LudwigvonFicker ha scritto:
Siamo sicuri? Abbiamo un solo campionato - non come il brasile, la francia o la spagna diversi - da cui selezionare. Nelle nostre grandi ma sopratutto medie squadre ci sono pochissimi italiani. Hanno abolito le comproprietà, vogliono ridurre il numero di squadre... per me qui si rischia di dare il colpo del KO. Ridurre le squadre per alzare il livello può avere un senso in un campionato troppo estensivo ma per il resto sano. Attendo correzioni a questo ragioanmento.
Infatti, io sono d'accordo con te.
Il problema non è la pausa invernale o il numero di squadre, ma il fatto è che i giocatori italiani titolari sono davvero pochissimi nelle squadre arrivate nelle prime posizioni (Juve, Roma, Napoli, Fiorentina e Inter), ce ne sono in discreto numero in Parma e Toro ma senza esperienza internazionale. E, come se non bastasse, anche all'esterno non ci sono giocatori italiani di livello (Verratti a parte).
Il problema dell'Italia, e qui mi viene da tirare in ballo la Juve anche se di giocatori alla Nazionale ne dà più di tutti, è che si vende Immobile (italiano), si lasciano Gabbiadini (italiano), Berardi (italiano) e Zaza (italiano) in provincia per dar fiducia a Morata, che in carriera ha dimostrato meno di zero