golovko ha scritto:
Per me il problema è che ormai andare allo stadio è diventato un lavoro. La sicurezza è un problema relativo se non me la cerco (chiaro il rischio di essere coinvolto fortuitamente ad esempio in un lancio di fumogeni da parte della polizia c'è sempre... Ma se non me le cerco non è un rischio maggiore rispetto a quello che ho quotidianamente facendo qualsiasi tipo di attività). Anche le paytv sono un problema secondario, ok sono una forte concorrenza ma a parte che non è gratis (un abbonamento allo stadio costa 200 euro. Sky 200 euro te li prende in 3 mesi), ce l'hanno anche all'estero.
Il problema sono i tempi. Anzitutto devo decidere di andare allo stadio con giorni di anticipo. Non posso alzarmi alla domenica mattina e dire "oggi c'è una bellissima giornata e fa caldo, vado al mare" oppure "oggi nevica, me ne sto a casa" oppure ancora "oggi mi giro i pollici tutto il giorno, posso andare allo stadio". E questo, specie per chi ha una famiglia, è un enorme deterrente. #@*§ porti tuo figlio allo stadio se c'è il rischio di condizioni climatiche proibitive?
E poi i tempi. Io sono di Genova e parlo del Ferraris, ma penso che la situazione sia affine in quasi tutti gli stadi italiani.
Posteggi nei pressi dello stadio non esistono. Bisogna parcheggiare a un paio di km di distanza (in un posteggio che è a pagamento pure la domenica); la metropolitana in zona stadio non esiste; la stazione ferroviaria è anch'essa a più di un km di distanza.
L'unico modo per arrivare motorizzati in zona stadio è l'autobus, ma ovviamente nei festivi ce ne sono pochissimi e in quei pochissimi vedi teste che escono dai finestrini perché non c'è spazio all'interno.
Morale, io solitamente vado in treno e poi mi faccio la strada dalla stazione allo stadio a piedi. Il che significa mezz'ora. (E va ancora bene che per dove vivo io di viaggio in treno basta un quarto d'ora). Quindi devo uscire di casa con 45 minuti di anticipo.
A ciò aggiungiamo che tra tornelli, code e perquisizioni varie per riuscire a essere dentro lo stadio in tempo per l'inizio della partita bisogna essere in coda con almeno un'ora di anticipo. Quindi devo uscire di casa quasi 2 ore prima della partita. Poi 2 ore di partita. E poi il deflusso, in cui pur non essendoci più i tornelli i tempi sono simili a quelli dell'ingresso perché le strade sono strette e c'è traffico pure a piedi. Il tempo per arrivare alla stazione, insomma, raddoppia.
Morale, tra viaggio di andata, partita e viaggio di ritorno perdo quasi 6 ore. Una giornata intera.
Stando a casa accendo la tv all'ora di inizio e la spengo al triplice fischio. 2 ore. E nelle altre 4 posso dedicarmi ad attività più produttive. E qui, di nuovo, penso proprio che chi ha una famiglia a presso la differenza la avverta ben più di me.
Forse con lo scooter al ferraris ci si può provare, anche se nelle vicinanze è dura... La cosa clamorosa poi è il megaparcheggio davanti allo stadio chiuso durante le partite (non ci si può passare manco a piedi)
Cmq si, è qualcosa di veramente pesante, ti fan passare la voglia