termopiliano ha scritto:
Eppure lì davanti, almeno a nomi, non è che siete messi male. Tutt'altro. C'è qualche falla nel gioco di Mihajlovic?
Okaka è un centravanti che non la butta dentro neanche con le mani. La sua presenza è comunque fondamentale per il nostro gioco nelle partite in cui giochiamo di rimessa perché se la difesa spazza via con un lancio lungo alla viva il parroco, Okaka in qualche modo (prendendo fallo o controllando il pallone) consente di far salire la squadra. E in partite con questo tema tattico, contropiedisti come Muriel e Eder vanno a nozze.
In partite come ieri e contro il Cesena, in cui invece è la Sampdoria a dover fare la partita, la presenza di Okaka è una palla al piede, perché non c'è bisogno di lui per far stare alta la squadra e, non facendo gol in nessun modo, rende vana la mole di gioco prodotta. Per questo secondo me si doveva partire con Muriel o Eto'o centravanti, due che invece il senso del gol ce l'hanno, con Okaka in panchina almeno inizialmente e da buttare dentro qualora fossimo passati in vantaggio e, conseguentemente, fosse cambiato il tema tattico.
Ah, nel finale ci è stato negato un rigore netto su Regini, ma visto il trend avremmo sbagliato pure quello.
Pascal ha scritto:
Ma Correa?
gioca?
Ieri titolare e mi ha fatto di nuovo un'ottima impressione. Deve correggere qualche difetto riguardo la lentezza di esecuzione e eliminare qualche giochetto fine a se stesso di troppo (su uno di questi a inizio secondo tempo si è pure fatto male
), ma tecnicamente è un giocatore di primo livello. Bisogna pazientare e lavorarci sopra, sono tanti i sudamericani - anche fra quelli che poi hanno sfondato - che appena arrivati in Europa non si sono subito adattati ai nuovi ritmi di gioco. Vedi, in tempi recenti, Felipe Anderson e Dybala.