Ricapitolando.
David Villa proseguirà la sua carriera a New York (scelta che non condivido, un altro paio di annetti a buoni livelli per me poteva tranquillamente farli, magari tornando al Valencia). Gli ex juventini
Diego e
Tiago lasceranno l'Atlético a parametro zero, il primo per il Fenerbahçe, il secondo per il Chelsea.
Blues che si riprenderanno (questa volta definitivamente)
Cortouis e che pagheranno la clausola di
Diego Costa. E non è finita, perché Mourinho vuole fortissimamente pure
Filipe Luís.
Koke è l'obiettivo numero uno di Luis Enrique: pare che il Barça sia disposto a mettere sul piatto della bilancia addirittura i 60 milioni di euro necessari per strapparlo ai
Colchoneros.
Arda Turan è ambito da mezza Europa, la sua permanenza non è sicura.
Insua e
Mario Suárez piacciono soprattutto in Italia, all'Inter e a Mazzarri in particolare.
Juanfran lo vuole l'Arsenal, anche se alla fine credo che almeno lui rimanga a Madrid.
Miranda è conteso da Barcelona e Manchester United, presumo che anche
Godín faccia gola a molti.
Insomma, ovviamente non partiranno tutti, ma l'Atlético della prossima stagione sarà una squadra profondamente rivoluzionata, in tutti i reparti. E quasi certamente ridimensionata. Peccato. E' ciò che meno mi piace del calcio moderno
