epico ha scritto:
Cosa c'entra la lunghezza delle squadre ? anzi squadre piu' lunghe si doveva correre di piu' non certo di meno.
Fino all'avvento di Sacchi si giocava in modo diverso ma mica vuol dire che fosse piu' facile , era un modo di giocare diverso.
Poi il pressing piu' alto attuale e' nato dopo che si e' proibito ai portieri di prendere i retropassaggi con le mani .
Come disse Eto'o : " preferisco giocare in una squadra corta perche' faccio meno fatica , preferisco correre per 20 metri anziche' per 70 ".
Comunque ridicolo Jc che critica i difensori dell'aston Villa , si guardasse i difensori della liga attuali che e' meglio , utente che fa di tutto per screditare il passato.
ridicolo , si guardasse i difensori della liga.
veramente io ho criticato quella particolare giocata perchè li quel centrale ha sbagliato (facendo comunque i complimenti a boniek e platini), e qualche minuto prima su un calcio piazzato a centrocampo hanno lasciato rossi solissimo
ma ho anche detto che magari a quel punto stavano pensando solo ad attaccare, non ne ho fatto un caso , è quello che ho visto e credo lo abbiano visto tutti
comunque ovvio che se le squadre lunghe devi correre di più , il problema è che sono lunghe proprio perchè non si corre abbastanza

il trucco per essere corti è muoversi costantemente , mica è una magia, il ritmo che intendi tu , cioè il numero di capovolgimenti , dipende dall'atteggiamento tattico ,ovvio che il pallone potesse correre veloce anche prima , la vera preparazione fisica si giudica da quanto sono vicini e ben posizionati sempre i giocatori , da quanti insomma sono sempre nella zona nevralgica , e questo è aumentato soprattutto dopo il milan di sacchi sicuramente
...ma che cavolo dici ? , ma smettila ...la squadra corta e' data da come gioca alta la difesa e di conseguenza dalla distanza dagli attaccanti , non dal correre piu' o meno ,,,ma cavolo qua siamo all' ABC....