Basilio ha scritto:
Probabilmente se si fossero tenuti Mancini que.t'estate, la classifica dei nerazzurri adesso sarebbe diversa. La squadra attuale vince nella stessa maniera di quella della precedente gestione, Pioli non mi sembra che si sia inventato chissà che cosa.
Adesso sarebbe diversa come lo era l'anno scorso, anche se siamo sotto solo di 6 dopo il girone d'andata (33 vs 39), ma a fine anno sarebbe il solito disastro/fallimento di Mancini, che molto casualmente è libero da agosto e nessuno ha ancora calcolato. Persino quegli autolesionisti di professione della FA hanno preferito rinnovare un mister nessuno piuttosto che assumere il bluff.
Semmai chissà che classifica avremmo se fossimo andati diretti su Pioli, dato che De Boer è stata una scelta imposta da uno che ormai non è neppure più nell'organigramma e che non c'era alcuna intenzione di avviare un progetto diverso. A quel punto Pioli era nettamente il meglio a disposizione in estate, per nazionalità, abitudini, cultura del lavoro ecc..
Infatti non si capisce perché questa mossa non sia stata fatta 3 mesi prima, misteri dell'Inter.
È innegabile che finora sotto la sua gestione il #### sia di stampo manciniano, ma la differenza fondamentale è che non mette dodici mediani e la squadra non gioca da orrore. Anzi, siamo offensivi, pure troppo: creiamo e concediamo, giochiamo con molti calciatori offensivi, nel finale abbiamo pure aggiunto una seconda punta sulla parità su un brutto.campo. Cioè è fortuna tipo quella del Milan, quella del Napoli di sabato, di una squadra che comunque cerca di vincere, di imporsi (senza fare meline inutili, nel possesso palla ieri 64%, col ciuffo quando mai?), non osiamo paragonare questa Inter a quella che vinceva 1-0 tirando una volta in 90 minuti, con Handanovic migliore in campo per distacco ed Icardi che si lamentava perché non riceveva un pallone. Oggi la situazione è opposta, l'unico comun denominatore è il ####, ma c'è molto altro, anche perché Pioli è 10 volte superiore a Mancini, è abbastanza scontato come esito.
Il ####, se meriti anche un po' di averlo e cerchi di vincere, è una componente positiva. Conte stesso, senza ovviamente fare paragoni si squadre e di allenatori, ha una fortuna sfacciata, è il re della categoria. Ma merita.
Mancini meritava solo il calcio che si è preso, ma molto prima.
Pioli invece ha molti meriti, Termo l'ha detto subito a ragion veduta che sarebbe stato un valore aggiunto. Ed avendolo avuto alla Lazio, sa bene quanto possa dare in un simile contesto.
Ora però arriva un momento cruciale: 3 partite ridicole nelle quali siamo obbligati a fare 9 punti. Se fosse, arriveremmo a Torino con 7 vittorie di fila, in fiducia, avendo certamente recuperato terreno (perché nelle prossime settimane qualcuna si fermerà, nessuna avrà un calendario così facile), con nulla da perdere vista la superiorità bianconera.
Al momento bene bene, ma adesso ci giochiamo una buona fetta di stagione: 3 punti con Chievo, Palermo e Pescara, Juve, altri 3 con Empoli, 1-3 se gira bene a Bologna e Roma in casa. A quel punto potremo capire se possiamo arrivare terzi e se Pioli merita la conferma o è solo un ottimo traghettatore.