Lautaro durissimo: "All'Inter si gioca per vincere, chi non vuole restare deve andar via. Ho visto cose che non mi sono piaciute"
Il duro sfogo del capitano dell'Inter dopo la sconfitta per 2-0 contro il Fluminense e l'eliminazione dal Mondiale per Club.
Dopo la sconfitta contro il Fluminense, Lautaro Martinez ha parlato a SportMediaset e DAZN, lanciando un messaggio forte dagli Stati Uniti.
Il capitano nerazzurro, senza fare nomi, ha criticato duramente alcuni compagni per l’atteggiamento mostrato in campo, sottolineando l’amarezza per l’eliminazione al Mondiale per Club e chiedendo più responsabilità e carattere per il futuro.
Dichiarazioni che hanno fatto subito rumore e che testimoniano il momento delicato in casa nerazzurra al termine di una stagione che si è conclusa senza trofei.
“STANCHI MENTALMENTE”
“Sicuramente nel primo tempo non siamo stati in gara, abbiamo preso goal e sbagliato passaggi e appoggi. Loro con il goal nei primi minuti si sono difesi bassi e bene, cercando ripartenze. Nel secondo tempo siamo stati più bravi, abbiamo dato tutto. Faceva caldo per tutti e due, il campo era asciutto per tutte e due. Eravamo stanchi mentalmente, ci mancavano giocatori. Chiedo scusa ai tifosi e a tutta la gente che è venuta qui, adesso pensiamo a riposare e a iniziare la prossima stagione nel migliore dei modi”.
“CHI NON VUOLE RESTARE VADA VIA”
“Il mister ci ha dato una spinta importante, anche se oggi siamo usciti dalla competizione. Il messaggio è chiaro: chi vuole restare resti, chi non vuole restare deve andare via. Lottiamo per una maglia importante e dobbiamo lottare per obiettivi importanti".
“PER RESTARE IN ALTO SERVE VOGLIA”
“Parlo in generale: è stata una stagione lunga e faticosa, siamo rimasti senza vincere titoli. E' un messaggio generale, dobbiamo lottare per obiettivi importanti. Per restare in alto dobbiamo avere voglia, essere gruppo come nell'anno della seconda stella. Dobbiamo ripartire da lì”.
“FA MALE, BISOGNA VOLER STARE ALL’INTER”
“Sicuramente fa male perché arriviamo da tanti colpi presi. Era l'ultimo obiettivo che avevamo con la poca forza che ci è rimasta, le poche gambe... Ci abbiamo messo il cuore, io per primo, ad ogni allenamento. Mi dispiace tanto, non voglio perdere. Mi dispiace per il gruppo. Però c'è una cosa che voglio dire: qua bisogna volerci stare, capito? Qua stiamo lottando per degli obiettivi quindi il messaggio è chiaro: chi vuole stare con noi sta, chi non vuole deve andare via".
“NON FARÒ NOMI”
“Non farò nomi. Noi siamo qua a fare di tutto, ma ho visto tante cose che non mi sono piaciute. Quindi da capitano, da capogruppo, poi c'è il mister prima, ma devo dirlo perché io sono così. Sto da un lato o da un altro: voglio lottare per gli obiettivi perché siamo una grande squadra, siamo ritornati in alto e io voglio continuare. Quindi il messaggio è chiaro: chi vuole restare a continuare a lottare per cose importanti deve farlo, se no arrivederci”.
“CHIEDO SCUSA AI TIFOSI”
"Ma non solo io, perciò dico questo. Perché da soli non si fanno le cose, lottiamo tutti insieme. Sono il primo responsabile responsabile, sono il capogruppo per questo vengo a parlare. Adesso chiedo scusa ai tifosi perché quest'altra sconfitta fa malissimo, prima di tutto a noi perché siamo qua dopo una stagione troppo lunga, ma abbiamo lasciato tutto in campo e siamo arrivati fin qui".
“LOTTEREMO”
"Lotteremo. Adesso riposiamo perché è stata lunga fisicamente e mentalmente, è stata stancante, dobbiamo recuperare energie e fisico perché abbiamo speso tanto. Poi ricominciamo a lavorare per riportare l'Inter a cose importanti".
https://www.calciomercato.com/liste/lau ... 5e6bcff7e4ai piu lo sfogo del Capitano è stato letto come fosse indirizzato prettamente al solo chala (che da settimane tracheggia tra il restare all'inter ed il tornare in turchia) ma per me invece l'obiettivo è davvero a piu ampio spettro e coinvolge anche altri elementi della rosa che per ragioni diverse in queste ultime settimane non hanno dato il massimo per la squadra...
insomma lautaro ha dato un segnale forte al gruppo sia dentro che fuori dal campo, a dire che chi non è sul pezzo o non ha piu voglia di restare, la porta dello spogliatoio è aperta per cui arrivederci e grazie...
detto cio la prestazione oscena di ieri sera non è stata altro che la logica conclusione di una stagione pesantissima sia mentalmente che fisicamente (partita n.63 giocata dall'inter a cui poi vanno aggiunte anche le gare che ogni calciatore ha disputato con le rispettive nazionali) e come io avevo ampiamente avvertito ed a piu riprese ribadito nell'arco dell'annata, era scontato che saremmo arrivati stracotti a maggio e quindi con zeru tituli in saccoccia (inutile ricordare come sono stato di nuovo perculato per tutto il tempo ed accusato di maniavantismo scaramantico e basta, ed infatti ecco come è andata a finire...).
ma d'altronde questa è l'inter delle due squadre, delle riserve che sono pari ai titolari, della rosa completa e competitiva in ogni reparto et #@*§ simili, giusto a sottolineare quanta gente parla a sproposito di calcio e non e spara #@*§ a nastro ma tant'è... c'è stato addirittura chi ha avuto il coraggio di sostenere che arnautovic e correa non erano per niente cosi scarsi e che quindi come riserve erano piu che all'altezza e che nessun altro club poteva permettersi alternative simili in attacco: bene adesso sono tutti vostri a parametro zero per cui potete finalmente strapparceli e fargli fare la differenza anche a voi cosi come l'hanno fatta in questi anni all'inter...
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