Come già detto non mi è dispiaciuto, ma dubito proseguirò

_________________

Sto guardando The killing e devo ammettere che il buon Ludovico non ha torto (d'altronde, quando mai lo ha avuto?): cinque stelle.

_________________

Mal, ma Doctor Who come è?

_________________

Come sai bene, non vado pazzo per le serie inglesi, ma c'è parecchia gente che ama alla follia il Doctor Who.

Potresti provare a guardarla, ma credo tu debba partire dalla prima serie del 2005.

_________________

Non sono Mal, ma se vuoi ti dò un'opinione. Il Doctah (pronuncia british di doctor) è una serie fantascientifica abbastanza càzzona, non molto logica nelle premesse, non alla Star Trek diciamo. Il bello sta nella possibilità di andare ovunque nel tempo e nello spazio e nel fatto che il protagonista non è umano, quindi assume punti di vista e comportamenti "strani" a volte. Inoltre non si prende molto sul serio, da quel punto di vista non è pesante. Le stagioni, almeno le prime 4-5, non hanno un filo logico interno forte, sono più che altro episodi slegati. L'attore principale e la spalla poi durano poche stagioni, non è fisso, quindi se da un lato ti appassioni all'attore e viene sostituito magari può diventar difficile farselo piacere con un altro, però dà freschezza alla serie perché poi ogni attore fa assumere al Dottore un carattere diverso, non esageratamente ma che si nota. Spero di essere stato esauriente.

Grazie zio Cupo, sei stato di aiuto, nel senso che mi hai fatto passare la voglia di vederlo

No, dai, che brutto cambiare attore, eresia!

Tra l'altro decine di espisodi senza trama orizzontale mi prende male

_________________

Ho visto alcuni spezzoni di Doctor Who, credo su Rai4, e mi è parsa una roba tra il non-sense e l'allucinante, per carità...

È la forza e la debolezza della serie, considera che quest'anno compie 50 anni di età.

Stanotte iniziano Dads e Brooklyn Nine Nine.

Il primo lo skippo bellamente, l'altro invece non me lo perdo di certo

_________________

Ho appena chiuso la terza stagione di The killing con una maratona di cinque episodi.

Mi sono piaciuti tantissimo i bassifondi e la linea narrativa del condannato a morte, ma sul caso in sè e soprattutto sulla soluzione del caso è meglio stendere un velo pietoso: sembrava di vedere Distretto di polizia.

Non ha retto il confronto con le prime due, seppur mantenendosi per lunghi tratti su livelli ampiamenti meritori. Un po' mi dispiace che una serie così bella sia dovuta terminare con un finale così fiacco, specialmente in virtù del fatto che il finale della seconda stagione era stato assolutamente perfetto (e forse sarebbe stato meglio se si fosse conclusa lì).

_________________