con la vittoria tedesca ai mondiali inevitabilmente si aprirà un lungo dibattito sull'eventualità di copiare il modello tedesco che si è rivelato vincente: si parla molto della loro organizzazione giovanile e di marketing, ma ho letto diversi commenti che evidenziano la migliore tenuta di forma della nazionale teutonica agli appuntamenti di fine stagione

è innegabile che i tedeschi siano gli unici in tutto il mondo ad avere un lungo stop invernale (almeno un mese se non sbaglio) che permette loro un richiamo fisico come si deve a metà della stagione

ed è innegabile che i nostri giocatori siano arrivati al mondiale spompati lamentando crampi praticamente da subito

la domanda quindi è: non potremmo adottare anche in italia una soluzione del genere?
pensate a quelle partite serali in pieno inverno a temperature bassissime...non sarebbe meglio evitarle adeguando il calendario?

da quant'è che c'è la pausa invernale in Germania?

sembra che questa sia la formula magica......

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penso da sempre, con la differenza che negli ultimi anni il numero delle squadre in serie a è aumentato (mentre in bundesliga sono rimaste a 18), quindi in serie a non solo giochiamo quasi senza soluzione di continuità (a parte un paio di settimane a natale) ma pure con quattro giornate di campionato in più

io credo sia una cosa su cui almeno rifletterci

Io sono d'accordo sia con la riduzione del numero di squadre in serie A sia ad una seria pausa invernale.

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Ma non si diceva che il logorio fisico dei giocatori che arrivano al Mondiale dopo una stagione lunga e massacrante era solo un alibi?

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per me c'è un limite...un conto sono i giocatori che, si dice, si siano "risparmiati" durante la stagione (ed è difficile capire quali) o che hanno giocato poco, un altro sono quelli hanno disputato una stagione calcistica durissima e sono arrivati a giugno in riserva

alla fine se guardiamo i protagonisti di liga, premier e serie a....sono pochissimi quelli che hanno brillato davvero in questi mondiali

Da sempre. E infatti sono la nazionale con i più frequenti piazzamenti tra le prime 4 e con i "cicli" più frequenti e duraturi (per dire: 66-70-74; 82-86-90; 2002-2006-2010-2014).

Come pure non è da sottovalutare il fatto che sono l'unico paese europeo che ha saggiamente lasciato la prima divisione a 18 squadre....

In Inghilterra dove a Natale il programma al contrario si intensifica e dove si rimpinzano di turni e replay di 2 coppe nazionali la nazionale fa schifo o quasi da praticamente sempre....

Sarà anche e pur solo un alibi però bisogna dare atto che ci sono giocatori che durante la stagione hanno giocato veramente tanto.

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In parte lo è in parte no.... ma il fatto di avere un mese completamente libero da competizioni per effettuare un SERIO ricarico di preparazione è un aspetto su cui riflettere.... Anche chi fa atletica leggera solitamente imposta la stagione in questo modo: gare in autunno e primavera, e 2 "periodi di costruzione" in inverno e in estate....

C'è una cosa interessante cmq che pare abbia detto Sconcerti ieri: nel campionato tedesco non ha mai giocato nessun fuoriclasse straniero epocale, forse solo Robben adesso può essere accostato ma credo intendesse gente come Maradona, Van Basten, Zico e gente di questo livello.

Se da un lato questa teoria può essere facilmente contestabile dato che nel periodo in cui in serie A venivano i migliori giocatori l'Italia era ugualmente competitiva però c'è da dire che questa cosa può esser risultata utile avendo fatto risparmiare ai clubs ingaggi faraonici e concentrandosi maggiormente sul settore giovanile crescendosi i fuoriclasse in casa.

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