Venerdi come sapete gia' sara' eletto il nuovo presidente della Fifa.
Presidenza Fifa: verso ballottaggio Infantino-Al Khalifa?
La Fifa volta pagina: venerdì verrà eletto l'erede di Sepp Blatter. Sempre che non ci siano altri blitz dei magistrati (stavolta svizzeri) e sempre che il Tas di Losanna (decide entro domani) non accolga la richiesta del principe di Giordania, Ali Bin Al-Hussein, di sospendere tutto. Ali ha già sfidato Blatter lo scorso anno (perse 73 a 133), ora ci riprova: chiede urne trasparenti, o quanto meno che i 209 votanti lascino il telefonino prima di entrare nella cabina elettorale. I candidati sono cinque, ma "Tokyo" Sexvale e Jerome Champagne non contano nulla. Si andrà, sempre che si voti, quasi sicuramente al ballottaggio fra Gianni Infantino, orgoglioso delle sue origini italiane, e lo sceicco del Bahrain, Salman Ben Ibrahim Al Khalifa. Il principe Ali ha perso i voti dell'Uefa, che ha scelto il suo segretario generale Infantino, e di una parte dell'Asia che sta con Al Khalifa. Ali potrebbe avere circa 20 preferenze: per lui potrebbero votare Siria, Iraq, Iran, Giordania ovviamente, Palestina, Emirati Arabi, un paio di Federazioni europee, poi potrebbe raccogliere altri consensi in diversi Continenti. Non tanto però da insidiare il duo Infantino-Al Khalifa che se la dovrebbero giocare sino all'ultimo voto. Con lo sceicco leggermente favorito perché può contare su Asia e Africa. Infantino però non si arrende: rifiuta qualsiasi tipo di accordo, di ticket. La Fifa potrebbe però cambiare le regole: il presidente non sarebbe più un dittatore alla Blatter, e il segretario generale avrebbe un ruolo molto più importante, in pratica da vero amministratore delegato. Una soluzione ventilata sarebbe appunto quella dello sceicco Slam presidente e di Infantino segretario-amministratore con larghi poteri. Ma l'avvocato italo-svizzero vuole andare avanti: è sempre più convinto di farcela. Si vedrà dopo la prima votazione. Il nuovo presidente della Fifa poi potrebbe fare un gesto di magnanimità, "graziando" sia Blatter che Platini. In questo caso Le Roi potrebbe restare presidente dell'Uefa sino alla scadenza del suo mandato, evitando che nel calcio europeo ci sia una pericolosa spaccatura. Al momento esistono 6-7 blocchi contrapposti e non esiste una persona in grado di mettere tutti d'accordo. Un problema serio.
Gianni Infantino ha poi confermato la sua proposta in vista delle Elezioni Fifa: Mondiale a 40 squadre dal 2026.
Il segretario generale dell’Uefa e candidato alla presidenza ha parlato al quotidiano sportivo As della sua proposta: “Daremmo ad altri otto Paesi l’opportunità di approfittare della follia del Mondiale, che è lo strumento più forte per promuovere il calcio in ogni parte del mondo”.
Umberto Gandini al congresso Fifa in rappresentanza dell'Eca
Sarà Umberto Gandini, direttore organizzativo del Milan, a rappresentare l'Eca (European Club Association) venerdì a Zurigo in occasione del congresso Fifa. Gandini dell'Eca è il primo vicepresidente e sostituirà in questa occasione il presidente, Kalle Rummenigge. Nel board della sempre più importante associazione europea c'è anche Andrea Agnelli. L'Eca vuole modificare dal 2018 le regole dell'attuale Champions League e c'è anche chi ha ventilato l'ipotesi di una Superlega europea per club (vedi Spy Calcio del 20 febbraio). I grandi club avrebbero un posto di diritto, l'Italia potrebbe contare su almeno quattro squadre (ora al massimo sono tre, di cui una va ai playoff). Juventus, Inter e Milan, per la loro storia, avrebbero un posto fisso, a prescindere dai risultati del campionato: ma le altre? E i meriti sportivi? Che fare se il Sassuolo finisce secondo in campionato? L'appeal di questa Champions sta calando, come gli ascolti tv: l'Uefa di questo dovrà tenere conto. Ma è giusto un sistema chiuso, tipo Nba? Ci sarà battaglia di sicuro e bisognerà decidere in fretta perché le grandi emittenti europee cominciano a fare i loro conti: Mediaset ha speso tantissimo (240 milioni a stagione) per i diritti della Champions e ha ricavato ben poco. Di sicuro, in futuro non sarà intenzionata a tirare fuori tutti quei soldi. E per l'Uefa potrebbe essere un problema. Ecco perché andrà trovato un sistema per rendere la Champions più interessante, possibilmente senza "uccidere" i campionati nazionali.
http://www.repubblica.it/rubriche/spyca ... 134121037/