PARTE 7.



Siamo al 26 ° del primo tempo , L'argentina ha preso campo tuttavia il grosso problema che si presenta ai sudamericani sara' come bucare l'imperforabile difesa italiana che non ha ancora concesso un gol in tutto il torneo e che appare alla critica internazionale imperforabile , Walter Zenga dal canto suo e' poi estremamente prossimo ( gli mancano meno di 10 minuti ) a battere il record di minuti di imbattibilita' di un mondiale che regge ancora Gordon Banks per poco dal 1966.
Tuttavia Diego Armando Maradona nella sua autobiografia la pensa diversamente << non mi preoccupai quando L'italia segno' perche' sapevamo come bucarla , davvero , guardai Burruchaga e gli dissi , non ti preoccupare Burru , andiamo avanti noi >>.

Tonino Matarrese forte di grandi sponsor che hanno investito sulla nazionale e dei grandi incassi dell'allora popolarissimo totocalcio puo' contare su casse federali traboccanti denaro , per questo in caso di vittoria del Mondiale ha promesso ad ogni azzurro 1,5 miliardi di lire a testa.
Una cifra astronomica , tanto per dire in caso di vittoria del torneo gli argentini avrebbero preso 25 mila dollari a testa , stessa cifra che presero nel 1986.

Gli azzurri vogliono la gloria ma anche i soldini fanno loro gola e tutta la panchina spinge i titolari alla pugna , Tra i piu' truculenti c'e Stefano Tacconi .

Riprendiamo il commento della diretta : Gianluca Vialli dopo aver iniziato la partita per lo meno voglioso capisce con chi ha a che fare e prende a cominciare a girare al largo da Oscar Ruggeri.
C'e un contrasto duro sulla trequarti azzurra , Schillaci duella di testa con Serrizuela poi quando la palla sta ricadendo arriva Ruggeri come un animale sanguinario e gli tira un calcio spaventoso sul braccio , Toto' cade a terra tenendosi il braccio in una terribile smorfia di sofferenza.
Arriva Vialli e dice a Vautrout che ci vuole l'ingresso dei medici azzurri che arrivano in breve a medicare Toto' , i massaggiatori Carmando e Della Casa spruzzano con le bombolette di spray ghiacciato il braccio di Schillaci su cui si possono notare i segni barbari dei tacchetti dell'argentino , nessuna sanzione e nessun richiamo verbale per Ruggeri che da inizio partita mena piu' duro di Mike Tyson.

Gli argentini invece chiedono a Vautrout di recuperare il tempo .

Poco dopo una breve fase di equilibrio si scatena furibondo Roberto Donadoni palla al piede , Recupera lottando un pallone nella sua meta' campo e poi parte via in dribbling superando Basualdo e Olarticoechea in modo funambolico , ma Arriva Giusti da dietro di gran carriera che lo falcia senza pieta' , Blatter ha raccomandato agli arbitri prima del mondiale piu' severita' e Vautrout non puo' esimersi dall'ammonire questa volta Giusti.

Intanto Giusti gia' diffidato saltera' l'eventuale finale , Donadoni la tira lunga per rialzarsi e Maradona si lamenta da Vautrout per il tempo.

La furia argentina dopo il gol subito sembra essere calata e L'italia riprende nel frattempo piu' terreno sospinta da un Donadoni che con il passare dei minuti sta salendo clamorosamente di tono , ma la partita si mantiene equilibrata con azioni alternate su ambo i fronti in questo momento infruttuose.

Si lotta su tutti i palloni , L'argentina guadagna un fallo , Batte Maradona che serve Ruggeeri che di testa la pizza in area ma arriva Franco Baresi che con furore la spazza lunga .
Intanto Ruggeri appare davvero posseduto da Lucifero in persona e si lancia in avanti come fosse un attaccante con tackle che solo un folle puo' pensare di fare .

Riprende terreno L'Argentina , Vialli gioca a nascondersi oramai in maniera dichiarata , Schillaci e' continuamente sovrastato da Serrizuela , a centrocampo Giusti , Burruchaga e Basualdo dominano i dirimpettai azzurri , ma Zenga continua a non correre grossi rischi , il forcing argentino si infrange sulla difesa azzurra dove Bergomi Baresi e Ferri stanno facendo i lavori straordinari con il supporto di Maldini e De Agostini , anche Donadoni e' spesso sulla linea difensiva a dannarsi l'anima.

L'Italia pero' allegerisce quando puo' il forcing avversario con retroppassagi a Zenga , L'argentina in queste occassioni non potendo fare il pressing alto sul portiere come oggi visto che la si poteva bloccare con le mani e' costretta a rinculare sul rinvio di Zenga e ricominciare tutto da meta' campo.

Nel Mentre le telecamere inquadrano in panchina Ciro Ferrara e Roberto Mancini che salutano casa.

In questo Momento della Partita pur venendo dominata nella zona nevralgica del centrocampo e pur avendo in avanti Vialli e Schillaci sovrastati L'Italia sembra reggere bene in difesa , non si vede in questa precisa fase come L'argentna possa bucare Zenga , ancora in questo momento non e' evidente ma da qui a poco il Walterone nazionale comincera' a dare forti segni di squilibrio mentale ed emotivo frutto di una tensione non sopportabile con diversi momenti di tragicomicita' , in questo momento pare tranquillo , ma e' solo la calma che precede la tempesta.

Attacca ora l'italia con un'azione corale Donadoni Giannini Vialli , palla fuori area ancora per De Agostini gran tiratore ma la sua botta e' alta.
Intanto Caniggia dalla parte opposta umilia Vialli in palleggio , il gianlucaccio si vede tanto in fase difensiva ma davanti gira al largo dai tacchetti di Ruggeri , poco dopo L'argentina prova a sfondare centralmente la difesa azzurra con un'azione ad alta velocita' tra Caniggia Maradona e Burruchaga ma Riccardo Ferri e' un muro e si immola spazzando il pallone il piu' lontano possibile.

Ora L'argentina sta giocando bene e ha ripreso il dominio , Burruchaga e' un mostro a tre teste che sputa fuoco e fiamme , serve Maradona , Bergomi ha un grandissimo anticipo in tackle , Diego si butta a terra facendo due capriole con il corpo gridando al fallo ma Vautrout dice che e' buona.

l'azione che ne segue italiana e' infruttuosa con 3 difensori argentini che assaltano Vialli , poi si lotta furiosamente a centrocampo , Donadoni e Giannini ( in fase confusionale ) pasticciano , rilanciano i mediani argentini , ora attaccano contemporaneamente la difesa azzurra schierata Burruchaga Caniggia e Maradona che come tre treni partono in linea palla al piede insieme dando impressione di voler sfondare un muro , si aziona la difesa azzurra , che spariglia i 3 argentini in 3 zone diverse ,
Burruchaga la da a Caniggia , Maradona al centro poco fuori dall'area si smarca dalla marcatura degli azzurri , Caniggia lo serve rasoterra , Diego arpiona la sfera e da fuori area spalle alla porta con Ferri e Baresi ad alitargli sul collo effettua una girata sul quale Zenga risponde presente.

Diego se la prende con se stesso e mima con le braccia come avrebbe dovuto effettuare il tiro per battere Zenga.
Intanto i telecronisti messicani dicono che Maradona e' l'unico che ha concrete possibilita' di bucare la formidabile difesa azzurra , poco dopo e' sempre Maradona a tentare una percussione centrale duellando corpo a corpo con De Napoli , interviene rabbioso anche Bergomi in aiuto di Nando con un tackle scivolato su Maradona , Vautrout fischia il fallo per L'italia e non si capisce perche' , arriva Caniggia di gran carriera , ciuffi biondi al vento e si lamenta con Vautrout che lo invita a darsi una calmata.
Intanto El narigon Bilardo capisce da dove arrivano i pericoli e piazza Basualdo su Donadoni.
L'italia maestra della difesa continua in alleggerimenti all'indietro per Zenga , sara' dura in questo Modo per L'argentina riuscire a sfondare se continua questa tattica ostruzionisca che toglie alle radici l'ossgeno vitale all'offensiva sudamericana.
L'italia da l'impressione di voler far passare il tempo piu' a lungo possibile e Zenga continua a metterci secoli ogni volta per rinviare , COSI NON VA GRIDO ALZANDOMI SCONVOLTO , NON CE LA FAREMO MAI !! MENTRE MIO ZIO E MIA ZIA MI GUARDANO MALE CON OCCHI TORVI.

Ogni Tanto L'italia prova azioni corali offensive , sospinte da un Donadoni che ora appare a questo punto indemoniato e da un buon Maldini che fluidifica sulla sinistra sovrastando Calderon.
Risponde L'argentina con un tiro da fuori Di Caniggia che Zenga fa suo senza patemi , e' un momento di stasi , L'italia contiene bene con la sua tattica ostruzionisca , L'argentina sembra dominare a centrocampo e in difesa ma in attacco non sfonda il muro azzurro , in piu' in questo momento la collera rabbiosa dopo il gol subito pare essere un poco ridotta , ma e' solo la calma che precede la tempesta , prima della fine del primo tempo Walter Zenga dara' gravissimi segni di nevrosi in alcune circostanze di giuoco che andiamo a vedere.

Su un fallo laterale di De Napoli dopo uno scontro aereo tra Ruggeri e Vialli Basualdo soverchia Giannini , la palla arriva improvvisamente a Maradona che di prima lancia Caniggia , Claudio Paul si imbizzarisce improvvisamente , punta Bergomi e Baresi che in velocita' devono tirare fuori tutte le loro forze per tenerlo , lo Zio per non saper ne' leggere ne' scrivere preferisce chiuderlo allungando un po' il braccio sullo scatto furibondo del biondo argentino , Vautrout fischia fallo al limite dell'area azzura , Bergomi si dispera con l'arbitro dicendo che non era fallo.

La disperazione di Bergomi e' allucinante , corre verso l'arbitro gridando : << IOOO ? IOOO ?? >> E URLA COME UN OSSESSO NON DANDOSI PACE , DAL CANTO SUO ZENGA STA INIZIANDO IL SUO ATROCE SHOW DISPERANDOSI PER LA PUNIZIONE NON MENO DI LUI come se fosse stato messo al muro per il patibolo.

_________________
GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

PARTE 8.



VIENE dunque fischiata punizione dal limite dell'area azzurra sul centro sinistra in favore dell'Argentina , punizione a due
Perche' il fallo di Bergomi su Caniggia e' ritenuto da Vautrout fallo di ostruzione.
Questa punizione segnera' una svolta nella partita , perche' e' qui che avviene la trasfigurazione mostruosa di Walter Zenga ,
apparso fino ad allora relativamente tranquillo da qui in avanti avra' un cambiamento radicale e impressionante.
Intanto tutti gli azzurri si disperano per la punizione , Giannini allarga le braccia come colpito a morte , Vialli guarda
Zenga impietrito chiedendo lumi .
A questo punto Zenga prende a camminare nervosamente verso la zona di punizione cercando di studiare ogni metro , appare estremamente turbato.
C'e enorme tensione per l'occasione , Zenga si mette sul primo palo e comincia a studiare come posizionare la barriera ,
ha gli occhi completamente fuori dalle orbite , il suo viso e' divenuto improvvisamente stravolto , si capisce che questa punizione
lo sgomenta , dall'altra parte c'e Diego Armando Maradona , anche se la posizione sul centro sinistra non e' l'ideale per un mancino
Zenga non si fida , sa bene di cosa e' capace il numero 10 , piu' volte gli ha fatto gol , anche su punizione , Zenga ha di fronte a Se' Satana , ovvero il grande avversario.
A questo punto mentre Zenga sistema la barriera il suo volto stravolto si trasfigura completamente e diventa un essere agghiacciante.
Intanto le panchine si alzano in piedi , el narigon BIlardo freme in preda a tremori convulsi e dialoga con gli assistenti , sa
che e' una grande occasione.
L'inquadratura torna su Zenga che sta ancora sul primo palo a sistemare la barriera , il suo volto oramai e' completamente
trasfigurato , un indemoniato fa immensamente meno paura di lui , lancia urla ancestrali e raggelanti ai compagni per sistemarli , si possono udire nostante il frastuono
le sue
urla di terrore inusitato , intanto anche De Agostini e Baresi in Barriera hanno gli occhi fuori dalle orbite e cercano di capire
che cavolo vuole Zenga che e' sempre piu' fuori di se' , a questo punto l'inquadratura si allarga e si vede Zenga al centro
della porta , con le gambe mezze piegate come quando si e' sulla turca a defecare , in questa posizione emana urla ancestrali
, lo si sente chiaramente gridare come un ossesso : << NANDOOOOOOOOOOOOOO !! NANDOOOOOOOOOOOOOOO !! NANDOOOOOOOOOOOOO !
NANDOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO !! >>.
NEL sAN pAOLO NONOSTANTE IL FRASTUONO SI SENTONO SOLO LE SUE URLA CHE SONO RAGGELANTI , a sto punto la telecamera
stringe su di lui , De Napoli cerca istruzioni chiare e Walter con un gesto terrificante gli punta il braccio gridandogli
una parola che non riesco a capire , FORSE << STAI LIIII !! >> MA E' il modo in cui urla , il gesto del braccio ancestrale che fa
e il suo volto completamente stravolto che incutono orrore .
A questo punto metto la pausa , e posso vedere in fermo il volto di Zenga , e' una cosa abominevole , piegato con le gambe
ha il collo proteso e con le vene gonfie da far paura , la testa e' in avanti immobile a fissare un punto non precisato , la bocca leggermente aperta sempre nella stessa posizione in un atroce momento
con i denti che digrignano un po' per la grinta che appare tremenda e un po' per il terrore , il volto e' completamento rosso , pare addiritura brunastro o
negroide , i lineamenti del volto stravolti , i capelli al vento da spettinato folle , gli occhi fanno paura , non saprei come descriverli
, sono certamente gli occhi di uno che sta tirando fuori i cogliony , di uno che ci sta mettendo l'anima , di una grinta e una determinazione pazzesche
ma non solo questo ,
c'e qualcosa di piu' ancestrale nei suoi occhi , di piu' primitivo , di piu' inquietante , di piu' spaventoso , sono
gli occhi DEL TERRORE anche , un terrore atavico antecedente al big bang , quando tutto era tenebra , SI DI UNA PAURA SOVERCHIANTE , DI UN DRAMMA INTERNO DI UNO CHE STA ANDANDO ALLA MORTE IN BATTAGLIA
E LO SA , SONO GLI OCCHI DI UN TERRORE primordiale , antidiluviano , di qualcosa che tocca la parti piu' interne e nascoste
dell'animo umano , che tocca corde cosi ancestrali e primigene che raramente un uomo nella vita vi attinge.
Sulla palla c'e Maradona .
A questo punto con questo viso stravolto , questo ghigno in viso misto tra grinta allucinante e terrore mostruoso Walter si alza i calzoncini
con le mani poi prende con la testa a fare dei movimenti veloci da destra a sinistra da sinistra a destra con scatti repentini , come in preda ad un tic irrefrenabile ,
come
di uno che si sta dando delle sberle per svegliarsi , mentre il suo viso fa paura , se Maradona lo vedessse probabilmente si spaventerebbe.
Sento mio cugino che sconvolto grida : << DAI WALTER CAXXOOO !! >> INTERVIENE ANCHE MIO ZIO CHE URLA : << DAJEEEE DAJEEEEEEE >> MENTRE L'ALTRO MIO CUGINO STRISCIA SUL PAVIMENTO COME UN VERME.
A questo punto sulla palla come detto c'e Maradona che attende il fischio di Vautrout , nel mentre Diego alza il braccio e indica un punto non si
capisce cosa stia facendo , dietro di lui C'e Serrizuela piazzato come uno sprinter alla partenza dai blocchi , come proteso per scagliare la fucilata.
Finalmente l'arbitro fischia , Diego SI MUOVE LEGGERO come un felino e appoggia il pallone per il compagno , arriva Serrizuela che senza rincorsa spara un missile , Franco Baresi si stacca dalla
barriera impietrita con una foga spaventosa , si lancia a kamikaze sul tiro che gli arriva addosso ma e' cosi potente che Franco cade a terra
, il pallone nel frattempo rimpalla in area , escono furiosi gli azzurri , Giannini la butta fuori ma arriva da dietro Olarticoechea che
effettua un tiro immondo che va sul fondo , tanta paura per niente , ma questa punizione ha cominciato a dare un solco ,
Perche' Zenga da questo evento in poi non sara' piu' in se' come se il terrore per la punizione lo avesse fatto diventare un'altra persona ,
una creatura trasfigurata fuori di se' , da ora in avanti Zenga e' una persona per il resto della gara che non ci sta piu' e questo
portera' a delle conseguenze drammatiche.

_________________
GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

Epico, sei meglio di Omero!

Alleghiamo intanto un'immagine relativa a questa azione :

_________________
GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

Zenga ha la faccia di uno che l'ha fatta grossa!

Ancora non ha fatto nulla qui.

_________________
GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

Una partita che ovviamente non ho visto dal vivo, ma che nonostante ciò mi viene ancora la rabbia quando ci penso...

Ciò che penso di quelle due squadre e di quel Mondiale l'ho già scritto tempo fa

_________________
"Did I ever tell you the definition of insanity..?"

Grazie, Epico, per questa bella rievocazione.

Anch'io quella sera tifai per l'Argentina, così come avevo fatto per tutto il torneo.
(Senza nemmeno essere tifoso del Napoli!...)

Tifavo per questo campione inimitabile, che giocava in condizioni fisiche precarie (a dir poco) e veniva atterrato in modo sistematico, e spesso brutale.

Inoltre veniva fischiato e insultato dovunque giocasse.
Eppure riusciva a trascinare la sua scarsissima nazionale, povera di talento in ogni reparto e ricca solo di lui.

Forse sono stato l'unico italiano a esultare, quella sera, pur non essendo napoletano!...

PARTE 9.

Dopo l'infruttuosa punizione Zenga rinvia dal fondo , mentre rinvia le sue gambe paiono tremare in modo pauroso e il suo volto e' grottesco e per poco calciando non perde l'equilibrio.
Il pallone arriva a centrocampo dove ci sono capocciate paurose , poi Arriva Bergomi inseguito da Maradona e lo zio allegerisce ancora all'indietro a Zenga , L'Italia per reggere la veemente reazione biancocelste non ha trovato altre soluzioni che dare ogni volta che e' possibile il pallone all'indietro a Zenga , in questo modo L' Argentina non riesce a tenere il ritmo alto che vuole imprimere alla gara.
La tattica azzurra e' estremamente ostruzionisca e sintomo di grande paura ma e' dettata dal fatto che il centrocampo azzurro non regge l'urto ed e' asfaltato da quello argentino.

A questo punto Zenga dopo aver ricevuto il retroppassaggio dello zio subisce un pressing da parte di Caniggia ma fa sua la palla con le mani e qui comincia ancora a dare in escandescenza , si mette ad insultare Caniggia in maniera atroce e ferocissima , anche se Claudio Paul non ha fatto nulla , anzi capisco ora perche' Zenga lo insulta con ferocia mostruosa , e' ancora furibondo con lui per la punizione che si e' guadagnato , punizione sacrosanta , sintomo ulteriore che quella punizione deve essere stata per Zenga un autentico incubo infernale .

L'argentina riparte sempre dai rinvii di Zenga a Centrocampo ma ogni volta ci mette poco per far sua la palla e partire con offensive , Vialli e' oramai lui costretto a fare il marcatore nella sua area su Ruggeri su un pallone lungo di Maradona , il gianlucaccio rivia lungo , sul pallone lottano furibondi Maldini e Giusti , si lotta in ogni cm di terreno , su ogni pallone .

L'italia continua ad essere schiacciata ma e' terrbilmente scaltra nel far passare i minuti ogni volta che il pallone arriva a Zenga o va in fallo laterale o Vautrout fischia una delle tante interruzioni per fallo.

La perdita di tempo italiana si sta facendo davvero fastidiosa , Zenga ci mette un minuto ogni volta per lanciare lungo palloni che cadono subito tra le grinfie degli argentini a centrocampo.

L'arbitro fischia un fallo di Ferri su Maradona , la situazione si sta facendo caotica , Diego chiede palla ma il pallone e' lanciato lontano , Vautrout comincia a dare segni di squilibrio , Diego allarga le braccia perplesso nel mentre cominciano a sentirsi urla ancestrali e mostruose ad ogni azione che dureranno per tutto il resto della partita , non provengono dagli spettatori ma sono dei giocatori in campo e delle panchine , l'atmosfera si sta facendo drammatica.

in attesa della punizione in aera azzurra Giannini e Burruchaga si scambiano colpi proibiti con gomitate negli stomaci , Rinvia Maldini la punizione in area e l'arbitro fischia la fine del primo tempo.

A questo punto i miei cugini cominciano a gioire , << dai caxxo ancora 45 minuti ed e' fatta >> mntre io nonostante la buona prova argentina di cui forse non me ne rendo conto in presa diretta so solo rispondere : << intanto in finale ci pensera' la Germania a devastarvi >>.

Quando riprende il secondo tempo le suggestive immagini della Rai inquadrano Napoli di Notte e l'abbazia sul golfo illuminata a festa , per poi tra suoni di tamburi incessanti tornare sul San Paolo illuminato di notte dall'alto.

_________________
GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

PARTE 10.






Si Riparte con il secondo tempo , Schillaci e Giannini battono con il principe che si fa il segno della croce.
Intanto nell'argentina e' entrato Pedro Troglio al posto di uno spento Calderon ; Vialli riceve palla da Maldini
ma viene aggredito alle spalle da Ruggeri che gli aggancia la caviglia con i tacchetti in scivolata truculenta
da dietro , si sente l'urlo ragellante di dolore di Gianluca che cade a terra su Ruggeri e poi si rantola
per lo strazio tenendosi la caviglia , si intravedono in lui gli occhi lucidi per il dolore , nessuna sanzione per
Ruggeri.

Poco dopo Maradona a centrocampo fa ballare Bergomi che barcolla terribilmente ma lo zio barcolla ma non cede lo stesso di un cm ,
Maradona lo fa ballare ancora ma Bergomi regge e Diego effettua solo un gran lancio che Basualdo non sfrutta , esce Zenga a Bloccare
ed in preda ad un nervosismo abominevole fa segno a Basualdo di stare muto.
i telecronisti Messicani elogiano la brillante azione di Maradona che ha fatto ballare Bergomi che pero' da vecchio difensore astuto di una volta ha ballato ma non e' crollato e ha retto l'impeto del numero 10
venuto da Villa Fiorito.
Intanto Vialli non fa neanche in tempo di ricevere pallloni che Ruggeri lo aggredisce con una violenza pazzesca ogni volta ,
Gianluca si mette ora a giocare di prima per evitarne i tacchetti chiodati .
Viene inquadrato Ruggeri mentre batte un fallo laterale , il suo ghigno e' diabolico , fa paura , i suoi occhi scintillano
ferocia .
E' propio Oscar Ruggeri che sulla destra effettua un bel cross dopo aver scambiato con Maradona , il pallone arriva al limite dell'area dove Caniggia pur pressato da un avversario incoccia di testa ma Zenga para.
Intanto sono inutili i rinvii di Zenga a cercare Schillaci perche' tutte le volte Serrizuela lo soverchia nel giuoco aereo e L'argentina
riparte ogni volta.
Poco dopo c'e un break dell'italia , Giannini Lancia De Napoli sulla destra che la butta al centro per Schillaci che pero' e' in fuorigiuoco.
A questo punto i telecronisti messicani si esprimono cosi mentre L'argentina continua a far la partita << questo dell'italia e' catenaccio !! >>.
Ci prova Maradona , riceve palla da Troglio e supera Bergomi che rimane sul posto , e' tale l'impeto di Diego che cade a terra mentre
supera Bergomi ma con una piroetta a velocita' supersonica si rialza e scatta alla velocita' della luce ma Vautrout fischia un suo fallo di mano ,
forse ricadendo l'ha toccata con l'arto superiore , Vautrout da francese presuntuoso con la faccia altezzosa fa segno con la manina , Diego
scuote la testa con grande dissenso , poi si scambia un 5 con Bergomi.
C'e un'offensiva italiana con cross dalla sinistra di Maldini , Goycoechea accenna l'uscita alta ma arriva Ruggeri come un animale e lo anticipa e di testa spedisce in angolo.
Ci sono un paio di azioni da ambo le parti , in questo momento L'italia riesce a reggere meglio , prima prova con De agostini
che chiede un rigore , poi ci prova Ferri con un tiro da fuori.
E' a questo punto che nel San Paolo sale un urlo fortissimo , incessante , ancestrale : << BAGGIO BAGGIO BAGGIO BAGGIO BAGGIO >>.
SI INVOCA IL FUORICLASSE ORMAI EX FIORENTINA , IL PUBBLICO LO VUOLE , LO ACCLAMA.
A centrocampo intanto De Agostini effettua un pallonetto su Giusti che ferma il pallone con la mano , Arriva Vautrout che richiama l'argentino gia' ammonito
e nel mentre tira fuori dal taschino i cartellini ma dopo immediatamente li rimette nel taschino , con faccia altezzosa
continua a chiamare Giusti sul posto , Giusti arriva di mala voglia , mentre Maradona e Burruchaga squadrano Vautrout e gli dicono qualcosa , le gesta
di Vautrout sono chiare verso Giusti : << ancora uno e sei fuori >>.
Vautrout pare un attore di teatro , le sue mimiche e i suoi gesti sono da commedia greca , da ora in avanti diventera' uno dei grandi protagonisti
della partita assumendo un ruolo TRAGICOMICO.
SCHILLACI VA IN FUORIGIUOCO E SI INCAXXA CO I COMPAGNI , Sull'azione seguente Maldini abbatte Maradona con una falciata impietosa , Diego stringe i denti
ma scuote la testa , adesso e' ora di fare sul serio , basta scherzare.
Diego e' tutto il MOndiale che deve fare i conti con imprevisti problemi fisici , prima in una partita di preparazione contro L'austria
ha subito pestoni sul dito del piede sinistro che gli hanno spappolato l'unghia del ditone , questo gli ha creato enormi
problemi e non gli consentiva di allenarsi , alla fine giochera' il Monndiale con un'unghia di silicone creata dal centro
di medicina dello sport di Roma del professor Dal Monte per l'occassione , poi nella partita contro la Romania subira' una paurosa
botta sulla caviglia sinistra che gli si gonfiera' come un melone per tutto il resto del torneo , come se non bastasse dovra' fare i conti
pure con una fortissima influenza che gli intossichera' il corpo di antibiotici , Diego era dato addirritura in dubbio alla vigilia
della partita ma chi lo conosce sa che sarebbe andato in campo anche se avesse dovuto giocare su una sedia a rotelle , infiltrazioni e via.

E' qui a questo punto che la partita comincia a fuggire veramente di mano all'Italia , il centrocampo italiano in questo momento non esiste piu'
, in avanti Vialli e Schillaci non riescono a tenere un pallone che sia uno anche perche' i difensori argentini li aggrediscono con una ferocia
paurosa .
Il fortino azzurro che si regge sulla difesa comincia in questo momento ad essere oggetto di attacchi che lo mettono al limite della sopportazione.
L'italia e' in difficolta' , il pubblico lo capisce , si ode dagli spalti : << ITALIA ITALIA ITALIA >>
SEGUITI DOPO ANCORA DA ALTRI CORI ANCORA : << BAGGIO BAGGIO BAGGIO BAGGIO BAGGIO BAGGIO >>.
QUASI TUTTI GLI AZZURRI HANNO LE FACCE ORAMAI COMPLETAMENTE stravolte dalla tensione.
33 milioni di telespettatori nel bel paese assistono sgomenti L'italia cedere metri in maniera paurosa , altri miliardi di telespettatori
nel mondo assistono con il fiato sospeso.

E' qui che L'Argentina fiuta il sangue della preda e ciclopica monta sopra all''Italia , la mette a pecorina e la sodomizza selvaggiamente ,
e' uno stupro sodomitico , L'Italia urla dal dolore.

_________________
GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".