Il confronto Conte - Del Bosque è stato imbarazzante, col CT azzurro che guidava la squadra passo passo, che non è stato un minuto seduto, che ha rinviato un pallone che non era neppure uscito

per rallentare la ripresa del gioco spagnola.
Simeone fatto e finito.
L'altro non ha mosso un baffo, è rimasto all'ombra, seduto in panchina 90 minuti.
E si è visto in campo: Italia concreta, aggressiva, efficace. Spagna ridicola, con un inutile possesso palla stucchevole che non portava a nulla.
Come ha dimostrato in serata anche l'Inghilterra, va rivisto il giudizio sui selezionatori nazionali, oggi come oggi averne uno bravo è vitale. Ed averne uno scarso, mortale.
Nota di colore: i tedeschi si saranno mangiati le palle, anche se come sempre "sbruffoneggeranno" alla vigilia assicurando di farci a pezzi, lo sanno pure loro che l'Europeo tedesco è finito al momento del triplice fischio
arbitrale.
Contro l'Italia non a stancano mai, meno ancora oggi, opponendo a Conte e alla sua foga agonistica quel parruccone con le dita nel naso.
Altra non competitiva tattica, solo una serie di coincidenze favorevoli può sovvertire un pronostico fin troppo facile.