Caso scommesse, la rabbia immotivata di Fagioli: a volte la miglior soluzione è chiedere scusa
Non ho capito l’arrabbiatura di Nicolò Fagioli sui social. “Pensavo di partire chiedendo scusa non solo ai tifosi bianconeri, ma a tutti i tifosi del mondo del calcio e dello sport per l’errore ingenuo che ho fatto. Invece no, sono obbligato a partire con lo schifo che scrivono su di me, giornali persone solo per mettermi in cattiva luce con mille falsità”.
Ho capito, invece, che Fagioli ha perso una buona occasione per fare quel che si era ripromesso: chiedere scusa. Doveva fermarsi lì e forse anche ringraziare di essere stato trattato con una sottintesa benevolenza (“il ragazzo è ludopatico, ha vissuto mesi terribili, va aiutato a tirarsi fuori dai guai”) da stampa, radio e televisione.
Leggo più di quanto scrivo e, se c’è una cosa che mi ha impressionato, è stata l’attenzione, per non chiamarla delicatezza, con cui è stata maneggiata la vicenda di Fagioli dai giornalisti. Nessuno gli ha dato esplicitamente dell’irresponsabile, nessuno gli ha detto che ha tradito la fiducia della società, nessuno ha raccontato bugie. Per il semplice fatto che il calciatore era reo confesso, che ha reso piena confessione al giudice, che ha collaborato e patteggiato. Quali sarebbero, di grazia, le falsità? Quale sarebbe lo schifo se non quello in cui lo stesso Fagioli è caduto, dilapidando quasi tre milioni di euro?
Certo, dipendesse da me - e l’ho scritto ieri - gli avrei inflitto ben più di sette mesi di stop. Come darei ben più di un anno di squalifica a Tonali. Perché questi professionisti, che a volte si dimenticano di esserlo, hanno trasgredito le regole che sono alla base della loro stessa moralità. Condannarli, oltre che giusto, è inevitabile.
https://www.calciomercato.com/news/caso ... ioli-65546per una volta sono d'accordo con padovan, il che è tutto dire...
In Inghilterra hanno dato 7 - 8 mesi ad uno che scommetteva su di tutto della sua squadra, non ho capito perché la squalifica di fagioli sarebbe poco o lui avrebbe dato di più ad uno che, nei fatti, non ha mai giocato sulla sua squadra e non ha mai giocato alterando alcunché, in poche parole ha fatto danni a se stesso in primis e alla squadra di appertenenza in secundis perché non lo potrà schierare. Ricordiamo che poi abbiamo visto condanne di due anni per gente che si vendeva le partite.
Ah ripeto, per fortuna sono usciti altri due nomi non della Juve sennò avrebbero calcato molto di più la mano contro la Juve, senza considerare il fatto che se tonali fosse stato juventino, stante il fatto che è lui a cui si rivolge fagioli ed è lui che giocava sulla sua squadra anche se senza dolo, oggi staremmo parlando di una gogna molto più grande e non sono sicuro che si sarebbe creduto vidi facilmente al fatto che avesse giocato sulla sua squadra senza alcuna cattiva intenzione dietro.