odisseo ha scritto:
Cambiamo il focus, anzi torniamo a quanto detto da Nud
Queste sanzioni servono a qualcosa?
Punire la società è utile?
Chiudere la curva è utile?
Non credo
Soluzioni alternative??
io farei un passo ancora indietro: qual è il vero problema? la maleducazione? il razzismo e le discriminazioni? la violenza negli stadi?
la prima questione esula totalmente dal gioco del calcio, visto che l'educazione s'impara da bambini. Okay, qualcosa potranno fare anche le scuole-calcio, ma di certo l'incombenza non spetta al giudice sportivo o alla Procura federale. Smettiamola di perdere tempo con queste cagàte e pensiamo alle cose serie.
la seconda questione è planetaria e tocca solo marginalmente il calcio. Ovviamente, essendo il razzismo un problema grave, il calcio è obbligato a fare il poco che è in grado di fare (campagne di sensibilizzazione, punizioni esemplari per calciatori razzisti etc). Resta il fatto che, anche in questo caso, si tratta di spegnere un incendio con una pistola a spruzzo. Il rispetto e la tolleranza, come tutte le altre qualità empatiche, si imparano perlopiù in giovane età. Anche qui: scuola, famiglia. Di certo, non va incluso nella categoria quella pagliacciata della "discriminazione territoriale". In cosa sarebbe "discriminatorio" un coro contro Napoli (o contro Roma, o contro Milano)? Viene negato, distrutto o compromesso il godimento di qualche diritto o di qualche libertà? No. Al massimo è ingiurioso. 'Sta gente non conosce nemmeno il significato delle parole che usa.
la vera questione è naturalmente la terza. E' lì che la FIGC dovrebbe orientare le sue attenzioni, invece di seguire il vento moralista che soffia sempre con gran forza durante i periodi di crisi generalizzata.