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Bellissima riproduzione integrale di prepartita, servizi, interviste e diretta di quella memorabile semifinale d'andata della Coppa delle Coppe 1996/97 su TMC. Riguardo ai servizi prepartita, divertente sentire parlare delle voci di mercato relative a Ronaldo dato per sicuro partente dal Barcellona per una cifra record.

Notevole la prestazione della Fiorentina ma in particolare il suo primo tempo, perfetti o quasi i meccanismi difensivi della viola dai quali riesce a sfuggire solo un brillante Figo, mentre Ronaldo riesce a toccare solo 2-3 palloni praticamente. Rammarico per la spizzata dello zio di Rafa Nadal su calcio di punizione, per le 3-4 occasioni non concretizzate e per il severo giallo al diffidato Batistuta. Bulgarelli nel corso della telecronaca elogia spadino Robbiati per la sua partita da "verra mezzala".
Il secondo tempo vede un Barcellona più propositivo, con un Ronaldo che riesce ad accendersi, a seminare panico, a procurarsi qualche fallo senza riuscire però nemmeno a provare a concludere, per merito di una retroguardia viola sempre attenta pronta al raddoppio con gli ottimi Falcone, Padalino, Amoruso o l'interdizione di Cois. Grande qualità espressa da Rui Costa col piede caldo nel dribbling e in grado di pescare con un lancio perfetto Batistuta al limite dell'area che si prepara a silenziare l'immenso pubblico del Camp Nou. Un po' di rammarico anche al momento del fischio finale nell'istante in cui Robbiati, lanciato superbamente dal Re Leone, si apprestava ad involarsi da solo verso la porta.

Da notare a partita finita Rui Costa sotto braccio con un Mourinho con i capelli tutti neri.

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Il calcio in Italia è quello sport per cui si gioca novanta minuti e alla fine è colpa dell'arbitro Jack O'Malley

Già. Tra l'altro Telemontecarlo in quella stagione 1996/97 ebbe anche il merito di trasmettere in diretta le partite della Liga e d'estate addirittura della Coppa America in Bolivia, per cui riuscii a seguirne parecchie del giovane Ronaldo. Ricordo che dopo questa gara d'andata il tenore dei commenti in Italia era più o meno di questo tipo: «Visto Ronaldo? È bastato che affrontasse una difesa italiana organizzata e non ha toccato palla. Figuriamoci cosa potrà fare l'anno prossimo contro difese ancora più forti». Ci avrebbe pensato lui stesso a smentire gran parte di queste voci già l'anno dopo, e avrebbe sicuramente continuato a farlo anche negli anni successivi se non fosse successo ciò che tutti sappiamo.