La cosa più preoccupante è che squadre come Germania o Francia per il futuro non sono messe bene ma di più.

La Spagna sta iniziando ora un ricambio generazionale e la metto un gradino sotto le due Nazionali che ho citato prima.

Non mi meraviglierei che in futuro noi facessimo la fine dell'Olanda.

io credo che ci sia un problema a livello tecnico-strutturale nelle squadre giovanili italiane

è venuto il momento di insegnare (o tornare a insegnare) ai ragazzi il gioco tecnico, il possesso palla, gli schemi offensivi

invece un sacco di allenatori delle giovanili sono dei "nedo sonetti" che rovinano subito la testa dei ragazzi con il motto del "risultato ad ogni costo" e del "primo non prenderle": ci credo che poi i talenti faticano ad emergere e a svilupparsi con un approccio calcistico così primitivo e sprezzante della tecnica

c'è gente in italia che allena i giovani che ancora sceglie gli attaccanti in base alla stazza, quello grande e grosso da buttare in avanti a fare sportellate con i difensori

in spagna le cantere non mi pare che abbiano questo tipo di approccio: si privilegia la tecnica, il gioco di squadra costruttivo

Un secondo e un terzo posto ai Mondiali? Ma magari!

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Più le cose cambiano, più restano le stesse.

LIBERA LA ROMA!

No parla dell'Olanda post Mondiale che non si è neanche qualificata all'Europeo.

La competizione in Brasile è stato il cosi detto canto del ciglio.

I meriti di quel terzo posto sono quasi tutti di Van Gaal.

Immagino che il tuo ghigno sia ironico e denigratorio, si vede che non l'hai visto giocare.

Questo qui oggi dà le piste a molti attaccanti convocati in Nazionale.

Ottimi interventi di Kara e JC.
Aggiungo il mio mantra: I cicli ed il talento "non esistono" - sono nozioni inutili, dannose e in definitiva di matrice cripto-religiosa. I nostri giocatori sono ovviamente i prodotti di processi di formazione deficitari. Non c'è una sola causa per questo - i stranieri per esempio - ma un insieme di fattori che si potenziano e si condizionano tra di loro. È palese che i tanti stranieri (di cui molti tranquillamente rimpiazzabili da italiani disponibili già ora) siano sia causa che effetto di problemi sistemici. L'importante però è anche capire che influire positivamente su questi meccanismi vuol dire iniziare da qualche parte - per esempio dalla questione stranieri. È palesemente vero che se ti poni dei limiti su un fronte (per esempio stranieri), dovrai per forza adattarti su altri fronti, dovrai adattare i metodi d'allenamento, dovrai concedere più possibilità, le più possibilità genereranno più interesse da parte dei giovani, più affluenza e così via in eterno...
Non ha senso, come dice perfettamente JC, voler provare l'inefficienza di un sistema con i risultati di #@*§ di un altro sistema - che poi è quello da rimpiazzare.

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10dovicovonFicker: Primo e secondo posto del G P S 2012.
Tractatus germanico-italicus
P & C Edizione 2016/2017/2018

Per Karagunis.

Tra l'altro Van Gaal prima del Mondiale brasiliano firmò con il Manchester United.........e portò l'Olanda ad un'insperato terzo posto.

Queste continue critiche a Conte che ha già firmato con il Chelsea sono veramente inutili ma poi........qualcuno pensava veramente con l'attuale CT rimanesse in carica per il biennio che dovrebbe portare al Mondiale russo?

Neanche lo stesso Tavecchio ci ha mai creduto.

Almeno c'è lui!

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Longo, Crisetig e altri hanno avuto le loro possibilità in altre squadre di A. Semplicemente non si son rivelati all'altezza.

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Essendo di Pescara l'ho visto giocare. Ed è vero che è un bell'attaccante, ma non esageriamo. Parliamo di un giocatore che a 26 anni è alla prima stagione in serie B.

Il mio ghigno era riferito principalmente a tutta la campagna montata attorno al giocatore, per un momento sembrava che se non veniva chiamato era un'ingiustizia tipo Baggio non convocato nel 2002.