La classifica è recuperabile fino a un certo punto perché i punti di distacco dalla seconda piazza cominciano a essere troppi e la squadra non ha dimostrato di avere il passo necessario per recuperarli.
Il Pescara è una squadra con pregi e difetti. I pregi sono che gioca bene, soprattutto in casa e ha alcuni elementi che stanno facendo la differenza (Lapadula, Caprari finalmente esploso, Memushaj continuo sotto rete, Mandragora anche se sta accusando una flessione), ha una organizzazione di gioco buona, ma che per caratteristiche della rosa e forma di alcuni elementi è l'unica possibile.
Da qui passiamo ai difetti: centrali difensivi scarsi e con poca protezione del centrocampo portano a subire molti gol che compromettono parecchie partite (mi vengono in mente Ternana, Spezia, ma anche Vicenza), con l'unico centrale buono perennemente in infermeria (si dice che possa rientrare sabato), non è un caso che quando è stato presente gli abruzzesi non hanno mai subito gol.
Il secondo problema è, mi dispiace sottolinearlo, anche se come giocatore non mi è mai piaciuto è l'astinenza realizzativa di Cocco, con molte sue partite insufficienti e abuliche anche sul piano della volontà. Purtroppo le sue caratteristiche sono diverse da tutti gli altri attaccanti in rosa e questo castra le potenzialità offensive della squadra.
Il terzo problema è la gioventù della formazione titolare che implica alcuni difetti tipici. Distrazioni difensive, mancanza di concretezza nelle conclusioni a rete, tendenza a specchiarsi nella propria "forza e bellezza di gioco", e anche il rendimento deficitario in trasferta, dovuto alla poca personalità e anche al fatto che la squadra è sempre portata a fare gioco e quando viene aggredita va sistematicamente in difficoltà, data anche l'assenza di fisicità a centrocampo.
Queste mancanze non la rendono una candidata credibile alla promozione diretta, ma ne fanno una quasi sicura protagonista nella lotteria degli spareggi conclusiva.
Tu mi dirai: c'è il mercato che può risolvere alcune pecche, soprattutto in difesa; ecco appunto c'è il mercato ed è risaputo quali disastri possa fare colui al timone della società nella sua smania di monetizzare presto e il più in fretta possibile e con il suo braccino corto quando c'è da investire denaro per migliorare la squadra.
Mi hai chiesto due parole e io ho scritto un papiro