Non gli è piaciuto perché lui rappresenta ontologicamente l'inconsapevolezza.

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Romario era più forte di testa (di Cristiano Ronaldo) anche se era un nano.....
AHAHAHHAHAHAHAHA

Bah, direi per l'esatto contrario

Leggendo il topic ho visto che mi ritrovo in critiche già espresse: avevano una tela bianca su cui dovevano sbizzarrirsi con una caratterizzazione drammatica che giustificasse la follia del Joker. E l'hanno fatto.
L'hanno fatto, in maniera sterile e priva di vita, ne è uscito fuori un cattivo alla Naruto abbastanza banale in cui non vi è un prodotto ma una mera somma. Joker non è vivo, è un x+y+z = Joker, un po' poco considerato che hanno toccato pure alcuni canoni dell'universo per caratterizzarlo.
Alla fine quel che ti rimane è tipo un documentario degli sfigati su Real Time, di un cattivo vittima degli evidenti senza nessun'autentica arte che caratterizza il Joker storico, senza vita e vigore, senza quid, la sua caratterizzazione è la sua malattia di cui è vittima passiva, è passivo in tutto e non viene giustificato nulla del suo estro e della sua abilità.
Anche della rivolta forzatissima e non approfondita che scatena è una vittima, senza considerare che fanno entrare in studio un malato senza manco fare prove e con una pistola, okay che siamo in America ma insomma, anche l'intreccio impone una generosa sospensione dell'incredulità.

Insomma, davvero il minimo indispensabile, carino ma il Cavaliere oscuro e successivo altra roba.
Aridatece O'Bbito.

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Tic tac il sedicente Re del forum è nudo

Premetto che sono un appassionato cinefilo, che amo soprattutto le americanate e le pellicole di genere, che per me il cinema deve essere soprattutto intrattenimento, che odio certi pipponi intellettualistici fini a se stessi e che non mi attirano i film sui supereroi, che non ho visto quasi per nulla, a parte qualcosina tipo la trilogia di Nolan, i vecchi Superman, gli Spiderman con Tobey Maguire e i Batman di Burton e joel Schumacher.
Ho visto però Joker, incuriosito dal fatto che un film così mainstream avesse vinto un Leone d'oro. Mi è piaciuto tantissimo e l'ho trovato un gran film. Magistrale l'interpretazione di Phoenix. A differenza di Socrate credo invece che sia stato fatto un grande lavoro di scrittura che ha conferito molta credibilità e profondità psicologica al personaggio. Laddove il Joker di Ledger, nonostante la magistrale interpretazione di chi ne vestiva i panni, enfatizzava i lati "più fumettistici" del personaggio risultando a tratti monodimensionale, quello di Phoenix è più autenticamente disperato, e mostra una deriva psichica filologicamente piuttosto credibile.
Questo Joker è un film stranamente cupo per essere un prodotto destinato al consumo di massa. La violenza non è elargita a secchiate per far scalpore, ma è sapientemente dosata e funzionale ad illustrare il climax di follia del protagonista.
Mi è piaciuta tantissimo anche la morale politica della pellicola: Socrate citava quelli della Scuola di Francoforte. A loro Joker sarebbe piaciuto secondo me. E' un film che critica ferocemente la società contemporanea e il suo individuo medio depensante, un'opera che in un certo senso fa della dialettica negativa.
Le masse vedono nelle gesta del pagliaccio criminale un atto di ribellione sul piano politico-sociale, lo vedono come un eroe anticapitalista e popolare e ne prendono spunto per attuare la rivolta e affermarsi come soggetto politico in una gotham fortemente plutocratica. In realtà joker attua sì una rivolta contro la società, ma lo fa su un piano squisitamente individuale: la sua è la rivalsa di un essere umano emarginato ed esasperato dai soprusi che ne hanno esacerbato le patologie psichiatriche, è la guerra di un individuo al mondo senza alcun intento di redenzione collettiva. Joker diviene vessillo delle rivendicazioni di giustizia sociale delle masse suo malgrado, in realtà è un antieroe anarchico. Anarchico nel senso etimologico del termine, perchè non è adesore di alcuna ideologia politica. La società nel mondo di joker non è ingiusta in quanto capitalista, lo è in quanto umana. La società è una #@*§ per i deboli quale che sia la sua organizzazione economico-sociale. Per dirla col "Signore delle mosche", "gli uomini producono il male come le api il miele". E niente, queste erano le mie impressioni sul film.

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"Alcuni pensano che il calcio sia una questione di vita o di morte. Non sono d'accordo. Posso assicurarvi che è molto, molto di più." (Bill Shankly)

Ma proprio perche siamo negli usa dove ci sono i metal detector addirittura nelle scuole che non è credibile che un perfetto sconosciuto riesca ad entrare in uno studio televisivo di una tv di portata nazionale con un arma carica senza che nessuno se ne accorga...

Ah e comunque smettiamola di definire joker come una pellicola supereroistica dato che di supereroi non ce n'è neppure l'ombra...

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"Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita". Avv. Prisco

Il film ha dei limiti, ma io giudico le tue critiche tipicamente qualunquiste arricchite con parole immaginifiche.
Non è un capolavoro per me, inconsapevole chi ha creduto al pompaggio magari, ma rimane un cinema di ottima qualità.
I difetti ci sono: vuoi perché il Joker storicamente è un genio e non un reietto sfigato come nel film (ma vabbè è il meno), vuoi per i dialoghi spesso poco graffianti ed arguti, vuoi per qualche episodio spiegabile con qualche forzatura. Anche il ritmo a volte è stato un pochino latitante.
Rimane clamoroso per fotografia, musiche e interpretazione di Phoenix spesso parlante senza dover proferire vocaboli.
Non è questo il cinema da perculare con le tue solite #@*§ sul mainstream.
Capisco se critichi così un Birdman, uno di quei film proprio difficili da portare a termine imo, ma questo è un ottimo film da 8 ,anche se non è un capolavoro, con una delle migliori interpretazioni attoriali di sempre forse. Ce ne fossero di più film di questo livello, anche di generi totalmente diversi.
Ma ovviamente fa più Socrate sfogare le proprie frustrazioni in maniera spropositata su un film lodato da molti.
Ah Messi e Naruto sono mainstream, sarebbe il caso di iniziare a sputarci sopra.

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Romario era più forte di testa (di Cristiano Ronaldo) anche se era un nano.....
AHAHAHHAHAHAHAHA

Fa più Logan avere la mia stessa identica opinione e rompere i #@*§ lo stesso

Dopo magari rispondo in maniera più approfondita.

Comunque il film rimane un buon film, ma in termini di scrittura e significati rimane arido e privo di vita, "ottuso", Joker è lo sfigato portato al male dalle ingiustizie perché ormai il paradigma è questo, uno stereotipo che ottunde creazione (o quel che ne rimane) e fruizione tornando ai francofortesi, Joker è già prefruito ed alla fine è quello che doveva essere per logiche di cultura e di mercato, niente di meno ma neanche niente di più.
Per me il fenomeno e la fanfara dietro non va assolutamente sottovalutata, questo film non piacerebbe alla scuola di Francoforte ma è la quintessenza della loro critica, perché piuttosto che invitare a una presa di coscienza prende la presa di coscienza e la svuota di ogni contenuto rendendola il prodotto di mercato e marketing più tentacolare.
Degno di plauso oggi come oggi? Possibile. Degno di tutto sto casino ed entusiasmo? Né ora né mai.

Ed è il minimo indispensabile non per qualità, che c'è, ma per concetto, per paradigma, il film è quello che tutti si aspettavano che fosse ed hanno provato a fare il meglio di quel che ci si aspettava facessero, più o meno riuscendoci.
Insomma la scrittura di questo film è di una banalità disarmante: dobbiamo creare un reietto sfigato a cui è andato tutto storto: subito! Gli facciamo pestare pure una #@*§ sull'uscio dopo che si traveste da clown? No tranquillo va bene così!
Appunto prodotto di massa come Naruto di cui tutti ormai criticano il determinismo dei cattivi, ma quello sarebbe anche un prodotto leggero e per ragazzi che non si prende manco tutti st'encomi. E secondo me con meno genio ed autenticità, non stimola nulla questo film a differenza di Naruto nel suo piccolo.

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Tic tac il sedicente Re del forum è nudo

Mi stupisco della pochezza di Socrate che non solo è andato a vedere il film ma ci sta dedicando pure tutti sti pensieri

Considera che è ambientato nel 1981, mi pare.

#@*§ di #@*§

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Tic tac il sedicente Re del forum è nudo

Il film non è piaciuto ad esser, che ancora non si capisce perché non continui a leggersi solo i suoi amati fumetti invece di andare puntualmente al cinema per poi lamentarsi immediatamente che il film non è fedele, a freebandiera, che in quanto freebandiera non puó esimersi dall’andare controcorrente e ritenere inadeguato tutto ció che non sia la trilogia di Nolan, e Socrate, che di sta pian piano freebandierizzando anche lui.
Non mi sorprende per nulla la cosa.

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"Un omaggio a Totò che faceva sorridere gli italiani senza neanche dire mai una bestemmia"