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MessaggioInviato: lun 22 mar 2021, 14:52 
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La stanza. Stefano Lodovichi. 2020.

Interessante e particolare thriller psicologico con venature horror che racconta il rapporto tossico che a volte il rapporto coniugale che a volte può Inter correre in una coppia e che porta delle disastrose conseguenze sui figli, quasi sempre le maggiori vittime del rapporto avvelenato tra i genitori.
Lodovichi ci fa riflettere sul fatto di come ogni nostra scelta o azione che compiamo abbia poi delle conseguenze su chi ci è accanto condizionandone pesantemente l'esistenza e sulla necessità di riparare ai nostri errori del passato per migliorare il nostro presente e futuro.
Per quanto riguarda il finale e le varie interpretazioni che ho letto sul web sono propensa in particolar modo verso due,
la prima interpretazione con il Giulio bambino che viaggia nel tempo per impedire che la madre si suicidi rovinandogli così la vita e la seconda invece dove tutta la storia si svolge nella mente di Giulia che mentre sta per compiere l'atto suicida ha una visione di ciò che accadrà al figlio in futuro.

Ottima l'atmosfera gotica che rimanda lontanamente a Suspiria e l'interpretazione di Guido Caprino.

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Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

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MessaggioInviato: lun 22 mar 2021, 15:44 
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ElMauro ha scritto:
Raya e l'Ultimo Drago (Disney)
Ho appena finito il nuovo film Disney. Veramente molto bello, la trama è introdotta con un flashback ed è veramente interessante. Nonostante sia uscito su Disney + in anteprima, mi ha dato l'impressione di essere confezionato apposta per i cinema in realtà.
Effettivamente è un peccato non poter godersi questo film in sala: sarà che ho avuto modo di vederlo in 4k, ma ha dei colori vividi e accesi.
Non mi sono mai annoiato, mi è piaciuto più di Soul, che vidi qualche mese prima.

L'hai comprato su Disney+ o te l'ha passato tuo cugino?

Ho visto Sound of Metal, molto interessante.

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MessaggioInviato: lun 22 mar 2021, 19:26 
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ilDave ha scritto:
ElMauro ha scritto:
Raya e l'Ultimo Drago (Disney)
Ho appena finito il nuovo film Disney. Veramente molto bello, la trama è introdotta con un flashback ed è veramente interessante. Nonostante sia uscito su Disney + in anteprima, mi ha dato l'impressione di essere confezionato apposta per i cinema in realtà.
Effettivamente è un peccato non poter godersi questo film in sala: sarà che ho avuto modo di vederlo in 4k, ma ha dei colori vividi e accesi.
Non mi sono mai annoiato, mi è piaciuto più di Soul, che vidi qualche mese prima.

L'hai comprato su Disney+ o te l'ha passato tuo cugino?

Ho visto Sound of Metal, molto interessante.

Con i miei coinquilini abbiamo diviso la somma, altrimenti avrei aspettato tranquillamente a giugno

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MessaggioInviato: lun 29 mar 2021, 13:57 
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Ieri ho visto “La terza madre” di Dario Argento.
Uno dei film più brutti che io abbia mai visto, Asia Argento un’attrice veramente amatoriale.

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MessaggioInviato: ven 2 apr 2021, 16:12 
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The axe murder of Villisca. Tony.E Valenzuela. 2016.

Insieme a Hinterkaifeck e il lago di Bodom Villisca è a mio parere uno dei fatti di cronaca nera più inquietanti della criminologia mondiale.
La notte del 9 Giugno 1912 la famiglia Moore composta da padre, madre, quattro bambini e due loro amichette che hanno avuto la sfortuna di accettare di dormire proprio quella notte in quella casa vennero uccisi a colpi di ascia da una mano rimasta sconosciuta.
Da allora la villa del cruento fatto è meta di visita da parte di esperti del paranormale e amanti dell'horror perché gira voce sia infestata dagli spiriti tormentati delle povere otto vittime.
Da questo antefatto prende spunto questo film che vede protagonisti tre liceali che decidono di trascorrere una notte proprio tra quelle mura maledette alla ricerca di eventi paranormali legati a quella tragica notte.
Con quanto accaduto in questo paesino dell'America del sud-ovest centonove anni fa questo film ha ben poco da spartire, un film horror che sembra la bruttissima copia di Amityville horror, pieno di buchi di sceneggiatura, di luoghi comuni e personaggi stereotipati e inoltre con una regia pessima(ti viene il mal di mare a ogni inquadratura) e che nulla aggiunge al genere trito e ritrito delle case indemoniate.
Il finale non da una spiegazione precisa (
il regista sceglie un assassino tra i nomi di coloro che furono indagati all'epoca e poi prosciolti ma non ne spiega il movente)
ma lo sbaglio piu' grande per me da parte di Valenzuela e' stato quello di prendere un fatto denso di mistero e invece di provare a costruirci sopra una buona storia d'indagine ha invece preferito trasformarlo nell'ennesima storia di
possessione demoniaca collettiva acuita dai sensi di colpa che attanagliano i tre ragazzi.

A questo punto era meglio lasciar perdere.

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MessaggioInviato: mer 7 apr 2021, 20:59 
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It follows. David Robert Mitchell. 2014.

Horror atipico, angosciante e spaventoso che secondo me mette metaforicamente in guardia i ragazzi sul rischio del sesso che, se gestito male, può diventare pericoloso
(ingegnosa l'idea della maledizione che si trasmette come una malattia venerea).

Le atmosfere ricordano molto quelle di Halloween di John Carpenter, le musiche e i suoni si sposano poi perfettamente con il lento incedere delle creature demoniache
(che non sono altro che le vittime precedenti della maledizione).

Un film che inquieta per me parecchio
(la scena della piscina è a mio parere la migliore)
e un qualcosa di innovativo in un panorama ormai saturo e che non riesce a sorprendere più di tanto.

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MessaggioInviato: ven 9 apr 2021, 14:18 
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Gretel e Hansel. Oz Perkins. 2020

Ennesima rivisitazione della celebre fiaba dei fratelli Grimm in salsa dark.
Il regista non si allontana poi molto dalla storia originale, la fotografia e le ambientazioni sono molto suggestive (un bosco dall'aspetto sinistro e inquietante così come la dimora della vecchia strega) ma il film alla fine risulta troppo lento e soporifero.
Come atmosfera si merita un otto, per il resto non va oltre la sufficienza.
Buona l'interpretazione dei due giovanissimi attori.

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Scuola diabolica per ragazze di Christopher Leitch (2000)

A volte mi domando certi registi come possano tirare fuori robe del genere, sembra una puntata di streghe, regia piattissima e recitazione da mani nei capelli (Shannen Doherty dal suo successo con Beverly Hills 90210 sembra abbia fatto l’abbonamento a recitare in tali schifezze).
Penso che nemmeno a un bambino possa piacere.

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Il fascino dell'inganno. David Burton Morris. 1996.

Mediocre thriller televisivo che tratta lo stra abusato tema dell'infatuazione della giovane e di estrazione umile baby sitterr che s'invaghisce dell'uomo maturo ricco come Rockfeller e che nasconde una natura oscura dietro il suo magnetismo. Tensione ai minimi termini.
Nel cast figura Phlicia Rashad, famosa negli anni'80 per "I Robinson".

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L'ultima estate del mio bambino di Michael Robe. 1988

Film straziante che fa riflettere sulla vita e sulla morte con un cast di buon livello (Linda Hamilton e Piper Laurie).
Storia datata 1986 ma che mostra ancora oggi, dopo trentacinque anni, la stessa ignoranza su malattie virali come l'AIDS.

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