in effetti ora che ci penso non vado allo stadio da tipo tre anni
voi ci andate? cosa si potrebbe fare per risolvere questo problema?

Stadi, Serie A ultima per presenze. Premier e Bundesliga regine

Studio del Guardian sull'affluenza nella prima giornata dei 6 maggiori campionati europei: siamo quelli con più seggiolini vuoti.

Se serviva un'ennesima dimostrazione sul problema degli stadi e sulla carenza di pubblico in tribune e curve italiane, eccola qui. Il quotidiano inglese Guardian ha eseguito una ricerca sull'affluenza negli stadi nella prima giornata dei sei maggiori campionati europei: Premier League, Liga, Bundesliga, Serie A, Ligue 1 e l'olandese Eredivisie. Il risultato è che quello italiano è il campionato che ha la minor percentuale di riempimento degli stadi. Cioè quello che lascia più seggiolini vuoti.

INGHILTERRA AL TOP — In Italia la questione degli stadi è aperta ormai da anni: gli impianti sono vecchi, spesso troppo grandi e privi dei comfort che caratterizzano gli stadi del resto d'Europa. Non è infatti un caso che a primeggiare la classifica ci siano i paesi che più hanno lavorato sull'ammodernamento dell'impiantisca: la Premier League ha avuto un totale di 388.681 spettatori su un massimo di 394.831 posti, per una impressionante percentuale di riempimento del 98,4%. A seguire ci sono i tedeschi, che hanno occupato il 93,6% dei posti disponibili nella prima giornata della Bundesliga.

MALE SAN SIRO — L'Italia è fanalino di coda, con appena il 55,8% di percentuale di riempimento degli stadi. Dietro anche ad Olanda (90%), Spagna (75,4%) e Francia (69,3%). Tra le gare meno viste c'è l'esordio a San Siro del Milan di Inzaghi con la Lazio: al Meazza, capienza ufficiale 80mila, c'erano solo 37mila spettatori.

TUTTO ESAURITO ALL'ALLIANZ — Secondo lo studio il match più visto è stato l'esordio del Manchester United di Van Gaal contro lo Swansea: all'Old Trafford per il k.o. dei Red Devils c'erano oltre 75.000 spettatori . Anche Bayern Monaco e Borussia Dortmund, in Germania, hanno fatto registrare il tutto esaurito. La matricola Eibar, in Spagna, ha avuto solo 5.173 spettatori, ma è un risultato vicinissimo al "tutto esaurito", vista la capienza del Municipal de Ipurua che è di 5.250 posti.



gazzetta.it

Cmq chi vi dice che il modello da seguire è la Premier,vi prende per il cul0.

Il modello da seguire è quello tedesco:stadi nuovi,funzionali,con il prezzo dei biglietti alla portata di tutti,non come in Premier.

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In alcuni casi gli stadi sono troppo grandi per gli spettatori reali.
80000 per l'Olimpico sono assolutamente sprecati per la Lazio, e forse anche per la Roma.
Come lo era il Delle Alpi ai tempi, per dire.

Io sono abbonato da quattro anni all'Atalanta, e il fatto di avere uno stadio vecchio come mio nonno (quasi, mio nonno ha due anni in più) non aiuta.
A questo si aggiunge la qualità dello spettacolo: farsi un anno di partite di Colantuono è un atto di fede (e vi lascio immaginare la via crucis di un anno di serie B).
Poi tra le cose che fanno passare la voglia, c'è la militarizzazione dello stadio in alcune partite. Se per l'arrivo di 2000 tifosi del Verona c'è bisogno di centinaia di poliziotti in assetto da guerra e decine di camionette (i pullman dei tifosi ospiti erano scortati da due camionette ognuno con tanto di omino col mitra sul tetto), e per entrare allo stadio devo passare in mezzo a loro, facendo attenzione ad evitarne uno con in mano un lanciafumogeni la voglia va sottozero.
Non era il caso di lasciarli a casa?

Poi magari in altri posti sono altri i motivi della poca partecipazione.

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Anche questa volta ci rialzeremo, non più a testa alta, ma con il cuore.
Ma di spirito, voi, miserrimo furfante,
mai non ne aveste un´oncia, e di lettere tante
quante occorrono a far la parola: cretino!

E' determinata da vari fattori: io tifoso medio adesso come adesso preferisco vedermi la partita davanti alla tv risparmiando denaro (dato che un abbonamento Sky credo costi meno di uno x lo stadio) ed evitando rischi di sorta, visto che la sicurezza stadi in Italia è tra le peggiori se non la peggiore tra i maggiori campionati europei.
Per quanto mi riguarda io ogni tanto se posso allo stadio ci vado, ma saltuariamente e negli ultimi tempi prediligo assolutamente le partite + tranquille rispetto ai big matches.

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Più le cose cambiano, più restano le stesse.

LIBERA LA ROMA!

Sì, in effetti andare allo stadio dovrebbe essere una gioia invece diventa una seccatura.
Per questo poi uno non ci va

Sono andato alla prima col Chievo perché sapevo che avrei trovato un ambiente tranquillo, senza troppo scocciature.
Gita a Verona, pranzo in città, passeggiata fino alla stadio, PARTITA e aperitivo in enoteca prima di tornarmene a casa
Fosse sempre così, uno ci andrebbe tanto più volentieri.

Ancora meglio se la partita si vedesse pure discretamente.

Sulla questione delle strutture sovradimensionate sono pure d'accordo infatti mi incuriosiva quella questione delle tribune smontabili come avevano fatto a Londra per le Olimpiadi e a Quartu (con risultati meno piacevoli ).
Stadio sulla misura dell'evento. TAC!

in effetti, la questione del caro-biglietti è senza dubbio rilevante, ma appunto anche in uk sono alti eppure gli stadi riescono a riempirli di brutto

sky e la pay tv in generale (per non parlare dello streaming) esistono in tutti i paesi occidentali...

stadi vecchi e brutti non sono una prerogativa del nostro paese...li trovi ovunque

non penso nemmeno che agli italiani il calcio piaccia di meno rispetto a prima

alla fine mi pare che la causa principale sia legata alla sicurezza...ma anche lì...ogni tanto vedo immagini dagli stadi greci, turchi o dei paesi balcanici e mi sembrano i posti più pericolosi sulla faccia della terra ma comunque sono sempre stracolmi

onestamente mi pare un problema difficile da interpretare

Lo JS è un esempio.

Negli anni del Lippi bis e Capello in poi non c'erano 40 mila spettatori fissi a vedere la Juve

Lo stadio,le infrastrutture,l'atmosfera contano.

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Non so, forse è un problema legato anche alla situazione economica del nostro paese: tanta gente senza lavoro o con uno stipendio misero sceglie di spendere i propri soldi x cose meno futili.

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Più le cose cambiano, più restano le stesse.

LIBERA LA ROMA!

In realtà non mi sono mai sentito minacciato allo stadio tranne una volta al terzo anello di San Siro quando diedi del simulatore a Inzaghi durante Milan-Juve.
Diciamo che personalmente ritengo che sia proprio scomodo, o almeno è vissuto così. La mia esperienza è limitata a Bergamo, Milano, Torino (fu Delle Alpi), Padova ( ) più qualche capatina a Udine e Verona.
Ogni volta, a parte l'ultima che ho raccontato sopra, è stato un elenco di scocciature: Parti presto, becchi la coda e qualche autogrill pieno di gente schiamazzante, arrivi allo stadio "dove sta il cancello giusto?" (ma lì comincia a salire l'adrenalina perciò ci fai poco caso), cerca il posto "casso è occupato, che si fa? Rompi le palle o t'arrangi anche tu?", si vede male (non sempre,ma spesso), bagni sporchi, bere una birra è complicatissimo e mo' ti versano pure l'acqua nel bicchiere, finisce la partita, tutti a correre alla macchina, dai, dai, dai, coda, autogrill pieno di gente schiamazzante, arrivo a casa cotto!
Eppure, pure così mi piace

PS. le volte che ho visto la partita in curva (sono stato con gli juventini, con i milanisti, con gli interisti - pure in trasferta - con gli atalantini) sono sempre rimasto disgustato. Ma non voglio aprire un altro fronte, probabile che sia io troppo pitima.

Un tempo ero abbonato,poi ora ogni tanto vado allo stadio,l'anno scorso per esempio sono stato solo 3 volte