fa fatica a capirlo https://www.ilnapolista.it/2021/09/le-c ... a-capirlo/

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Il pensiero di Pioli sul tema (e non solo)...

"Per me sono importantissime, lo dico da tempo. Da quando c'è la regola sui 23 giocatori a disposizione era un peccato non poterli sfruttare. Continuo a ripetere che non è la quantità dei minuti che fa la differenza, ma la qualità dei minuti . Io farei il gioco effettivo e anche il time out durante il primo tmepo, poi ho anche un'altra regola ma magari la prossima volta. Se vogliamo un calcio più offensivo: una volta passata la metà campo non si passa più la palla indietro ma solo in avanti".

https://www.tuttomercatoweb.com/serie-a/pioli-a-favore-dei-5-cambi-figuratevi-andrei-oltre-dopo-il-centrocampo-vietato-passarla-indietro-1588037

In generale comunque tendo a concordare con Pioli. Con le rose allargate del calcio moderno ha senso mantenere e confermare i 5 cambi, anche se il cambiamento poi è arrivato quasi per caso se vogliamo.

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

queste sono tutte regole che cambiano il calcio senza cambiare il calcio; nel senso che non stravolgono lo sport nelle sue regole, ma lo adattano ai tempi

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I never drink water
Fish fuck in it
Pro Sesto IV.27

E' una regola che non condivido, perché allarga ancora di più il divario tra grandi e piccole.

E' giusto. Parecchi giocatori giocano più di 60 partite all'anno oramai.

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"Alcuni pensano che il calcio sia una questione di vita o di morte. Non sono d'accordo. Posso assicurarvi che è molto, molto di più." (Bill Shankly)

Sono d'accordo. Più che a un calcio offensivo dovremmo puntare ad un calcio quanto più equilibrato possibile. In Inghilterra, oltre a ripartire più equamente gli introiti delle televisioni (ma questo è un altro discorso) hanno mantenuto la regola dei tre cambi.

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Anche le 3 sono una convenzione, un'abitudine e anche recente a dire il vero. Ma invece che a cinque, potevano passare a quattro.