In Romania ero andato a vedere una partita del Poli Timisoara, in febbraio.
C'era abbastanza gente, nonostante un freddo porco

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Nascondersi è un conto.

Ma io non conosco nessuno che abbia cambiato squadra dopo i dieci anni, diciamo.

forse dipende dalla tua zona , comunque ti posso assicurare che dalle mie parti ce n'è di gente che magari si professava juventino solo per le vittorie e poi dopo il ritorno in A del napoli ha riscoperto la passione per gli azzurri
è vero che si parla di gente che non è che ci tenesse o ci tenga adesso granchè , questo si

Vabe
A meno che tu non sia un malato di calcio, cosa che non sono io ad esempio, è anche fisiologico perdere interesse un tantinello se giochi in C. Gia questo finale di campionato ha per me lo stesso interesse che puó avere uno sketch di Crozza, e siamo terzi eh...

Diverso è cambiare bandiera...
E comunque di juventini che si sono scoperti napoletani o viceversa, in tutta onestÀ non ne conosco.

ma certo , io non condanno nessuno , addirittura se si parla di generazioni diverse è normalissimo che i risultati influenzano il tifo

Faceva freddo si!

A febbraio a Timisoara

Comunque Timisoara è una città della Romania occidentale e, quindi, un po' più ricca del resto del Paese fatta eccezione per Bucarest.

Se vai in Moldova, ovvero nella regione più a est del Paese, negli stadi vedi molta meno gente e là a febbraio le palle ti si ghiacciavano proprio altro che Timisoara

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"Cor core acceso da la passione
Undici atleti Roma chiamò..."

No, non sono assolutamente d'accordo.

A parte i tifosi banderuola di cui parlavate nei post precedenti, se parliamo di tifosi veri il numero dei tifosi per squadra varierebbe eccome nelle proporzioni se una squadra come Roma, Napoli o Fiorentina iniziasse un ciclo sia a livello nazionale che internazionale.

Se per i prossimi 15/20, per esempio, utopicamente una delle squadre sopra citate iniziasse a dominare in Italia e anche in Europa come ha fatto il Milan di Berlusconi, vedi come cambiano gli equilibri.

La Juve è la squadra più tifato perché è sempre stata la squadra più vincente e blasonata d'Italia.

Ma negli ultimi 30 anni il Milan ne ha guadagnati tantissimi di tifosi tra i giovani che si avvicinavano al calcio: sai quanti padri interisti o juventini hanno provato a "trasmettere" la fede al figlio, ma questo cresciuto con il mito del Milan di Sacchi e Capello ha poi tifato Diavolo.

Questo vale sopratutto per il Sud Italia e per le regioni che non hanno grandi squadre: i bambini cresciuti negli anni sessanta nel Sud tifavano moltissimi per l'Inter perché era l'epoca di Herrera.

Chi invece era ragazzino negli anni '50 nell'immediato dopo guerra tifava sicuramente bianconero.

Il Milan, come detto, avrà fatto molti più proseliti dalla fine degli anni '80 a oggi.

Se nasce una nuova super potenza che vince tutto per 15/20 anni, ma anche 10, vedrai quanto crescerà il numero di tifosi di quella squadra in tutte le zone d'Italia e anche, con la globalizzazione calcistica, in molti Paesi del mondo che hanno un calcio di Serie B.

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Undici atleti Roma chiamò..."

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Grande!

Come ci sei finito a Timisoara?

A febbraio poi...

E soprattutto contro chi giocavano?

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Verissima questa ultima osservazione, soprattutto per quanto riguarda Parigi.

Bisogna certo poi tener conto che il Psg è un club giovanissimo come fondazione, prima c'erano Stade Saint Germain e FC Paris.

Sei fortunato a vivere a Parigi: quanto mi manca come città ci sono stato tantissime volte, anche per bei periodi, sia per piacere che per lavoro.

Conosco meglio certe zone di Parigi che il centro di Roma

Per curiosità, se posso, in che arrondissement vivi?

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Undici atleti Roma chiamò..."