Una volta ammortizzata la dolorosa cessione di Kokorin, arrivano finalmente i primi acquisti in casa Dinamo. Dal Rubin, dopo Kasaev, i
Poliziotti hanno prelevato il centravanti
Vladimir Dyadyun. Il 25enne, autore di 7 reti nello scorso campionato russo, è arrivato in prezzo di saldo, complice il contratto in scadenza a dicembre 2013.
La Dinamo ha poi rinforzato la difesa ingaggiando a parametro zero il possente centrale brasiliano - ma naturalizzato olandese -
Douglas (25), da anni considerato uno dei migliori difensori dell'Eredivisie e ambito da diverse importanti squadre europee (tra cui anche l'Inter). L'ex Twente nel mese di giugno fu a un passo da un'altra squadra russa, il Kuban.
Infine, la compagine guidata da Petrescu ha tesserato anche
Gheorghe Florescu (29), mediano nel giro della nazionale rumena, che in Russia aveva già vestito le maglie di Torpedo e Alania.
In uscita invece un veterano come
Igor Semshov (35), sicuramente uno dei migliori giocatori nella storia recente del club che fu di Yashin, che Petrescu non vedeva proprio. L'ex nazionale russo è attualmente ancora svincolato.
Un altro componente della spedizione di EURO 2008,
Dmitry Torbinskiy, ricordato dai più per aver segnato - con una specie di colpo dello scorpione - la rete che consentì alla Russia di passare in vantaggio contro l'Olanda nei Quarti di Finale di quella manifestazione, ha cambiato casacca. Dopo cinque anni e mezzo, per la verità piuttosto deludenti ed esageratamente discontinui (anche a causa di continui problemi fisici), con la Lokomotiv, il 29enne si è trasferito a Kazan. Con il Rubin ha firmato un biennale: vestirà la maglia numero 10.
Sempre per rimanere in tema di vecchie glorie russe, ha lasciato la Loko (seppur con la formula del prestito) anche
Dmitry Sychev, ex grande promessa del calcio russo (ed europeo) non del tutto mantenuta, il cui rendimento è calato incredibilmente negli ultimi due anni. Il 29enne, miglior calciatore russo dell'anno nel 2004, proverà a rilanciarsi in provincia, a Nizhny Novgorod, con il Volga.
Pavel Mamaev, che nell'ultima stagione ha trovato poco spazio chiuso dagli svedesi Elm e Wernbloom, si è trasferito in prestito fino a dicembre dal CSKA al Krasnodar (che continua a collezionare centrocampisti centrali... Boh).
Kornel Saláta, difensore centrale della nazionale slovacca, è passato in prestito dal Rostov al neopromosso Tom Tomsk. Operazione francamente incomprensibile, considerando che con i gialloblu era un titolare fisso. I
Selmashi qualche giorno prima avevano in ogni caso annunciato
Bastos, giovane difensore angolano tutto da scoprire, ennesima scommessa africana del Rostov (con il gabonese Kanga ci avevano visto lungo).