Kerzhakov91 ha scritto:
AE ha scritto:
Dai Kerzha, vuoi paragonare davvero il Milan pre-berlusconiano a Monaco, Psg, Anzhi ecc... ?
A parte quelle due coppe (e hai detto niente

) era comunque una squadra si in grossa difficoltà, ma comunque sempre una delle più tifate e vincenti in italia, con scudetti e altri trofei già in bacheca.
Discorso comunque indubbiamente trito e ritrito

No, io a City, Monaco e PSG paragono il Napoli e l'Udinese degli anni '80, due squadre che avevano un pàlmares
inesistente (esattamente come l'Anzhi, per dire), ma che erano riuscite ad acquistare alcuni dei migliori giocatori di tutti i tempi

Il Monaco ha comunque giocato una finale di Champions, il PSG ha vinto una Coppa delle Coppe, il City tra gli anni '60 e '70 ha conquistato diversi titoli nazionali. Un minimo di storia, che comunque esiste per essere riscritta, ce l'hanno.
Ho citato il Milan per dimostrare come anche una squadra dal passato luminoso come quella rossonera senza grano rischiasse di fallire... Poi arrivò il Berlusca e cambiò tutto. Senza disponibilità economiche in questo sport non sei mai andato da nessuna parte, neanche negli anni '30. Le cifre sono aumentate? E grazie al càzzo, il Mondo è cambiato, il prezzo di qualsiasi cosa si è alzato, è l'adeguamento del mercato.
Quoto Kerzha in linea di massima, anche se il distinguo tra PSG e Anzhi/Monaco è doveroso: a Parigi sei competitivo nell'immediato per la CL, ad Anzhigrad (non mi ricordo in nome, Kerzha perdonami) e Montecarlo no, e non lo sarai ancora per qualche anno, che per un calciatore non giovanissimo non è un lasso di tempo indifferente.
Il paragone con Maradona era venuto in mente anche a me, e la situazione è identica, anzi, il club che Maradona aveva lasciato per andare al Napoli era molto più prestigioso del Napoli attuale e del Napoli dell'epoca. Peraltro, a livello di palmares il Napoli è sullo stesso ordine di grandezza del PSG, non di più, non di meno. L'unica differenza di prestigio è che ci ha giocato Maradona, ma non credo che sia un criterio ragionevole per decidere se giocarci o meno (come se uno dovesse scegliere l'Udinese anziché il Catania perché in Friuli ha giocato Zico, per intenderci).
Lo ripeto, Cavani ha fatto una scelta da professionista, è andato in una squadra più forte, più competitiva, più ambiziosa per guadagnare di più. Non mi pare che Cavani sia mai stato una bandiera del Napoli, per cui non capisco tutte queste critiche.