Sto visionando il quarto di finale di Mexico 70.
Pochi minuti di partita e 2 giocate allucinanti di Pele' ,prima gran controllo di petto al volo e tiro sul palo , sulla respinta colpo di tacco sempre di Pele' per Tostao che non conclude.
Poi al volo colpo di tacco di Pele' rasoterra a smarcare Tostao che viene abbattuto.

Vi terro' aggiornati.

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GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

3-4 azioni ancestrali di Pele' che propizia un paio di reti anche , ma mi ha dato la sensazione di amministrarsi in questa partita che e' stata sempre in mano al Brasile , bene ma meglio contro la Cecoslovacchia e la Romania.
Pervenuto Finalmente Tostao e anche Meglio Rivelino , positivo Carlos Alberto ma su un gol peruviano poteva fare di piu'.
Bene Cubillas autore di un gran gol e altre belle iniziative palla al piede , ha giocato da trequartista.
Dicevo A Flavio che diceva che voleva vedere la piu' grande nazionale di sempre che il Brasile 70 a mio parere e' un po' soppravalutato , ad esempio nella selezione terrestre ha solo 2 giocatori : Pele' e Carlos Alberto.
Un Brasile molto meno quotato , quello del 1986 ne ha ben 4 : Julio Cesar , Junior , Careca e Alemao.
Tostao , Gerson e Rivelino e Jarzinho sono buoni giocatori ma a mio parere soppravalutati.
Senza contare che si e' giocato in un clima torrido e in altaquota e i ritimi del torneo del 70 sono inferiori ad esempio al suo predecessore del 1966.

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GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

Quoto epico sul Brasile '70. Più che sopravvalutato (alla fine comunque centrò l'alloro iridato con un 4-1 in finale, e non è cosa da poco), quel Brasile non annoverava lo stesso numero di talenti di quello del '58 o del '62. Quel Brasile fu molto più Pelècentrico, molto più dipendente da Pelè rispetto a quello dei primi due titoli mondiali. Il Brasile '58 avrebbe potuto vincere il Mondiale anche senza Pelè e così infatti fece nel '62, con una squadra uguale per 9 undicesimi. Il Brasile '70 senza Pelè non so se sarebbe arrivato al titolo mondiale.

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«...ricorda che se anche i nostri dirigenti ci danno per spacciati e dicono che sarebbero contenti anche se perdessimo 4-0, a me non interessa. Io oggi scendo in campo per vincere e voglio che quelli che scendono con me oggi abbiano lo stesso obiettivo. Se vedo qualcuno che non combatte questa battaglia, alla fine della partita dovrà vedersela con me. Fatti forza Ruben, quei duecentomila là fuori non giocano, guardano solamente».

Il capitano Obdulio Varela al giovane Ruben Moran prima della finale del Mondiale 50, Brasile 1 Uruguay 2

Gerson dice che senza Pelè non avrebbero mai battuto l'Uruguay in semifinale.

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«...ricorda che se anche i nostri dirigenti ci danno per spacciati e dicono che sarebbero contenti anche se perdessimo 4-0, a me non interessa. Io oggi scendo in campo per vincere e voglio che quelli che scendono con me oggi abbiano lo stesso obiettivo. Se vedo qualcuno che non combatte questa battaglia, alla fine della partita dovrà vedersela con me. Fatti forza Ruben, quei duecentomila là fuori non giocano, guardano solamente».

Il capitano Obdulio Varela al giovane Ruben Moran prima della finale del Mondiale 50, Brasile 1 Uruguay 2

Anzi sono sei 6 i giocatori del 1986 in selezione terrestre se contiamo Falcao che gioco' pochissimo e Zico che gioco' un po' di piu' ma sempre partendo dalla pancina per le sue condizioni fisiche , aveva subito un'entrata assassina un bel po' di tempo prima in Brasile ed era quasi un anno che viveva un calvario tra ospedale e fisioterapia.

Quanto a Brasile Uruguay 70 e' nel mio taccuino tra le prossime che visionero' , da quel che ricordo pele' nel primo tempo non vide biglia ma poi nel secondo tempo retrocedette la posizione in campo e fu probabilmente decisivo con un grandissimo secondo tempo.

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GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

E' un pò quello che ha fatto l'innominabile in un recente Clasico, anche se il contesto era BEN DIVERSO.

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GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

Spostarsi sulla mediana per agire più da regista.

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Ma lascia perdere , qui parliamo i Calcio con la C maiuscola.

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GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

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ecco, ce l’ha Maradona. Lo marcano in due . Schiacca la palla Maradona. Parte sulla destra il genio del calcio Mondiale . Puo’ passarla a .Burruchaga .sempre Maradona.. genio, genio, genio c’e, c’e’, c’e’ . Gooooooool .. voglio piangere Dio Santo, viva il calcio…Golaaaaaazo….Diegooool…Maradona…C’e’ da piangere, scusatemiMaradona in una corsa memorabile , nella miglior giocata di tutti i tempi ….aquilone cosmico……da che pianeta sei venuto…..per lasciare lungo il cammino cosi’ tanti inglesi?....