Sono d'accordo su Tarantino con Francesco, a me sembrano film perfetti per chi vuole darsi un tono e non per niente l'audience di quei film sono gli pseudo intellettuali, farsi piacere Tarantino mi pare proprio sia divenuta una questione di status, io a vedere i suoi film penso semplicemente siano kagate e così pensa la gente "semplice" di solito. In ogni caso sono ben conscio dei miei limiti come cinefilo quindi boh, magari sono io a non cogliere le sottigliezze artistiche o sono troppo abituato ai canoni standard per cui certe esagerazioni le trovo solo insensate e nient'altro.

Quindi nella mia ignoranza cito pure i lentissimi Shining e soprattutto 2001 Odissea nello Spazio ed il Signore degli Anelli che perlomeno ai tempi trovai noioso ben'oltre il sopportabile.

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Tic tac il sedicente Re del forum è nudo

Il signore degli anelli anche per me è inguardabile, ma lì si tratta proprio di limiti miei.

Invece su Tarantino credo ci sia un fraintendimento: lui fa cinema che vuole essere antintellettuale, vuole rimestare ciò che ama (spaghetti western, kung fu, manga, horror di serie b) e determinati registi anche reputati "alti" (Peckinpah e la sua violenza estrema, Sergio Leone, addirittura cita Rohmer che è la negazione di Tarantino da quasi ogni punto di vista, se non per l'uso dei dialoghi). Paradossalmente però è amato da un pubblico paraintellettuale, ma secondo me proprio a causa di un fraintendimento circa le finalità del suo cinema, che vuole essere intrattenimento intelligente e provocatorio, che vuole rasentare la perfezione della tecnica e sbalordire per il gusto di sbalordire. Non c'è dubbio che Tarantino sia geniale in ciò che fa, ma non ha ambizioni diverse dal "Divertiamoci a colpi di genio - indubbiamente lui è un fenomeno della tecnica - e con un po' di splatter". Cercare ambizioni e significati diversi per me cozza contro la stessa volontà di Quentin: indi il suo antintellettualismo è scambiato per intellettualismo a mio avviso per errore, o forse perché non si è più abituati a un cinema alto che sia anche esteticamente appagante e coraggioso.

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Il buon gusto è la morte dell'arte.

sarà che io non parlo mai di cinema con nessuno , ne guardo poco e ne capisco poco , ma avendo visto qualche film di tarantino la percezione è esattamente questa , e mi sfugge davvero dove ci si possano trovare dei temi psicologicamente complessi
principalmente è un cinema ben eseguito, divetente e fumettoso , che a me piace quando non sfocia nella violenza estrema (va pure bene la violenza , ma lo splatter non capisco in che modo dovrebbe intrattenere , lo trovo sinceramente disgustoso, forse lo scopo è quello ma allora trovo paradossale andarselo a cercare se non per dimostrare agli altri quanto si è trasgressivi )
ma anche di tarantino stesso la mia percezione è più che altro che lui sia un fan del cinema che omaggia i suoi modelli che un intellettuale che vuole raccontare qualcosa
le storie non sono supercommerciali per niente , però sono comunque abbastanza semplici e lineari

a me non piace proprio alla follia ma non mi dispiace nemmeno , certo chi pretende che tarantino gli abbia cambiato la vita o che sia un must watch a livello intellettuale allora ha qualche problema ( ma io diffido pure dei presunti must watch in generale o dei film come scuola di vita eh )


riguardo al signore degli anelli , per me sono film bellissimi e tra l'altro tra i pochi riguardabili all'infinito
è una favola comunque eh , e va presa come tale , anche se abbastanza matura
trovo che dal punto di vista delle ambientazioni( sia fantastiche che proprio i luoghi in sè scelti per girare) sfaccettature del mondo su una base mitologica stile nord-europeo e del senso di avventura trasmesso sia quasi imbattibile come storia fantastica

Hai ragione, infatti preciso sempre che si tratta di limiti miei: fatico a capire quel tipo di film e sbaglio io, indi mi astengo a priori. Sono sicuramente straordinari nel loro contesto, indi se io non capisco il contesto sbaglio totalmente.

Su Tarantino ovviamente sottoscrivo ciò che scrivi, che completa un po' il mio discorso: il suo cinema è tecnicamente incredibile (me l'hanno detto tutti coloro che studiano un po' 'ste cose, tecnicamente è inarrivabile) e sicuramente godibile, ma non dobbiamo attribuirgli ambizioni diverse, per fortuna.

Di fatto, lui porta all'estremo il concetto della vittima che si vendica: e così la sposa insanguinata fa una strage quasi repellente talmente è brutale e splatter (arti tagliati, persone decapitate, lingue strappate etc..), lo schiavo liberato idem, gli ebrei bruciano vivi i nazisti, gli strappano lo scalpo o gli spaccano la testa con le mazze da baseball. Insomma, le vittime diventano carnefici di una violenza talmente spinta ai limiti da diventare quasi parodistica, se vissuta in modo giusto (io non la vivo così, mi sembra tutto reale e quindi spaventoso).

Anche io fatico a capire cosa ci sia di entusiasmante in questo tipo di approccio che non vuole significare altro se non la vendetta più crudele e disumana, ma questo è un limite mio. Se invece si vuole scoprire dentro queste sceneggiature e immagini interrogativi e significati di tipo diverso per me si toppa in pieno e si va contro la stessa volontà di Tarantino, credo sarebbe il primo a smentire la tesi (e forse l'ha fatto in qualche occasione).

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Il buon gusto è la morte dell'arte.

The Hatefull Eight è meraviglioso, e racchiude un po' la summa di Tarantino: il piano sequenza iniziale è un capolavoro, o quasi.
Il signore degli anelli è ben riprodotto, non capisco come possa annoiare e si Francesco, so di essere o.t. con la lista di film, ma non trovavo il topic adeguato. Chiedo perdono!

Ah giusto, che pirla: come posso non citare tutto Star Wars, che rientra perfettamente o quasi tra gli intoccabili, che trovo abominevole noioso e insensato?

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Nous sommes Paris

Io non mi ritengo un intellettuale, né tantomeno un esperto di cinema, ma Tarantino mi piace lo stesso.
Non comprendo come possa non piacere kill Bill

Anche a me i film di Tarantino piacciono tanto e non mi considero un esperto di cinema. Pulp Fiction è un capolavoro assoluto ma anche Django, Hateful e Bastardi senza gloria sono film molto belli, forse quest'ultimo è quello che meno mi è piaciuto.

A me ha fatto...

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Nous sommes Paris

Che ha fatto?

Schifo?

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Nous sommes Paris