Makanaky ha scritto:
Già, pensavo che l'argomento del topic fossero gli effetti della legge Zozzona sugli organici delle squadre, aspetto che voi ignorate del tutto per soffermarvi unicamente sull'aspetto economico e sull'incentivo delle squadre a liberarsi di un giocatore per monetizzarne il valore prima che scada il contratto, che è certamente importante ma è solo una parte della liberalizzazione complessiva, non certo il prevalente agli occhi del pubblico, per il quale l'evidenza più immediata è certamente vedere le squadre di club prive di qualsiasi tratto delle vecchie scuole nazionali, che vi piaccio o no. Questa è la demagogia di cui parli, caro signor "Qatar", è semplicemente tutta la differenza del mondo che passa fra il prima e il dopo 1995, che questo è un altro sport, che i risultati sono "drogati" da questa realtà stravolta. Che vi piaccia o no. Ma guardate prima cos'era la nazionale italiana e quali elementi siano costretti a chiamare gli ultimi CT.. Oppure vengono naturalizzati giocatori senza che prima ve ne fosse il minimo bisogno, in Italia e altrove.
Lo sfruttamento a proposito dei calciatori non l'ho certamente tirato dentro io nella discussione come "argomento" (a favore di che, delle comiche forse?), se uno reputa giusta la legge Zozza poteva limitare a parlare della libertà di un prof. di cambiare datore di lavoro ecc.
certo che mi soffermo sull'aspetto economico , secondo te il giudice cosa ha valutato? la necessità contrattuali dei giocatori oppure la necessità di avere squadre nazionaliste? ammesso che esista questa necessità
i calciatori sono lavoratori e l'unione europea ha sancito la libera circolazione dei lavoratori inoltre ai calciatori c'è stata l'estensione di altri diritti già comuni a tutti gli altri lavoratori
dal punto di vista della sentenza si può chiudere anche tutto qui
fortunatamente non è "il pubblico" a giudicare sui diritti dei calciatori
poi si possono mettere norme successive sulle limitazioni delle rose , sul salary cap (cui sono favorevolissimo) che non è detto che sarebbero cose giuste ma che egoisticamente anche a me farebbe piacere vedere , non per tornare al passato però , semmai per vedere più competizione
ma riguardano appunto aspetti successivi , la sentenza fu giusta e il calcio che viene dopo , anche se a te non piace , è più giusto nei confronti dei calciatori
e non fare il finto scemo che nessuno ha parlato realmente di sfruttamento dei calciatori , anche se queste leggi non valgono certo solo per ibrahimovic e ci sono casi in cui comportano un grande miglioramento economico e non il passaggio da 7 milioni a 10 che comunque è giusto pretendere