HARLAN ha scritto:
Logan ha scritto:
HARLAN ha scritto:
DROL ha scritto:
redguerrier ha scritto:
Ci sono stati presidenti puniti per molto meno.
Lui lo prescriveranno?
Chiaro. Come tradizione societaria del resto.
Ad ogni modo l'Inter si qualifica così come si mostra. Se non mi avessero detto che si trattasse di Zhang avrei semplicemente pensato ad un analfabeta medio instagram-munito e interista.
Ecco. Il presidente dell'Inter è così che passa
oltre ad essere pluricondannati siete anche prescritti prima di noi:
https://www.repubblica.it/2007/03/sezio ... zione.htmlBella la chiosa di Fabrizio Turco:
Cala così un'ombra pesante sui più bei trionfi bianconeri della gestione Moggi-Giraudo: tre scudetti, una Champions League, due Supercoppe italiane, una Supercoppa Europea e una Coppa Intercontinentale. Il vostro negazionismo calcistico è penoso.
Per me l'Inda non ha motivo di esistere come per voi la Juve. Incarnate il potere milanese marcio per noi.
É pacifica la cosa.
L'Inter può rappreserntare il marcio, la jUVENTUS LO è, LE SENTENZE STANNO LI A DIMOSTRARLO.
La prescrizione su Calciopoli e i caffè di Herrera dimostrano come voi siate il Male Assoluto ben nascosto nei meandri della storia.
Ed ovviamente il Male assoluto é anche subdolo, oscuro, non rivelato alla luce del sole. Sai che c'è, sai che é così, ma si cela dietro aspetti ingannevoli, ti circuisce, non appare chiaramente.
Esattamente come é descritto il demonio, come era descritto Loki nella mitologia norrena. L'Inda é da sempre questo, la squadra del doppiopesismo, del pianto modulato, la falsa vittima che prova a divorarti appena può. É quell'essere immondo e venefico che si nasconde dietro un'immagine pura ed abiti candidi, ma che quando il drappo viene rimosso si rivela fulgido in tutto il suo untuoso e malvagio lerciume.
Non a caso lo stemma ritrae una serpe, da sempre simbolo di un male tentatore e strisciante.
Questo siete, tenetelo sempre a mente.
Insomma, la cosa migliore sarebbe radiare entrambe le società.
Almeno la mia, oltre a 7 Champions, può vantare di essere finita due volte in B, una per meriti sportivi, una per meriti giudiziari