per crescere un buon talento perche quel posto era occupato da lui, giocatore capace di perdere tempo a farsi un selfie in un derby nel quale dovevi correre in rete a prendere il pallone portarlo a centrocampo e ripartire subito con fame, rosicone troppo spesso e troppo poco spesso signore, influenzava le sue partite con la tecnica ma a volte anche col carattere.
Dai un calcio a Mario prendendoti il rosso invece che giocare fino alla fine a testa bassa (come questa Roma ha fatto quest'anno dopo tanto anni che non lo faceva) non sei l'immagine del vincente.
Io ho sempre avuto questa idea, grande tecnica, genialità, ma ambivalente da un punto di vista di testa e di carisma.

Penso che finché non se ne fosse andato non si sarebbe potuta costruire una Roma forte.

Poi sempre IMHO

Ma è rimasto cmq in societa mica ha abbandonato l'ambiente Roma, fosse vero ciò che dici avrebbe ancora influenze negative.
A me di Totti cmq non è piaciuta solo una cosa, la sterile polemica nell'anno e mezzo dell'ultimo Spalletti.

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LIBERA LA ROMA!

E comunque ai laziali ha fatto molta più paura un anno di Dzeko che 20 di totti... sempre a mio parere.

Beh no!!! Una cosa è stare in squadra ed un'altra è stare in dirigenza, cambia moltissimo e non può più avere la stessa influenza di prima all'interno dello spogliatoio, è diventato un bruno conti dietro le quinte, quel territorio ora è completamente marcato dal capo branco Eusebio.