Lord_Thara ha scritto:
SilvioPiola ha scritto:
Questa è la prima gara elettrica del mondiale.
Se perde la Spagna ci saluta, se pareggia si compromette.
È obbligata a vincere, ma di fronte ha un avversario ostico
Divertimento assicurato
se vince so caxxi amari...

questi se superano i gironi si ripropongono alla grande...non ci credo al calcio spagnolo in crisi...si sono giocati la finale di Champions, presi l'EL e il primo trofeo internazionale per club della prossima stagione sarà loro...

sti giorni ho sentito che il calcio italiano non è messo poi così male mentre quello spagnolo ha chiuso un ciclo...

a che fregnacce insorbibili...

Sul fatto che se vincono, pur passando come secondi, si ripropongano alla grande e sono cavoli per tutti concordo con te perché globalmente hanno una rosa mostruosa, ma circa il fatto di associare i successi di club internazionali delle squadre spagnole quale prova tangibile della loro forza non sono d'accordo.
Se ci pensi il cuore della Nazionale spagnola, il centrocampo, è costituito da 3 giocatori Iniesta, Xavi e Fabregas tutti usciti da una stagione deludente con il Barca.
Delle due squadre che si sono giocate la finale di CL la Spagna vista pochi giorni fa aveva in campo solo Diego Costa (apparso non in buone condizioni) e Villa per quel che riguarda l'Atletico e Casillas (peggiore in campo nella finale e in evidente calo) e Ramos per quel che riguarda le Merengues.
Se si osserva la formazione del Real tutti i giocatori chiave nel successo europeo, fatta eccezione per Ramos, non sono spagnoli: gli uomini d'oro Di Maria, Bale, Ronaldo, Benzema sono stelle di altre nazionali.
Se poi guardi anche la formazione del Siviglia vincitore dell'EL noterai che gli unici spagnoli tra campo e panchina erano Coke, Moreno, Reyes, Vitolo, Varas, Navarro e Iborra tutti giocatori fuori dal giro della Nazionale, mentre il giocatore forse più decisivo, Carlos Bacca, è colombiano.
La Spagna è forte come nazionale e ne è la prova il fatto che quasi tutti i giocatori della rosa sono Top Player che giocano nelle migliori squadre d'Europa, ma mettere in relazione la loro forza con il successo dei loro club nelle competizioni europee non è corretto: vincono a livello di club perché hanno una filosofia di gioco che li educa a giocar bene e perché hanno anche più grana di noi (Barca e Real) per poter acquisire il meglio del calcio internazionale.
La Spagna appare in crisi, invece, proprio perché il fulcro della squadra è sempre stato e lo è ancora il Barca i cui giocatori migliori sembrano in fase calante di carriera.