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partita di una durezza incredibile, con momenti di violenza vera nei tackle... eppure in quell'inferno di tacchetti ad alzo zero c'è il pieno di giocate di classe meravigliosa.
Partita sontuosa che oggi sarebbe illegale. I giocatori di oggi per giocare certe partite di allora avrebbero bisogno di un corso preparatorio... cosìccome i giocatori d'antan avrebbero bisogno di un corso di preparazione fisica per giocare oggi.
Non ho dubbi che alla fine sarebbero in grado di farlo gli uni e gli altri... più facile per i vecchi però: in fondo dovrebbero solo correre dopodichè Pelè, Puskas e compagnia si ritroverebbero in un mondo in cui il difensore non ti può toccare e con un pallone molto comodo... immagino Riva a quota 50 gol stagionali e Pelè probabilmente 100 mentre Maradona tiene il pallone per tutto il tempo

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“il vostro Pelè bianco è fatto di calcestruzzo”

Ahahahah ottima disamina, per non confondere i miei gusti però, ti dico che preferisco il calcio di allora, un match come questo, specialmente per merito dell Olanda, andrebbe dato ogni tanto in prima serata, é una partita completa, in cui trovi tutto : dal fioretto alla spada, le giocate sublimi degli olandesi, la durezza e la tenacia soprattutto del Brasile, fuoriclasse inarrivabili come Cruyff, Neskeens, Rivelino, tattica e tecnica.
In questa partita l Olanda é calcisticamente al massimo, uno spettacolo di livello irripetibile

per quanto riguarda la partita, ora la scarico dal tubo e me la guardo

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D10S

qui la partita



la grafica sembra un po' ruvida, epico se hai il video della partita con migliore qualità fammi sapere. grazie.

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D10S

Su questa partita ho provato a sentire le opinioni di alcuni protagonisti di quel Brasile e ognuno dice una cosa diversa...

Ademir da Guia sostiene che all'inizio non diedero all'Olanda l'importanza che meritava. Anzi, secondo lui era una partita che il Brasile avrebbe potuto vincere se avesse dato maggior peso al valore degli avversari, invece li sottovalutò.

Roberto Rivelino dà la colpa al campo, dicendo che era un campo piccolo che facilitava il modo di giocare degli olandesi.

Secondo Jairzinho al Brasile mancò soprattutto l'amalgama.

Una cosa simile la dice anche Paulo César Caju: «Il Brasile perse il Mondiale 1974 a causa dei clan: c'era un gruppetto di Paulistas, un gruppetto di Cariocas, un gruppetto di Gaúchos, un gruppetto di Mineiros». Bah, a dir la verità questa cosa però avviene in ogni Mondiale...

L'unica verità è che il Brasile incontrò un avversario più preparato fisicamente, tecnicamente e tatticamente e che meritò la vittoria.