Io dico che meritano di rientrare nella categoria, perché capaci di imporsi e di eccellere in ogni fase o quasi (gli storici mi correggano, nel caso
):
Alex James e
Giovanni Ferrari: i due "prototipi" di giocatore universale, emersi e cresciuti quando non esisteva ancora nominalmente la figura del centrocampista, impersonata però divinamente da entrambi che poi segnavano peraltro come attaccanti veri, e correvano come dannati.
Valentino MazzolaForse
Nandor Hidekguti, anche se in misura meno evidente
Alfredo Di Stefano (concordo con Bode, il numero uno)
Johan CruijffAltri in qualche modo catalogabili come totali li avete già citati: Matthaus, Haan, Krol, Neeskens, Bonhof, Gerrard, Lampard, Tardelli, io direi un po' anche Scirea, in una certa misura anche Zidane.