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 Oggetto del messaggio: Re: Fase a eliminazione diretta
MessaggioInviato: ven 27 giu 2014, 12:46 
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Reg. il: mer 25 gen 2012
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Brasile-Chile
Penso vincerà con qualche difficoltà il Brasile. Dove adesso Scolari ha scoperto Fernandinho. Alexis e il napoletano non mi sembra siano in grado di far fuori i cariocas. Poi c’è sempre la variabile arbitro, che non è proprio una variabile.

Colombia Uruguay
Uruguay asfaltato anche se Falcao non sarà della partita. Non per motivi di vendetta. Cavani è da tempo in penombra. E quel #@*§ di Godin troverà pane x i suoi denti. Credo sarà cmq un match a base di botte se gli uruguagi cercheranno (come al solito) di metterla sulla rissa. Suarez (carriera quasi finita) se la guarderà in albergo.

Francia Nigeria
Non saprei. I francesi a mio avviso non valgono molto ma i Nigeriani han commesso molti errori finora

Germania Algeria
Nessun dubbio. Algerini a casa

Olanda Messico
Nessun dubbio nemmeno qua. Messico a casa. IL messico 4 anni fa schierava in attacco una signora squadra, Hernandez, Dos Santos, Vela. Il migliore (Vela) non si capisce perché abbia rinunciato alla Nazionale, Dos Santos Naviga a vista, Hernandez (Chicharito) è stato fottuto da Ferguson che però non ha voluto venderlo

Costarica Grecia
Non me ne frega niente. I primi non valgono un cazzò i secondi invece pure. Sono arrivati agli ottavi in modo misterioso. Parteggiare x i greci è un obbligo

Argentina Svizzera
Partita a rischio x l’albiceleste. Shaquiri (uno sottostimato da Guardiola) ha fatto una tripletta nell’ultimo incontro. Poi la svizzera (si fa x dire visto che son tutti figli di emigrati) è quadrata in ogni reparto. Di fronte hanno Messi talento e non solo talento degli ultimi 10 anni. Sabella non conta. Han perso Aguero che tutto l’anno in maniera ricorrente si infortuna. Però ci sono Higuain e Di Maria. E son rabbiosi. Credo che vinceranno.

Belgio Usa
Allenatore (wilmots) con le idee confuse, però c’è una sequela di gran giocatori. Spiace x gli Usa ma il verdetto sembra già scritto


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 Oggetto del messaggio: Re: Fase a eliminazione diretta
MessaggioInviato: ven 27 giu 2014, 14:04 
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Reg. il: mer 25 gen 2012
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Solo Neymar può vincere il mondiale del Brasile. Forse.
Di Massimo Restelli e Gian Maria De Francesco

Dopo la disfatta dell’Italia parlare di calcio potrebbe sembrare un controsenso. Ma il Mondiale 2014 va avanti e c’è chi ha interesse a vincerlo non solo per ragioni sportive e di business, ma soprattutto per motivi economico-politici. E, in prima fila, ovviamente ci sono i padroni di casa. La nazionale verdeoro ha vinto, come da pronostico, il suo girone ma, se non fosse stato per l’immensa classe di Neymar, si può tranquillamente dire che le trame proposte dal tecnico Felipe Scolari sono state ampiamente deludenti. Certo, se paragonato all’Italia di Prandelli, il Brasile sembra di un altro pianeta. Ma, di sicuro, l’Olanda ha proposto un calcio migliore.
Ma torniamo a noi. La presidentessa del Brasile, Dilma Rousseff, conta proprio sulla vittoria dei Mondiali casalinghi (e l’aiutino nella partita d’esordio ne è stato un esempio) per farne uno spot elettorale e garantirsi la rielezione. Ce lo spiega molto bene Maarten-Jan Bakkum, esperto dei mercati emergenti per il gruppo Ing.
«La sconfitta del Brasile potrebbe dare un colpo di grazia a una campagna elettorale già incerta. La popolarità del presidente Rousseff è diminuita molto negli ultimi mesi, nonostante le numerose misure in tema di sussidi e allentamento fiscale di cui ha beneficiato buona parte della popolazione. E anche l’aumento del 33% del salario minimo durante il suo mandato non è servito. In realtà, il presidente non ha mai goduto di ampia popolarità, ma ora che l’economia è in continuo peggioramento e l’occupazione inizia a contrarsi dopo anni di forte crescita, l’opposizione sta guadagnando terreno. Dilma Rousseff non sarà assolutamente in grado di imporre una svolta all’economia prima di ottobre. Il contesto domestico per gli investimenti è troppo debole, così come la domanda estera per beni brasiliani. La speranza di una sua rielezione si basa sulla fiducia da parte delle fasce di popolazione con i redditi minimi e sulla vittoria del Mondiale».
Cerchiamo ora di spiegare ancora meglio la lucida analisi di Bakkum. Il Brasile non è solo più forte dell’Italia nel calcio, ma è anche più forte economicamente. Ci ha scavalcati come settima potenza mondiale, ma la crisi ha nuociuto gravemente anche al Paese sudamericano. L’incremento del 7,5% archiviato dal Pil nel 2010 è ormai un ricordo del passato. Da allora, l’economia del gigante sudamericano ha vissuto momenti difficili. La variazione del Pil nel 2013 si è fermata al 2,3%, un livello sensibilmente più basso rispetto al range 4%-5% fissato dal governo. Nel 2013, l’indice Bovespa della Borsa di San Paolo ha avuto uno dei comportamenti peggiori a livello mondiale, accusando una contrazione di circa il 25 per cento. L’inflazione è al 6,7% (7,7% per i beni di prima necessità) e il saldo della bilancia commerciale (così come quello delle partite correnti) è diventato negativo.
Che significa? Che il Brasile vive grazie alla domanda interna sostenuta dal quindicennio di governi di centrosinistra che hanno mirato ad aumentare il potere d’acquisto dei brasiliani ed, effettivamente, ne hanno ridotto la povertà, soprattutto riducendo la disoccupazione che è al 5 per cento. I principali ostacoli agli investimenti stranieri, invece, sono costituti dall’eccessiva burocrazia, dalla corruzione e dalle carenze infrastrutturali (soprattutto trasporti). Queste ultime sono oggetto di programmi di sviluppo governativi, ma conservano ancora ampi margini di miglioramento. Permangono rischi legati alla criminalità e al narcotraffico.
Il Brasile, infatti, non è più attraente come una volta. Da quando la Fed americana ha ridotto l’immissione di liquidità sul mercato, gli investitori a stelle e strisce hanno abbandonato per prima cosa Rio. Ne ha sofferto la moneta locale, il real, e l’inflazione si è impennata con tutto ciò che ne consegue. Insomma, il boom è terminato e il Paese si trova in una situazione molto simile a quella dell’Italia degli anni ’70, se non peggiore.
Non è detto che la sconfitta nel Mundial sia di per sé una sciagura se dovesse portare alla sostituzione di Dilma. «Gli investitori – prosegue l’esperto – stanno cominciando a posizionarsi in vista di una possibile vittoria dell’opposizione riformista, il cui principale candidato, Aécio Neves, propone una politica economica drasticamente diversa dall’attuale, limitando il ruolo del governo e cercando di ridurre inflazione e tassi di interesse cronicamente elevati attraverso una riforma fiscale. Una vittoria di Neves sarebbe una notizia positiva per il potenziale di crescita del Brasile e per il settore corporate. Un’opportunità per gli investitori, specie se il Mondiale non dovesse trasformarsi nel grande successo che Dilma Rousseff si augura vivamente».

Neymar, stella del Barcellona assieme a Leo Messi, può quindi salvare Dilma e la sua baracca pericolante. Ma, dopo tanta sinistra, non è detto che un governo di centrodestra sappia tenere a galla la barca. Noi facciamo il tifo per la divertente Olanda. Dopo che gli azzurri ci hanno deluso, non ci resta molto altro…

Dilma facci un favore poi, tieniti quel tal Battisti, non mandarcelo che qui dopo poco tempo vengono liberati tutti


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 Oggetto del messaggio: Re: Fase a eliminazione diretta
MessaggioInviato: ven 27 giu 2014, 16:08 
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Il Cineasta
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Reg. il: ven 7 set 2007,
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Non sarei così sicuro che le sorprese siano finite qua, secondo me almeno una grande ci lascia le penne.

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Purtroppo il mondo non ci ha compreso. epico


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 Oggetto del messaggio: Re: Fase a eliminazione diretta
MessaggioInviato: ven 27 giu 2014, 16:13 
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Reg. il: mar 12 set 2006
Alle ore: 15:38
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Se devo scegliere una partita in cui possa uscire una sorpresa mi viene proprio in mente quella del Brasile (anche se x tanti motivi non credo proprio che ciò accadrà :asd ).

_________________
Più le cose cambiano, più restano le stesse.

LIBERA LA ROMA!


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 Oggetto del messaggio: Re: Fase a eliminazione diretta
MessaggioInviato: ven 27 giu 2014, 17:46 
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Reg. il: lun 1 dic 2003,
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Semifinali :

BRASILE - GERMANIA

GRECIA - ARGENTINA

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Anton


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 Oggetto del messaggio: Re: Fase a eliminazione diretta
MessaggioInviato: dom 29 giu 2014, 5:18 
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Leggenda del Calcio
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Reg. il: mer 18 mag 2005
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Campo Testaccio ha scritto:
Earwicker ha scritto:
Campo Testaccio ha scritto:
Si sono salvate solo le Nazionali europee più competitive Germania, Francia, e Olanda e Belgio che hanno vinto, ma hanno anch'esse camminato per ampi tratti e si sono salvate grazie alle grandi risorse tecniche.


Non credo sia un caso ma Germania, Francia e Belgio non hanno ancora affrontato sudamericane, mentre l'Olanda ha affrontato il Cile a qualificazione già avvenuta


È una buona considerazione: Germania e Francia non affronteranno centro sudamericane neanche agli ottavi visto che dovrebbero affrontare rispettivamente Algeria e Nigeria, e, successivamente, si dovrebbero affrontare tra loro nei quarti.

Solo in semifinale la vincente del quarto affronterà la prima centro sudamericana, presumibilmente il Brasile o, in caso di sorpresa, Cile oppure Colombia.

L'Olanda, invece, dovrà confrontarsi agli ottavi con questo Messico che corre e anche parecchio e se vince ai quarti la Costa Rica o la Grecia e credo che per gli Orange sarebbe meglio la Grecia sempre per un discorso atletico.
E anche in una eventuale semifinale Van Gaal preferirebbe affrontare il Belgio, ma non per un discorso tecnico, ma sempre atletico: non che l'Argentina corra granché, ma i belgi, nonostante la qualità della rosa, sono stati ancora più statici nella manovra.
Insomma Germania e Francia sono Nazionali più forti della nostra, ma hanno anche avuto questa fortuna che sinora si sta rivelando non da poco.



ma smettiamola di dire che e' colpa del clima , la verita' che vado sostenendo da anni e' che le nazionali europee sono piu' scarse .


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 Oggetto del messaggio: Re: Fase a eliminazione diretta
MessaggioInviato: dom 29 giu 2014, 12:24 
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Tifoso
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Reg. il: mar 24 giu 2014
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epico ha scritto:
Campo Testaccio ha scritto:
Earwicker ha scritto:
Campo Testaccio ha scritto:
Si sono salvate solo le Nazionali europee più competitive Germania, Francia, e Olanda e Belgio che hanno vinto, ma hanno anch'esse camminato per ampi tratti e si sono salvate grazie alle grandi risorse tecniche.


Non credo sia un caso ma Germania, Francia e Belgio non hanno ancora affrontato sudamericane, mentre l'Olanda ha affrontato il Cile a qualificazione già avvenuta


È una buona considerazione: Germania e Francia non affronteranno centro sudamericane neanche agli ottavi visto che dovrebbero affrontare rispettivamente Algeria e Nigeria, e, successivamente, si dovrebbero affrontare tra loro nei quarti.

Solo in semifinale la vincente del quarto affronterà la prima centro sudamericana, presumibilmente il Brasile o, in caso di sorpresa, Cile oppure Colombia.

L'Olanda, invece, dovrà confrontarsi agli ottavi con questo Messico che corre e anche parecchio e se vince ai quarti la Costa Rica o la Grecia e credo che per gli Orange sarebbe meglio la Grecia sempre per un discorso atletico.
E anche in una eventuale semifinale Van Gaal preferirebbe affrontare il Belgio, ma non per un discorso tecnico, ma sempre atletico: non che l'Argentina corra granché, ma i belgi, nonostante la qualità della rosa, sono stati ancora più statici nella manovra.
Insomma Germania e Francia sono Nazionali più forti della nostra, ma hanno anche avuto questa fortuna che sinora si sta rivelando non da poco.



ma smettiamola di dire che e' colpa del clima , la verita' che vado sostenendo da anni e' che le nazionali europee sono piu' scarse .


Hanno avuto fortuna col tabellone: le sudamericane si eliminano fra loro.


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 Oggetto del messaggio: Fase a eliminazione diretta
MessaggioInviato: dom 29 giu 2014, 12:35 
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Anche nel 2010 si erano qualificate per gli ottavi solo 6 europee (che poi "solo" è fuorviante, erano 13 su 32, ora sono 6 su 16, la proporzione è la stessa), poi sappiamo come è finita :sisi

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Signori e signore Che giocatore Cristiano Ronaldo !!...che Giocatore Cristiano Ronaldo !!..io credo che non ci trovavamo davanti un giocatore simile dai tempi di Evaristo Beccalossi.


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 Oggetto del messaggio: Re: Fase a eliminazione diretta
MessaggioInviato: dom 29 giu 2014, 12:43 
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golovko ha scritto:
Anche nel 2010 si erano qualificate per gli ottavi solo 6 europee (che poi "solo" è fuorviante, erano 13 su 32, ora sono 6 su 16, la proporzione è la stessa), poi sappiamo come è finita :sisi


E' diverso, c'era la Spagna che era fortissima, e le sudamericane erano più scarse. Il Cile e la Colombia sono squadre molto forti, ma si trovano il Brasile nel cammino.


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 Oggetto del messaggio: Fase a eliminazione diretta
MessaggioInviato: dom 29 giu 2014, 12:49 
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Reg. il: mer 6 apr 2005,
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Che le sudamericane fossero più scarse è la tua opinione.
Per me l'Uruguay 2010 vale la Colombia 2014.
Nei gironi l'Argentina 2010 giocò meglio dell'Argentina 2014. Idem Brasile 2010 fino agli ottavi vs Brasile 2014 fino agli ottavi.
Può esserci il Cile ad alzare l'asticella, che però è già fuori, quindi di certo non sposterà gli equilibri.

Io non sarei stupito se ai quarti arrivino 4 squadre europee (l'unica a partire sfavorita è la Svizzera. E delle altre 5 per me ne esce al massimo 1 (idea Belgio)).

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