-liv- ha scritto:
Epico, mi sono imbruttita nel frattempo e non ho intimità con nessuno, ho capito che per arrivare alla salvezza bisogna perseguire la castità. Perciò mi dispiace deludere le tue aspettative sui soprannomi (osceni) che mi avresti affibbiato.
Distinti saluti.
mi dispiace , la castita' e' una caxxata , sono giunto alla conclusione che Dio siamo noi e facciamo quel cavolo che ci pare , non esistono cose buone e cattive , ritengo oltremodo che dobbiamo renderci assolutamente conto che viviamo in una societa' estremamente malata e sopratutto dobbiamo renderci conto che l'universo ci sta stramaledettamente fottendo tutti quanti e non ce ne rendiamo conto , siamo solo morti che camminano senza un domani , il tempo passa veloce , oggi ci siamo e domani non ci siamo piu' e non esisteremo piu' , come si puo' ridere nel bel mezzo di un incendio ? sono quindi giunto alla conclusione che siamo tutti drammaticamente fottuti , credo che l'amore sia la cosa piu' importante , in fondo chi viene a sto caxxo di mondo vuole solo amare ed essere amato , mi piacciono le more con gli occhi scuri , rigorosamente nane di statura sotto il metro e sessanta , preferibilmente sotto il metro e 55 , parlami di Igor Belanov .
Ti sembrero' impazzito , si lo sono e quindi ? la follia e' l'unica cosa sensata dinanzi alla realta' dei fatti , una volta penetrata la porta della percezione e resisi conto che siamo il nulla.
Pure la citazione da William Blake (che però sosteneva che oltre la porta della percezione ci fosse l'infinito, non il nulla)