Per me Allegri ha attuato una buona gestione dei giovani.
Lo scorso anno ha evitato di mandare allo sbaraglio El Shaarawy, concedendogli non tanti minuti, e lo ha inserito quest'anno (anche per cause di forza maggiore). Credo voglia evitare di mettergli addosso enormi difficoltà e responsabilità in un momento difficile.
Idem, se vogliamo, con Niang e De Sciglio. Credo voglia preservarli e evitare che l'eccessiva pressione possa distruggerli.

Vedo soprattutto in quest'ottica la scelta di tenere fuori Mattia in alcune partite.
ElSha invece deve ritrovare serenità e brillantezza fisica e mentale. E' alla prima stagione in A da titolare, eviterei di stritolarlo con le pressioni. Credo dovrebbe ascoltare Allegri, che dubito sia un masochista.

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Qualche tempo fa postai un articolo sulla gestione dei giovani e su Niang in particolare mi sa. Non riesco a trovarlo.

EDIT: eccolo
http://www.milannight.com/squadra/44485 ... alita.html

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Che poi ancora non capisco che senso avrebbe da un punto di vista tecnico e societario cacciare Allegri...

Mi chiedo, lo si vuol mandar via ora dopo che è riuscito a trovare l'assetto e gli uomini giusti dopo i primi mesi di enorme difficoltà dovuti allo stravolgimento estivo della rosa. Il Milan oggi ha un'identità precisa, non gioca certamente un calcio scintillante ma non ha nemmeno il tasso tecnico del Barcellona e nemmeno di altre squadre italiane (vedi Fiorentina e Roma che in rosa dispongono certamente di giocatori più qualitativi, soprattutto a centrocampo e in parte in attacco) per poterselo permettere. Ha acquistito anche un certo equilibrio difensivo, poi ovvio che con Zapata e Mexes la cappellata è sempre dietro l'angolo. Ma anche qui dipende dalle caratteristiche dei giocatori e noi tra i centrali ne abbiamo parecchi che tendono ad appisolarsi.

Con lui è partito il progetto giovani, lui ha lanciato i vari El Shaarawy Niang e De Sciglio, lui ha dato responsabilità a Montolivo, lui ha riciclato con continuità Constant come terzino, lui ha rivitalizzato Flamini. E' un allenatore benvisto da tutti i giocatori, tutti i giocatori ne hanno tessuto a più riprese le lodi. Ha un ottimo rapporto con Galliani, non è uno che pretende chissà che cosa in sede di mercato. E soprattutto è lui che ha portato (sta portando) il Milan ad un risultato che ad agosto sarebbe stato inimmaginabile.

Ora, che senso avrebbe cacciarlo e ripartire da capo con un altro allenatore che allenatore non è (visto che si parla come sostituto di personaggi che ancora fanno di merstiere i calciatori) o comunque con un'altra figura che dovrebbe iniziare in ogni caso da zero o quasi? Nel primo caso sarebbe un salto nel buio, nel secondo ci sarebbe da passare per il solito periodo di assestamento per assimilare schemi e tutto il resto. Partire con delle basi solide, per una volta, pare brutto?

E invece no, bisogna cambiare solo perchè Silvio ha il prurito?...eddai su, io francamente trovo senza senso una sua dipartita. A maggior ragione in considerazione dei nomi dei sostituiti che circolano.

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IO ODIO CARBONERA

"SIAMOAPOSTOCOSI"

ma secondo voi col Berlusca c'è una logica?Esiste?Io ricordo il trattamento riservato a Carletto...lo avesse fatto a me lo avrei preso a calci nel #@*§, a lui e ai suoi milioni...

Si Thara, come no..

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Ma un nome "realistico" per la sua sostituzione è stato effettivamente fatto nelle ultime settimane?

Per me son nella melma

Il Presidentissimo è un pìrla di proporzioni abnormi, lo sappiamo bene. E con le sue dichiarazioni ha messo nella melma il dottor Galliano, che ora non sa che pesci pigliare e infatti ha supplicato Allegri di rimanere.

Sarà un salto nel buio.

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Fuori dalle palle Allegri !
Fuori dalle palle Strama !
Fuori dalle palle Mazzarri !
Fuori dalle palle Conte !

e monitoriamo gli altri maghetti : Montella, Pioli etc.

Ripeto che a me piacerebbe Donadoni

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