Oggi è ven 29 mar 2024, 12:51

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 910 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18 ... 91  Prossimo
Autore Messaggio
MessaggioInviato: lun 5 nov 2018, 20:49 
Non connesso
Leggenda del Calcio
Leggenda del Calcio
Avatar utente

Reg. il: dom 5 ott 2014,
Alle ore: 20:37
Messaggi: 17994
A livello registico è una goduria, non solo a livello di trama.
Poi se cerchi i filmettini che ti fanno passare il tempo è normale che vai a vederti Transformers e non questo.
È cinema impegnato, mica a tutti possono piacere simili perle.

Poi che non ha senso lo dici tu. Quando la volpe non arriva all'uva dice che è acerba.

_________________
"Un omaggio a Totò che faceva sorridere gli italiani senza neanche dire mai una bestemmia"


Share on FacebookShare on TwitterShare on Google+
Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: lun 5 nov 2018, 20:53 
Non connesso
Campione del Mondo
Campione del Mondo
Avatar utente

Reg. il: sab 21 gen 2017
Alle ore: 20:53
Messaggi: 7982
Insomma, al Mister non è piaciuto, a Vimarna si, Red non ne parliamo :asd

Sembrate proprio dirmi "guardalo!"

Come sempre, caro Red, sicuro che tutti quelli che l'hanno bollato come boiata, o non l'hanno apprezzato, l'hanno fatto perchè non l'hanno capito?
E parliamo di gente che di cinema dovrebbe saperne a pacchi, sicuramente più di noi.

_________________
Nous sommes Paris


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: lun 5 nov 2018, 20:56 
Non connesso
Leggenda del Calcio
Leggenda del Calcio
Avatar utente

Reg. il: dom 5 ott 2014,
Alle ore: 20:37
Messaggi: 17994
freebandiera ha scritto:
Insomma, al Mister non è piaciuto, a Vimarna si, Red non ne parliamo :asd

Sembrate proprio dirmi "guardalo!"

Come sempre, caro Red, sicuro che tutti quelli che l'hanno bollato come boiata, o non l'hanno apprezzato, l'hanno fatto perchè non l'hanno capito?
E parliamo di gente che di cinema dovrebbe saperne a pacchi, sicuramente più di noi.


Lo dissi già al tempo.
Lessi recensioni di patentati critici di cinema che del film non avevano capito una mazza e si arrogavano il diritto di definirlo "senza senso e senza trama". Questi col cinema ci lavorano, si suppone, e comunque non ci avevano capito una mazza.
Chi invece l'ha capito ne ha apprezzato la maestosità senza se e senza ma.

Anche Molleggiato qua sul forum lo vide e gli piacque, e anche qualcun'altro che non ricordo.
Io attendo ancora la recensione di ilDave, che tarda ad arrivare.

_________________
"Un omaggio a Totò che faceva sorridere gli italiani senza neanche dire mai una bestemmia"


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: mar 6 nov 2018, 21:43 
Non connesso
Leggenda del Calcio
Leggenda del Calcio
Avatar utente

Reg. il: sab 6 dic 2008,
Alle ore: 15:51
Messaggi: 17412
Girato è girato bene eh. Lei è brava, Bardem pure. L'ho visto in lingua originale. Idem la Pfeiffer e Ed Harris.

Quello che voglio dire è che, guardando il film senza essere a conoscenza che si tratta di una allegoria, alla fine si vedono delle cose che si succedono una dopo l'altro senza un senso.


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: gio 8 nov 2018, 0:21 
Non connesso
Leggenda del Calcio
Leggenda del Calcio
Avatar utente

Reg. il: ven 17 gen 2014
Alle ore: 18:57
Messaggi: 12369
Località: Civita Vetula
La ragazza nella nebbia di Donato Carrisi (2017)

Donato Carrisi dopo la stesura del suo romanzo si mette dietro la cinepresa e ne realizza una buona versione cinematografica che denuncia il malcostume generale dei nostri tempi, ossia quello di cercare un colpevole non per senso di giustizia ma per motivi esibizionistici dettati soprattutto dai media.
Ecco che il dolore si trasforma in uno show televisivo, il verdetto finale affidato non più a un giudice ma allo sciacallaggio di un qualsiasi programma televisivo nella spasmodica ricerca di un capro espiatorio che soddisfi la morbosa curiosità dell’utente medio.
La punta di diamante del film è lo scontro tra Toni Servillo e Alessio Boni(entrambi magistrali), agente di polizia subdolo quanto efficace il primo e capro espiatorio della situazione il secondo.
La sceneggiatura è buona(come in ogni giallo che si rispetti ci sono diversi colpi di scena e inaspettati ribaltamenti) così come è ben studiata l’ambientazione(un piccolo e suggestivo paese dell’Alto Adige).
La regia di Carrisi anche è buona, senza inutili eccessi di protagonismo. Mi è piaciuto così come il romanzo(che consiglio).

_________________
Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

ImmagineImmagine Immagine


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: gio 22 nov 2018, 15:36 
Non connesso
Leggenda del Calcio
Leggenda del Calcio
Avatar utente

Reg. il: ven 17 gen 2014
Alle ore: 18:57
Messaggi: 12369
Località: Civita Vetula
Giovanna d'Arco di Luc Besson (1999)

Luc Besson dipinge un nuovo ritratto dell’eroina e protettrice della Francia. Il regista francese da un’immagine diversa rispetto a quella tradizionale e se vogliamo è poco lusinghiera nei suoi confronti, dipinta da lui come una donna affetta da gravi turbe mentali piuttosto che la messaggera di Dio descrittaci dalla storia. Ha avuto coraggio e di ciò gliene va dato merito(almeno per me).
Milla Jovovich è molto brava nel dare intensità e spessore a un personaggio così complesso, estremamente fragile e la cui prematura morte suscita solo un forte moto di compassione.
Il resto del cast è composto da tanti nomi che purtroppo sono poco più che delle comparse(Dustin Hoffman, Faye Dunaway, Vincent Cassel) ma non si può non menzionare l’interpretazione di Dustin Hoffman che se anche per poco tempo da ancora una volta prova della sua immensa bravura. Mi ha delusa invece John Malkovich(da un attore con le sue ottime capacità recitative mi aspetto molto di più).
Molto belle ed efficaci le scene di battaglia, splendidi i costumi e bellissime le scenografie. Suggestive le scene oniriche delle visioni di Giovanna così come la parte finale con il sacrificio della povera ragazza.
Sostanzialmente è un film che da una visione diversa di questa figura storica che farà sicuramente storcere il naso ma alla quale va dato merito della sua vena realistica.
Ancora una volta ottima la regia di Besson.

Poltergeist di Tobe Hopper (1982)


Vedendo questo film due aspetti sono subito saltati davanti ai miei occhi: ha sulle spalle i suoi begli annetti ed è un prodotto di Steven Spielberg.
Il film ha trentacinque anni e si vedono tutti, con il trascorrere del tempo ha perduto il suo valore e se trentacinque anni fa poteva anche in un certo qual senso incutere una forma di timore guardarlo ora suscita solo un moto di tenerezza(e di noia).
E poi nonostante la regia sia di Tobe Hopper, è un film al cento per cento dal sapore spielberghiano(lui è il produttore e lo sceneggiatore), se avesse lasciato fare a Hooper sarebbe stato sicuramente un horror in piena regola, invece si denota molto il buonismo a tratti anche un po’ fastidioso che da sempre contraddistingue questo bravissimo regista e il produttore finale è molto edulcorato.
Comunque sia è un film che merita una favola dark capace di trasmettere anche attimi di tensione e di lanciare una critica nei confronti della televisione, visto come un essere demoniaco in grado di risucchiare le persone in una dimensione parallela(tra l’altro troviamo di nuovo il tema del bambino visto come tramite tra il nostro mondo e usati già da Spielberg in “E.T” e “Incontri ravvicinati del terzo tipo”.
La regia di Hooper è buona, il cast anche l’unica pecca se così vogliono è che appunto la mano di Spielberg ha trasformato un film potenzialmente horror in una favoletta per bambini(e con un regista come Hooper, autore di “Non entrate quella porta” è un gran peccato). Comunque sia una visione la merita.
P.S. vedere la piccola Heather O’Rourke con quel suo sorriso dolce e contagioso e sapere che pochi anni dopo sarebbe morta a causa di una grave malattia fa male al cuore.

_________________
Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

ImmagineImmagine Immagine


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: lun 26 nov 2018, 16:57 
Non connesso
Leggenda del Calcio
Leggenda del Calcio
Avatar utente

Reg. il: ven 17 gen 2014
Alle ore: 18:57
Messaggi: 12369
Località: Civita Vetula
The other side of the door di Johannes Roberts(2016)

Film in cui si sente il forte richiamo a “Cimitero vivente”(ma senza il suo potere emotivo), un horror che annoia, dove i momenti di paura sono abbastanza telefonati, la tensione è pochissima e la storia come scritto sopra fin troppo prestabilita. Può essere visto ma non va oltre la mediocrità per me.

La fontana della vergine di Ingmar Bergman (1959)

Dopo “Il settimo sigillo” Ingmar Bergman ritorna nel Medioevo e lo fa con una storia che a prima vista sembra una fiaba(ci sono dei rimandi a Cappuccetto Rosso) ma poi si rivela agghiacciante
con lo stupro e poi l’assassinio di una ragazzina e in seguito l’omicidio di un bambino(a quell’epoca destò molto scalpore e venne censurato delle sue scene più cruente).

Il grande regista svedese gioca sul contrasto tra la purezza dei bambini contrapposta alla malvagità degli adulti, ambientando la vicenda come scritto sopra nel periodo della storia per certi aspetti più crudele, Il Medioevo.
Tale contrapposizione si nota fin dall’inizio, il film si divide in due parti, la prima è incentrata sulla spensieratezza della fanciulla,
la seconda sulla violenza che si protrae fino alla fine con la vendetta dei suoi parenti sui suoi carnefici.

Davanti a queste barbarie sorge una domanda annosa che da sempre affligge l’uomo: perché se esiste un Dio fa accadere tutto questo? Perché lo tollera? Perché non fa nulla per fermare la mano degli assassini? La risposta ci viene
da una sorgente d’acqua che sgorga nel punto dove la fanciulla viene barbaramente violentata e assassinata, vista come il disperato pianto di un Dio che nulla può davanti a queste scempiaggini oppure non vuole fare nulla per impedire(ognuno gli da il significato che vuole).

Un film difficile da affrontare ma di una bellezza estrema(anche se continuo a preferirgli “il settimo sigillo”.

_________________
Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

ImmagineImmagine Immagine


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: gio 6 dic 2018, 17:11 
Non connesso
Leggenda del Calcio
Leggenda del Calcio
Avatar utente

Reg. il: ven 17 gen 2014
Alle ore: 18:57
Messaggi: 12369
Località: Civita Vetula
La mummia di Alex Kurtzman (2017)

Non mi aspettavo certo che fosse all’altezza dei film con protagonisti Boris Karloff e Christopher Lee ma che io sia arrivata durante la visione a rimpiangere anche il film di Stephen Sommers è cosa grave.
Fallimentare esperimento da parte della Dark Universal di realizzare film con protagonisti le più note creature del panorama gotico(progetto che mi... sembra sia definitivamente naufragato), una storia popolata da personaggi pessimi, a partire da quello di Tom Cruise(e qui mi sento di aggiungere una postilla: Tom, sei sempre bono ma ormai anche per te il tempo sta trascorrendo, oppure Scientology ti ha fatto credere di essere immune al suo potere? Sei quasi ormai vicino alla soglia dei sessanta e l’aria da eterno ragazzino ormai non ti si addice più, ti fa solo sembrare ridicolo), seguito subito a ruota da Russell Crowe(pure tu quanto stai invecchiando male! I tempi dei muscoli al vento del Gladiatore sono ben lontani) che annaspa in un ruolo ormai visto, stravisto e strausato come quello del dottor Jekyll. Non parliamo poi del cattivo(in questo caso la cattiva)della situazione, una mummia anonima e scialba.
La storia anche è pesante, male equilibrata tra troppa azione, poco horror e insulsa ironia. Un film per me eccessivamente fumettistico(nel senso più negativo del termine) e soprattutto privo di qualsiasi interesse.

_________________
Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

ImmagineImmagine Immagine


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: mer 12 dic 2018, 18:56 
Non connesso
Leggenda del Calcio
Leggenda del Calcio
Avatar utente

Reg. il: ven 17 gen 2014
Alle ore: 18:57
Messaggi: 12369
Località: Civita Vetula
Il filo nascosto di Paul Thomas Anderson (2017)

Anderson, tra i registi contemporanei, credo che sia l’unico che si possa considerare l’erede di Stanley Kubrick.
I suoi film dal punto di vista tecnico possiedono la stessa perfezione e cura maniacale nel crearli, sono inoltre molto diversi tra loro sia nella trama che nei personaggi e soprattutto sono pieni di simboli e di metafore da decifrare.
Il filo nascosto rispecchia tutte queste caratteristiche, è un bellissimo melodramma che rappresenta una metafora dell’amore, nel quale passione, devozione e un pizzico di sadismo e di masochismo si mescolano tra loro accompagnando la storia per tutte le sue due ore.
La pellicola ha anche momenti di intensa emotività(
la più importante di tutte per me è la scena dove Reynolds mangia l’omelette con i funghi avvelenati preparata da Alma)
che la sensibile regia di Anderson coglie in ogni suo piccolo dettaglio.
La colonna sonora anche è perfetta(i brani classici di Schubert sono magnifici).
Un film bellissimo, un’audace riflessione sulle complesse dinamiche che intercorrono in un rapporto sentimentale.
Anderson si conferma per me un grandissimo regista, uno dei migliori della sua generazione.

_________________
Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

ImmagineImmagine Immagine


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: ven 21 dic 2018, 19:17 
Non connesso
Leggenda del Calcio
Leggenda del Calcio
Avatar utente

Reg. il: ven 17 gen 2014
Alle ore: 18:57
Messaggi: 12369
Località: Civita Vetula
La ragazza del treno di Tate Taylor (2016)

Premetto che ho trovato un po' sopravvalutato il romanzo di Paula Hawkins (è un buon giallo ma sinceramente non meritevole di tutto il successo avuto).
Il film la sufficienza la merita, è fedele al romanzo ma c'e' una sensazione di irrealismo che ho trovato disturbante (non so come spiegarmi ma ci sono comportamenti dei personaggi che messi sul grande schermo non funzionano come nel libro).
L'indagine anche viene sviluppata pochissimo e male (altro aspetto che nel libro funzionava di più).
Mi è piaciuta l'interpretazione di Emily Blunt (attrice che reputo in gamba) così come mi sono piaciute le ambientazioni.
Alla fine non è poi così male, ti incuriosisce anche ma è uno di quei film che si dimenticano in fretta.

_________________
Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

ImmagineImmagine Immagine


Ultima modifica di Vimarna il mar 25 dic 2018, 7:41, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 910 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18 ... 91  Prossimo

Risposta Rapida
Titolo:
Messaggio:
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 27 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB® Forum Software © phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010