Siccome non è stato mai affrontato un argomento di questo tipo volevo aprire questo Tocip per discuterne in modo approfondito e ovviamente vorrei ricevere opinioni in merito all' argomento, però senza commenti banali del tipo: buttiamo fuori gli sceicchi dal calcio, gli sceicchi stanno rovinando il calcio e altre minkiate simili, tipiche del italiota ignorante.
Innanzitutto cos'è il Fair Play Finanziario?
Semplicemente una tale squadra non può spendere più di quanto incassa, chiamato anche requisito di "break-even"
Secondo Platini nell'intervista lasciata al giornalista del Daily Mail, Martin Samuel, il quale lo mette spalle al muri diverse volte (
http://www.dailymail.co.uk/sport/footba ... ident.html) con il Fair Play Finanziario si intende "proteggere" tutti i club di qualsiasi paese da grandi indebitamenti e quindi possibili fallimenti. I club possono avere tutti i debiti pregressi che vogliono, ma non possono avere grandi deficit.
Quindi squadre "parassitarie" dello stato Spagnolo(e direi di tutta Europa) come Real Madrid, Barcellona, Atletico Madrid, Valencia che complessivamente hanno debiti di quasi 2 miliardi di euro non vengono toccate dal Fpf, perché in particolare Real Madrid e Barcellona hanno un marketing e un livello di sponsorizzazione talmente evoluto negli anni da avere quasi sempre più attivi che passivi sopratutto negli ultimi e come abbiano detto il Fpf coinvolge il deficit non il debito allucinante, che cmq logicamente rimane è non sarà mai estinguibile del tutto come qualsiasi debito.
Oltre al Break-Even l'altro requisito per essere in regola con il FPF e non avere arretrati nei pagamenti per quanto riguarda stipendi ai dipendenti, tasse, contributi previdenziali, e corrispettivi per acquisti di calciatori da altri club, ed è questo il motivo principale per cui il Malaga è stato escluso dalle coppe.
Ho letto commenti in giro del solito ignorante italiano che salta a conclusione banali sul fatto che City e Psg non siano state punite con l'esclusione dalle coppe come il Malaga. Semplicemente Psg e City non hanno arretrati, non hanno problemi di liquidità, pagano tutto e non hanno nessun tipo di debito perché si auto-finanziano e per il momento hanno solo qualche passivo(per il momento perché con il tempo arriveranno anche loro ad un quasi totale "auto-sostentamento", grazie a stadi, marketing e altro), non sono finanziate dalle banche spagnole o più precisamente da noi stessi (che "grazie" all'Europa abbiamo salvato dalla bancarotta queste banche, di tasca nostra) come succede invece per squadre parassite come Real e Barca. Giusto per informazione anche il Manchester United ha un debito di quasi 900 milioni.
Ovviamente la cosa maggiormente positiva del FPF è il fatto che si cerca di limitare il più possibile l'indebitamento delle società, cercando di trasformare i club in aziende in grado di sostenersi con i propri ricavi. il FPF si preoccupa molto, troppo di non far peggiorare la situazione attuale, ma troppo poco di ridurre il grosso indebitamento esistente. Logicamente questo va a vantaggio di società che sono già grandi, che hanno un grande marketing e quindi un grande bacino di tifosi, tanti sponsor e che per decenni e decenni prima del FPF hanno spesso quanto volevano e come volevano indebitandosi spesso fino al collo, mi riferisco ovviamente allo solite società spagnole e inglesi ma anche alle italiane. Infine il FPF non tiene conto delle diverse leggi e fiscalità che variano da paese a paese, e questo può avvantaggiare alcune squadre come le Spagnole o il principato di Monaco e svantaggiare altre come le Francesi e le Italiane.
Il Fair play finanziario inoltre è illegale come sostiene l'avvocato belga Jean-Louis Dupont, lo stesso legale che affiancò Bosman nell'omonima sentenza ottenendo la libera circolazione ai calciatori con cittadinanza europea, il quale si è rivolto alla Commissione Europea affinché si dichiari nulla la disposizione del pareggio di bilancio delle società calcistiche, poiché in contrasto con la libera circolazione di capitali, giocatori e servizi. IL FPF sarebbe contrario ad una delle liberatori emesse dall' Unione europea secondo quanto sostiene Dupont, in particolare è l'articolo 57 del regolamento UEFA il cosiddetto break-even rule ad essere in assoluta opposizione con gli articoli 56-60 del Trattato CE e i suoi stessi principi, il quale impone la libertà di circolazione, l'obbligo a favorire lo sviluppo economico, favorendo un investimento ottimale dei capitali. La regola del pareggio di bilancio, dunque, imponendo un tetto di spesa alla proprietà del club, comporta una forte restrizione della competitività essendo gli investimenti limitati e riducendo di conseguenza il numero dei trasferimenti (comprendenti sia giocatori che servizi in generale). Questo almeno secondo Dupont, che sembra intenzionato a dare battaglia legale davanti alla Commissione Europea.
Per chi volesse maggiori informazioni
http://www.goal.com/en-sg/news/3950/eur ... yer-dupontIn sostanza il Fpf è solo una truffa per fregare soldi a club come Psg e City soldi che non si sa che fine faranno e oltre a questo è un modo per mantenere lo status quo, i club più potenti diventeranno sempre più potenti, è l'ennesima buffonata a favore di club dal grosso fatturato come R. Madrid, Barcellona, Man United, Arsenal, Chelsea, e Bayern Monaco per permettergli di vincere in eterno. Di fair play non c'è nulla perché si impedisce a imprenditori di investire in piccole società (DICO INVESTIRE NON FARE DEBITI) come il Manchester City, o come fu in passato la Sampdoria per es. In modo da non disturbare le prime della classe per fatturato.
Ma io sono convinto che il FPf sia una cosa che è stata ideato già ai tempi del G14 per limitare il Chelsea, primo grande club spendaccione che però adesso si sostiene grazie ai grandi ricavati da sponsor, stadio e altre cose e molto meno grazie alle tasche di Abramovic, ma questo ha richiesto tempo ed è sostanzialmente quello che vogliano fare tutti i grandi investitori, nessuno ama buttare via i soldi, men che meno gli scicchi e i russi.
I giornali scrivono che il Psg ha patteggiato, possibile, gli interessi che vi sono dietro a Qatar 2022 sono molto più grandi rispetto al piccolo strumento che è il Psg, perdere la possibilità di poter ospitare il mondiale avrebbe conseguenze ben più gravi, regalare comunque 60 milioni ai parassiti della Uefa rode a tutti e vedremo cosa farà il Paris.
Il City invece farà la guerra, i barboni Blatter e Platini si scontreranno in tribunale contro un muro insormontabile.
O si mette un tetto salariare o una luxury tax oppure non si fa nulla, le multe non devono servire per finanziare altra gente, in tutta la storia della fifa per le multe contro il razzismo complessivamente non ci si avvicina nemmeno a questa cifra, com'è possibile che si è arrivato a 60 milioni dal nulla senza nessun preavviso? Io credo che questi saranno giorni rivoluzionari per il calcio, se la Uefa non multerà Psg e City perderà molta credibilità verso gli altri Club, in caso contrario si procederà per vie legali e probabilmente la Uefa perderà
In futuro squadre che non possono entrare nell'etile secolare del calcio europeo potrebbero creare una nuova Champion's con monte-premi molto più alti degli attuali 10 milioni per la vincitrice. Questo attirerebbe conseguentemente anche l'élite, tra i 50 milioni e 10 milioni di monte-premio, chi preferirebbe i secondi?
La cosiddetta Dream Football League è già stata proposta dagli Emiri.
Commentate pure.
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