arres82 ha scritto:
La battuta è volgare. Non so se sia sessista, ma se tu sei un telecronista devi sapere che non puoi utilizzare un certo tipo di linguaggio mentre fai il tuo lavoro.
Non sei all'osteria con i tuoi amici, un provvedimento disciplinare è il minimo.
Beh, ricordo Eraldo Pecci che andò avanti per un bel po' a fare la seconda voce nei commenti delle partite in Rai, tipo quelle della Nazionale. I suoi erano commenti surreali e improntati all'umorismo demenziale (un po' alla Lucchetta), a volte battutine da elementari così, insomma, robe sulla carta non proprio "professionali", che però costituiscono un "genere" il quale può avere i suoi estimatori. Ma siccome, anche se era non chissà quanti anni fa, il clima era molto diverso, parecchio meno infuocato, gliele lasciavano passare [1]. Il telecronista più ingessato e canonico al quale toccava fargli da spalla faceva finta di nulla, o al massimo "sbuffava", e andava avanti.
A me Pecci stava simpatico, era un personaggio, ed è per quello che lo gradivo e mi dispiace non ci sia più. Avesse detto un altro le stesse cose sarebbe stato diverso. Probabilmente questo nuovo tizio non ha il physique du rôle per permettersi queste cose. Ci ha provato, è andata male, ma pazienza, magari eviterà in futuro. Non ne farei però un dramma con interrogazioni parlamentari e #@*§ varie.
[1] Peraltro nel 2017 fu ripreso (e forse "epurato"?) su RaiSport per la frase "Gli africani non sanno concentrarsi". Un luogo comune piuttosto sciocco ed evitabile, ma bisogna tener presente che Pecci è nato nel '55, quindi vissuto a stretto contatto con generazioni di italiani per le quali questo "razzismo" di riflesso, spesso senza neanche l'intenzione di offendere qualcuno, era la normalità.