ora sarà interessante vedere come la societa si muoverà sul mercato per capire come intende supportare anche tecnicamente il revenant spalletti...

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"Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita". Avv. Prisco

Adesso è iniziata la luna di miele, che la Juve potrebbe già deturpare a breve. In caso di pareggio/vittoria allo Stadium, proseguirà fino a fine campionato, quando il mancato terzo posto potrebbe generare le prime critiche. Che nel prossimo dicembre, se la Roma non dovesse essere prima, si trasformerebbero in richieste di esonero.
Spalletti, con molto cuxo, può salvare la ghirba per un annetto, al termine del contratto comunque la sua testa verrà chiesta in favore del futuro profeta giallorosso.

Mi sembra una cosa ovvia su cui non esiste alcun dubbio: tanto per capire sono filtrati particolari da Trigoria per cui Spalletti ha iniziato un lavoro particolare con la difesa e proprio come il primo giorno di scuola è ripartito dalle basi, addirittura curando la postura dei difensori a seconda delle situazioni.

Tanto per capire quanto sia stato particolareggiato il lavoro del francese.

Finalmente riabbiamo un tecnico che cura tutti i particolari nei minimi dettagli ed è un "addestratore" cosa fondamentale, per me, nel calcio moderno (Sarri docet).
Già è un buon inizio.

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"Cor core acceso da la passione
Undici atleti Roma chiamò..."

Senza dimenticare che in queste ore sta girando in rete un filmato che riprende Garcia durante un allenamento chiedere al suo vice a cosa serva il pallone, oltre a delucidazioni su chi vinca nelle partite di calcio ed in base a cosa, essendo all'oscuro di tutto.
A parte queste baggianate da cazzari by Trigoria, da quando un allenatore deve spiegare ai difensori la postura da tenere? Sono cose che si imparano a 8 anni nelle scuole calcio
Mo' Garcia, che ha vinto una Ligue1 e una coppa di Francia col Lilla ed è arrivato secondo due volte con la Roma in Italia, il primo anno totalizzando quasi 90 punti, è l'ultimo dei ritardati.
Mentre sto fenomeno cacciato a pedate da S.Pietroburgo e disoccupato da 2 anni è un raro genio moderno.
Se non esistessero i tifosi della Roma, la comicità in Italia sarebbe finita.
Comunque buono a sapersi, se con Garcia avete fatto 34 punti con la squadra che gli giocava apertamente contro da novembre e con tifosi, media e soci che fischiavano e rompevano i maroni dalla scorsa primavera, con questo didatta della postura, nonché vate calcistico, me ne aspetto almeno 50.
Daje che con 84 punti si vince lo scudo.

Al di là di cosa farà Spalletti,per me Garcia era e resterà un incompetente
Quindi è comunque un bene che se ne sia andato,questo non significa che d'ora in poi tutto andrà per il meglio..io aspetterei prima di dare giudizi definitivi.

Premesso che per me Spalletti è un allenatore validissimo (anche quando andò via con la squadra a 0 punti), la penso sostanzialmente come te. È un ciclo continuo.

È inutile sventolare parte dei dati e farli assurgere a verità oggettiva: mentre faceva mirabolanti (per dire) cose in Serie A tra cui un grande secondo posto ottenuto arrancando penosamente, mentre le squadre sotto si sgambettavano a vicenda e/o da sole, sono arrivate due sconfitte ridicole con Bayern e Barca in Europa, la qualificazione mancata agli ottavi anno scorso e sfiorata quest'anno (scatenacciando con la corazzata BATE Borisov ), oltre ad una serie di prestazioni raccapriccianti qua e la e una idea di gioco impalpabile. Poi ci saranno problemi più grossi a Roma, ma far passare Garcia per un genio è altrettanto fantasioso

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My best moment? I have a lot of good moments but the one I prefer is when I kicked the hooligan.

Tutto molto bello, ma stai parlando dell'ultimo anno e spiccioli di un allenatore che non ne ha 35 ed ha appena iniziato la carriera.
A Lilla ha fatto cose storiche, piaccia o meno, resteranno.
A Roma, per un anno e 2 mesi è stato grandioso: secondo posto coi punti coi quali 9 volte su 10 si vince lo scudetto, 10 vittorie nelle prime 10 partite, 5 su 5 l'anno dopo.
Il declino è partito con una gara molto famosa, arbitrata da un certo Rocchi. E anche lì, grande Roma, scippata da un pari - ma anche vittoria- meritatissimo.
Da quel momento si è innescato un circolo vizioso senza fine: le dichiarazioni post-partita di Totti, quelle successive ed altisonanti di Garcia, il tracollo col Bayern, la morte definitiva di Strootman, Castan fermo e di fatto finito.
Il secondo posto finale, orrendo, bruttissimo, dovuto alle altre, rimane un secondo posto. Non è che il Milan di Zac, avendo vinto da schifo uno scudetto buttato al vento da Fiorentina e Lazio, abbia restituito il trofeo. Rimane ad oggi valido.
Se Spalletti arriverà terzo, e sarebbe un risultato già ottimo, sarà comunque un risultato inferiore (non di Spalletti, ma della coppia Garcia-Spalletti rispetto a Rudi). È la logica che lo dice, la Uefa lo ribadisce invitando direttamente ai gironi chi arriva in seconda posizione, mentre i terzi si cuccano i playoffs ed i quarti la prestigiosa EL.
Che non sia un genio okay, che sia un incapace è una #@*§ da cazzari che cercano di occultare tutte le lacune ben note al resto del paese, addossando ogni responsabilità sul povero Rudi.
Che tra l'altro è peggiorato esponenzialmente da quando si è messo con la tipa di Roma Channel. È diventato sempre più svogliato, romanaro, inutile, più concentrato nel trombarsi la ragazzina (per lui) che sull'avversario da affrontare.
Prove ne sono le dichiarazioni farneticanti degli ultimi mesi, diventate barzellette nelle ultime settimane.
Ed i tweet post-esonero sono stati il classico tentativo di trivellare in profondità dopo aver toccato il fondo. Sempre buonista, innocentista, moscio....tutto da quando si è messo con la tifosotta giallorossa, quindi obbligato a non esprimere mai liberamente ciò che verosimilmente pensava dei tifosi, dei giornalisti romani, dell'intero ambiente e dei giocatori che, quando arrivano a Roma iniziano a fare i professionisti di serie Z.
Tanto il prossimo anno e mezzo di Spalletti ci chiarirà quanto fosse colpa di Garcia (un po', ovviamente, ma niente a che vedere con le percentuali attribuite dal popolo) e quanto di tutti gli altri fattori che hanno determinato ad oggi la storia del club stesso.

Io non adoro Spalletti, ma quando avrà fallito pure lui, non mi sogneró certo di addossargli responsabilità che per ovvi motivi non ha.
Mi fa solo ridere il tentativo di Campo Testaccio (e tutti gli altri) di far apparire un cretino che abbia copiato all'esame per il patentino, Garcia.
Ma mi ricorda tutte le cretinate dette su Mazzarri dagli interisti. Tutto il mondo è paese.
Anche Spalletti rischia di imitare Mancini, anche se dalla sua ha il fatto di essere un allenatore più preparato, non si sa mai.
Lo schema comunque è identico: buonissimo allenatore ed eccellente professionista che viene di fatto esonerato dalla piazza e sostituito con una minestra riscaldata, fatta passare per l'occasione per un piatto di altissima cucina.
#@*§ completo quello che c'era prima, genio raro il neoarrivato.
Finirà male per entrambi, mi sa.

Garcia era giovane, andava aiutato no contestato